No, dai è del tutto antiscientifico dire che l'uomo non è onnivoro e comunque questa è una constatazione, non una cosa da ricercare, abbiamo peraltro enzimi che servono giusto a digerire le carni (vegani compresi[]).
Non è vero che i nitrati nei vegetali sono diminuiti grazie alle normative, sono costituzionali di certe specie vegetali e purtroppo per i vegani, che fanno tanta disinformazione in questo senso, non si legano alle sole proteine della carne (andrà meglio con una prossima sparata...[]).
Bisogna stare sul pezzo, invece l'ideologia ha già portato a condannare tutte le carni. Così come per l'olio di palma va semmai condannato il palmitico, allo stesso modo per questa questione sono da condannarsi i conservanti di alcune carni lavorate.
Faceva comunque notare uno statistico che la pericolosità presunta delle carni lavorate per il cancro al colon se fossero evitate farebbe scendere l'incidenza di questo cancro dal 2,7% al 2,2 %, peraltro questo avverrebbe solo se si smettessero di consumare 50 mg al giorno di queste carni, ma il consumo medio italiano è meno della metà di questo indice di rischio.
Quindi stiamo parlando di un allarme esagerato, di un topolino che spaventa l'elefante, anche se l'elefante per spaventarsi come sta facendo deve essere mantenuto disinformato su questi argomenti.
Ciao
MA - r l i n
Non è vero che i nitrati nei vegetali sono diminuiti grazie alle normative, sono costituzionali di certe specie vegetali e purtroppo per i vegani, che fanno tanta disinformazione in questo senso, non si legano alle sole proteine della carne (andrà meglio con una prossima sparata...[]).
Bisogna stare sul pezzo, invece l'ideologia ha già portato a condannare tutte le carni. Così come per l'olio di palma va semmai condannato il palmitico, allo stesso modo per questa questione sono da condannarsi i conservanti di alcune carni lavorate.
Faceva comunque notare uno statistico che la pericolosità presunta delle carni lavorate per il cancro al colon se fossero evitate farebbe scendere l'incidenza di questo cancro dal 2,7% al 2,2 %, peraltro questo avverrebbe solo se si smettessero di consumare 50 mg al giorno di queste carni, ma il consumo medio italiano è meno della metà di questo indice di rischio.
Quindi stiamo parlando di un allarme esagerato, di un topolino che spaventa l'elefante, anche se l'elefante per spaventarsi come sta facendo deve essere mantenuto disinformato su questi argomenti.
Ciao
MA - r l i n