Citazione:Messaggio inserito da clifford
Citazione:Messaggio inserito da AntoXX
A volte, leggendo questi vostri scambi, mi cade il latte alle ginocchia.
Io credo, ma è stato anche detto più volte quindi non faccio grossa fatica a dedurre ciò, che chi si lamenta maggiormente per il fatto di non cuccare e di essere scartato e di non avere fortuna con l'altro sesso, sia poi in cima alla lista di coloro che fanno enormi discriminazioni sull'aspetto degli altri.
Chi la fa, l'aspetti.
Ecco, qui si vede che il tuo discorso assume una valenza biblico-punitiva che non merita.
Ma che significa?
Non guardo quelle belle perchè mi schifano?
Si, lo posso pure fare, ma nn avverti che il problema potrebbe, qualora il tuo discorso fosse vero, essere traballante nelle fondamenta?
Cioè, se una schifa uno perchè è pelato, la devi eliminare?
A livello emotivo mi viene di farlo, la ammazzerei.
Ma a livello razionale, posso anche immaginare che potrebbe essere una caratteristica fisica per lei invalidante, AL DI LA' DI CHIACCHERE DI MANIERA e prive di riscontri reali (soniaxxx rivive?[8)]), e pertanto fa bene a schifarlo.
La facciamo finita, per cortesia, di mischiare moralismi con l'analisi dei rapporti uomo - donna donna - uomo? Non se ne viene fuori.
Posso anche decidere di schifare quelle che mi schifano per un difetto fisico.
Benissimo.
Massima libertà.
Ma il problema potrebbe cmq restare, se vissuto male...
Un abbraccio!
Immediatamente rispondo all'abbraccio col punto esclamativo, che è proprio bello!!!
E poi provo a contestualizzare, anche se non ho capito bene la tua obiezione.
Se una persona ti guarda con schifo, qual è il tuo istinto? Non parlo di razionalità, intendiamoci, parlo di istinto.
Se una persona mi guarda con schifo, la prima cosa al mondo che a me viene di fare è quella di 'eliminarla' dal mio campo visivo, dal mio pensiero. Credo sia una forma di autodifesa, perchè uno sguardo cattivo o disgustato può far male più di un ca**otto negli zebedei. Se vedi uno che sta lì col pugno pronto, che fai? Ti scansi, no?
Ecco, se uno prova a scansare tutte le minacce (reali, non immaginarie, perchè altrimenti uno si chiuderebbe in casa e buonanotte al secchio!), e a dedicare un po' più di tempo alle situazioni 'amiche', ecco che si è già fatto un grosso passo avanti.
Ci sono ragazzi non bellissimi che vanno la sera in discoteca a sbavare dietro alle supergnocche di turno che neanche rivolgono loro uno sguardo, mentre ci sono fior fior di gruppetti di ragazze meno appariscenti che vengono ignorate e che magari ti risolleverebbero la serata per spirito di iniziativa e simpatia e cose da dire, e che sono a loro volta bellissime ma solo troppo coperte per i vostri gusti...
Allora io non dico che uno non debba guardare un bel corpo, figuriamoci. Guardarlo, apprezzarlo, fare una foto, fatti anche una se**, va benissimo.
Ma stare lì a disperarmi perchè Mister Spiaggia 2007 mi ha snobbato al primo sguardo non rientra fra le attività a cui voglio dedicare più di 3 frazioni molto piccole di secondo al mese.
Ripeto, se nel tempo in cui la gente si dispera per le cose che non vanno, uno riuscisse a valorizzare tutta l'immensità di altre cose che ha e, soprattutto, che è, le cose andrebbero molto meglio.
Qui dentro si confonde il bisogno che si ha di sfogarsi, intristirsi, anche disperarsi, con la semplicistica ammissione che tutto quello che ci gira storto nella vita dipenda dai capelli.
Io, quando da adolescente non cuccavo, bestemmiavo contro i capelli, ma mi rendevo conto che dipendeva dal fatto che se qualcuno mi si avvicinava, io non avevo nulla da dirgli.
Mi imbambolavo.
Ero una persona, insomma, con cui io anche adesso non uscirei, con tutta la sensibilità che chi frequenta questo forum dovrebbe avere...
Potevo forse colpevolizzarli?
Però vi capisco... per alcuni di voi la bellezza 'oggettiva al 90%' vale come per me valgono altre cose.
Questione di priorità.
Ragazzi, sull'argomento non dico più niente, anche perchè se ne è già parlato fin troppo.
Dico solo di creare intorno a voi un giro di persone che vi piacciono e a cui piacete per quello che siete, senza sforzarvi di essere per forza quello che vogliono gli altri, o diventare come gli altri si aspettano che siate.
Tanto, anche così, ci sarà sempre qualcuno a cui non piacerete, quindi converrà farsi il callo...
