Cerco di tradurre velocemente le indicazioni che l'utente da e la descrizione del suo metodo:
2y2r ha scritto:
Notai la perdita di capelli a 20 anni (ora ne ho 25) e ne fui veramente scioccato. Cominciai cosi a leggere e a studiarci sopra. Visitai le migliore cliniche e i migliori dermatologi che mi prescrissero i soliti rimedi: Minoxidil e Propecia (che non ho mai assunto).
Cercando informazioni sulla ricrescita di capelli in soggetti calvi trovai delle concidenze nella maggioranza degli studi. La maggior parte dei soggetti che avevano avuto ricrescita erano correlati con un danno alle cellule.
Danni alle cellule sia da esposizione solare(ustioni di secondo grado), sia da ferite della cute (frzione meccanica). Inoltre uscì un famoso studio indiano che affermava che usando la combinazione di minoxidil+dermaroller si aveva una ricrescita maggiore che con il solo minoxidil (http://www.calvizie.net/documento.asp?args=1.1.1285 NDR).
In seguito ho cominciato a informarmi sulla risposta della pelle alle ferite e scoprii che i danni alla pelle che la calvizie porta (riduzione della densità di vasi sanguigni, tessuto infiammato, perdita di capillari, fibrosi) spariscono, o comunque vengono ridimensionati quando la ferita guarisce.
Era una conferma delle mie teorie, e continuavo a pensare che se riuscivo in qualche modo a produrre delle microferite nelle aree colpite da AgA, potevo creare un ambiente favorevole alla ricrescita dal momento in cui le ferite cominciavano a guarire.
L'aumento di vasi sanguigni significava infatti un maggior apporto di ossigeno al follicolo che si traduceva in un ritrovato equilibrio dei livelli degli ormoni androgeni ed estrogeni, deposizione di collagene non fibrotico,meccanismi di attivazioni dei fattori di crescita e segnali come il vegf che entrano in gioco quando si ha una ferita.
HO SEGUITO UN PRECSIO PROTOCOLLO DI SICUREZZA DISINFETTANDO IL DERMAROLLER E PULENDO L'AREA CHE DANNEGGIAVO CON L'ATTREZZO STESSO.
Ho applicato una pressione tale da far penetrare gli aghi a sufficienza, e non solo causare abrasioni superficiali, in modo da permettere il rilascio dei fattori di crescita necessari.
PULIVO L'AREA INTERESSATA CON IL BETADINE E ASPETTAVO E ASPETTAVO......
La mia teoria veniva confermata dai fatti... la prima volta che ferivo le aree calve non c'era sangue che fluiva, che mi fece pensare che i vasi sanguigni dei follicoli erano stati notevolmente ridotti dall'infiammazione causata dal DHT.
Ho ripetuto il procedimento dopo una settimana senza successo e proprio quando stavo per arrendermi l'ho ripetuto un'altra volta e ciò che ho osservato è stato molto eccitante. Il sangue ora fluiva intensamente dopo il passaggio del roller. Questo confermava la mia intuzione: Una densa rete di vasi sanguigni si stavano riformando, e stava portando sangue a livello dei follicoli.
Ciò che successe la settimana dopo fu drammatico. I capelli esistenti smisero di cadere e diventarono piu spessi, e nuovi capelli stavano spuntando dove non ce n'erano da tempo.
Ho continuato a ripetere il protocollo e a calibrarlo fino ad ora (una anno dopo).
E un anno da quando ho cominciato e sono felice di dire che cè stata una grande inversione della mia calvizie, che comunque rimane.
Riporto qualche osservazione che ho avuto modo di fare nel corso di questo anno:
1) cè di sicuro un momento nella vita di un soggetto calvo dove la calvizie aumenta esponenzialmente. Questo succede perchè il DHT non solo riduce il rapporto fase anagen/telogen dei capelli ma anche perchè viene diminuita la densità di vasi sanguigni che ha un grande impatto sulla salute del capello.
2)La formazione di micro casi sanguigni è possibile apportando microferite nelle aree calve.
3)Ripetere molte volte il processo è necessario per un soggetto che è calvo da molto tempo.
4) l'espressione dei fattori di crescita può continuare per anche 2 mesi.
5)aumentare la pressione del dermaroller puo portare cicatrici.
6) nelle aree calve sono presenti centinaia e centinaia di vellus che non possono essere visti ad occhio nudo, bensi con un microscopio. Questi capelli diventano nuovamente terminali appena vengono connessi a nuovi vasi sanguigni che si formano nella pelle sotto di loro.
7) le aree calve sembrano essere dure e lucide. Dopo qualche sessione di roller le arre calve diventano elestiche più sensibili e non lucide.
Inoltre ho osservato che questo metodo:
- almeno arresta la caduta
- almeno ripristina lo spessore della cute ad uno stato precalvizie
- almeno riduce gli effluvi
IL PROTOCOLLO DI SICUREZZA CHE HO SEGUITO COMPRENDE
1)lavare lo scalpo
2)asciugare lo scalpo con un asciugamano pulito
3)applicarvi il betadine (disinfettante)
4)rollare con un dermaroller da 1.5mm 192 aghi molte volte con cira 10kg di forza applicata
5)Tenere gli aghi dello strumento immerso in una soluzione disinfettante fino all'applicazione successiva (circa 10 gg dopo)
6)Spalmare ancore il betadine sull scalpo ferito
7)I GIORNI SEGUENTI MASSAGGIARE FINO A CHE NON SANGUINA DI NUOVO
8)Evita il contatto con animali per almeno 3 giorni (questa non l'ho capita)
9) lavarsi spesso lo scalpo.
RECENTEMENTE HO MODIFICATO IL PROTOCOLLO IN QUESTO MODO
-Wounding ogni 2-3 settimante
-Usare un Dermastamp di 2mm e 25 aghi 33 volte per centimetro quadrat
-massaggio potente e profondo funo a che il sangue nei vasi non fuoriesce dalla cute
-USATE IL BUON SENSO E SIATE CAUTI