Per l'ingrossamento del fusto, anche più sopra, ho ipotizzato un effetto diretto di tipo cosmetico (non a caso giannip parla di effetto simile al ritorno dal mare...)
Per la questione penetrazione ho letto testi specialistici dove le cose che la ostacolano sono varie, sangue (in realtà l'emoglobina che è un cromoforo come il la citocromo c ossidasi che sarebbe il target della luce), acqua (quindi attenti anche ai capelli umidi), ma sopratutto la pelle scura e anche i capelli.
Mi sono interessato di penetrazione della luce perché la differenza tra LED e laser potrebbe stare nella profondità di penetrazione, che però dipende principalmente dalla lunghezza d'onda (che è la stessa). Per accentuare la penetrazione su parti trattate piccole si fa pressione per levare il sangue di mezzo, quindi direi che il casco possa fare lo stesso con il suo peso e le punte per distanziare i laser, mentre capelli e tutto il resto agirebbero contro la stessa. Le stesse punte però sarebbero utili anche a scostare i capelli, creando comunque più numerosi varchi diretti. Diciamo comunque che i capelli non sono certo una barriera insormontabile e tale da disperdere tutta l'energia, ma probabilmente la attenuano (in pratica chi ha i capelli corti potrebbe stare meno sotto il casco).
Il casco non sarebbe solo un particolare della cura, ma un elemento fondamentale per arrivare alla maggiore efficacia, anche considerando che tende a disperdere meno la luce e contenerla il più possibile sullo scalpo per il tempo necessario.
Ciao
MA - r l i n