Marlin ha scritto:
Nessuno condisce con olio di palma qui da noi, proprio perché é una questione di percentuali si finisce per introitare molto più acido palmitico con il nostro grande utilizzo di olio di oliva che con i prodotti che contengono un po' di olio di palma. Appena avrò un più di agiltá informatica farò due conti per verificare questa cosa che comunque è piuttosto intuitiva (la possiamo giá chiamare la grande bufala dell'olio di palma[])
Ciao,
sarebbe interessante fare due conti come dici ma andando a guardare la tabella dov'è contenuto l'acido palmitico (che linko di seguito), si evince che nell'olio di palma esso ammonta al 43.5 grammi mentre nell'olio di oliva è limitato a 11.3 grammi...una bella differenza.
http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/acido-palmitico.html
Ora un soggetto che consuma una porzione di insalata (nel mio caso una bella porzione di insalata mista) con quanto olio di oliva la condirà? Io mi fermo a 3-4 cucchiai e considerando che le uniche altre fonti di acido palmitico solo il latte (che consumo scremato) e qualche formaggio credo da buon vegetariano che, scartando altre fonti di acido palmitico evito di sforare con le quantità di grassi saturi.
Il problema non è nemmeno in se l'olio di palma ma il fatto che esso abbonda in troppi cibi sia preparati che non e pertanto l'uomo moderno poco attento a queste tematiche rischia abbondantemente di avere dei tassi di grassi saturi nel sangue molto elevati che spesso non sono contrastati da una valida % di polinsaturi....tralasciando su quell'orribile scempio della deforestazione.
La conclusione è che di suo l'olio di palma sarebbe anche tollerabile ma in minimissime percentuali che con i prodotti preparati non è possibile rispettare.
Nessuno condisce con olio di palma qui da noi, proprio perché é una questione di percentuali si finisce per introitare molto più acido palmitico con il nostro grande utilizzo di olio di oliva che con i prodotti che contengono un po' di olio di palma. Appena avrò un più di agiltá informatica farò due conti per verificare questa cosa che comunque è piuttosto intuitiva (la possiamo giá chiamare la grande bufala dell'olio di palma[])
Ciao,
sarebbe interessante fare due conti come dici ma andando a guardare la tabella dov'è contenuto l'acido palmitico (che linko di seguito), si evince che nell'olio di palma esso ammonta al 43.5 grammi mentre nell'olio di oliva è limitato a 11.3 grammi...una bella differenza.
http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/acido-palmitico.html
Ora un soggetto che consuma una porzione di insalata (nel mio caso una bella porzione di insalata mista) con quanto olio di oliva la condirà? Io mi fermo a 3-4 cucchiai e considerando che le uniche altre fonti di acido palmitico solo il latte (che consumo scremato) e qualche formaggio credo da buon vegetariano che, scartando altre fonti di acido palmitico evito di sforare con le quantità di grassi saturi.
Il problema non è nemmeno in se l'olio di palma ma il fatto che esso abbonda in troppi cibi sia preparati che non e pertanto l'uomo moderno poco attento a queste tematiche rischia abbondantemente di avere dei tassi di grassi saturi nel sangue molto elevati che spesso non sono contrastati da una valida % di polinsaturi....tralasciando su quell'orribile scempio della deforestazione.
La conclusione è che di suo l'olio di palma sarebbe anche tollerabile ma in minimissime percentuali che con i prodotti preparati non è possibile rispettare.