Bacioni!!
[]
Citazione:Messaggio inserito da AntoXX
A volte, leggendo questi vostri scambi, mi cade il latte alle ginocchia.
Io credo, ma è stato anche detto più volte quindi non faccio grossa fatica a dedurre ciò, che chi si lamenta maggiormente per il fatto di non cuccare e di essere scartato e di non avere fortuna con l'altro sesso, sia poi in cima alla lista di coloro che fanno enormi discriminazioni sull'aspetto degli altri.
Chi la fa, l'aspetti.
Ecco, qui si vede che il tuo discorso assume una valenza biblico-punitiva che non merita.
Ma che significa?
Non guardo quelle belle perchè mi schifano?
Si, lo posso pure fare, ma nn avverti che il problema potrebbe, qualora il tuo discorso fosse vero, essere traballante nelle fondamenta?
Cioè, se una schifa uno perchè è pelato, la devi eliminare?
A livello emotivo mi viene di farlo, la ammazzerei.
Ma a livello razionale, posso anche immaginare che potrebbe essere una caratteristica fisica per lei invalidante, AL DI LA' DI CHIACCHERE DI MANIERA e prive di riscontri reali (soniaxxx rivive?[8)]), e pertanto fa bene a schifarlo.
La facciamo finita, per cortesia, di mischiare moralismi con l'analisi dei rapporti uomo - donna donna - uomo? Non se ne viene fuori.
Posso anche decidere di schifare quelle che mi schifano per un difetto fisico.
Benissimo.
Massima libertà.
Ma il problema potrebbe cmq restare, se vissuto male...
Un abbraccio!
Immediatamente rispondo all'abbraccio col punto esclamativo, che è proprio bello!!!
E poi provo a contestualizzare, anche se non ho capito bene la tua obiezione.
Se una persona ti guarda con schifo, qual è il tuo istinto? Non parlo di razionalità, intendiamoci, parlo di istinto.
Se una persona mi guarda con schifo, la prima cosa al mondo che a me viene di fare è quella di 'eliminarla' dal mio campo visivo, dal mio pensiero. Credo sia una forma di autodifesa, perchè uno sguardo cattivo o disgustato può far male più di un ca**otto negli zebedei. Se vedi uno che sta lì col pugno pronto, che fai? Ti scansi, no?
Ecco, se uno prova a scansare tutte le minacce (reali, non immaginarie, perchè altrimenti uno si chiuderebbe in casa e buonanotte al secchio!), e a dedicare un po' più di tempo alle situazioni 'amiche', ecco che si è già fatto un grosso passo avanti.
Ci sono ragazzi non bellissimi che vanno la sera in discoteca a sbavare dietro alle supergnocche di turno che neanche rivolgono loro uno sguardo, mentre ci sono fior fior di gruppetti di ragazze meno appariscenti che vengono ignorate e che magari ti risolleverebbero la serata per spirito di iniziativa e simpatia e cose da dire, e che sono a loro volta bellissime ma solo troppo coperte per i vostri gusti...
Allora io non dico che uno non debba guardare un bel corpo, figuriamoci. Guardarlo, apprezzarlo, fare una foto, fatti anche una se**, va benissimo.
Ma stare lì a disperarmi perchè Mister Spiaggia 2007 mi ha snobbato al primo sguardo non rientra fra le attività a cui voglio dedicare più di 3 frazioni molto piccole di secondo al mese.
Ripeto, se nel tempo in cui la gente si dispera per le cose che non vanno, uno riuscisse a valorizzare tutta l'immensità di altre cose che ha e, soprattutto, che è, le cose andrebbero molto meglio.
Qui dentro si confonde il bisogno che si ha di sfogarsi, intristirsi, anche disperarsi, con la semplicistica ammissione che tutto quello che ci gira storto nella vita dipenda dai capelli.
Io, quando da adolescente non cuccavo, bestemmiavo contro i capelli, ma mi rendevo conto che dipendeva dal fatto che se qualcuno mi si avvicinava, io non avevo nulla da dirgli.
Mi imbambolavo.
Ero una persona, insomma, con cui io anche adesso non uscirei, con tutta la sensibilità che chi frequenta questo forum dovrebbe avere...
Potevo forse colpevolizzarli?
Però vi capisco... per alcuni di voi la bellezza 'oggettiva al 90%' vale come per me valgono altre cose.
Questione di priorità.
Ragazzi, sull'argomento non dico più niente, anche perchè se ne è già parlato fin troppo.
Dico solo di creare intorno a voi un giro di persone che vi piacciono e a cui piacete per quello che siete, senza sforzarvi di essere per forza quello che vogliono gli altri, o diventare come gli altri si aspettano che siate.
Tanto, anche così, ci sarà sempre qualcuno a cui non piacerete, quindi converrà farsi il callo...
Bacioni!!
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