Inibitori NFATc1 (VIVIT peptide ?)

nonlosoaaa

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20 Ottobre 2012
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Infatti non è detto che al capello agato faccia così bene avere il percorso wnt stimolato. Tutto ciò per dire che ci vuole qualcosa in grado di mettere la retromarcia non solo di andare più veloce
 

boybergamo76

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11 Marzo 2005
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Marlin ha scritto:
Lo zinco è un noto anti-dht, sinora è stato usato per questo, però non da sides sessuali, anzi è usato per la sessualità in particolar modo per la fecondità. Qui si ricordava anni fa che lo si metteva negli integratori perché ne abbisognavano soprattutto i giovani perché con ogni eiaculazione se ne disperde parecchio e quindi andava integrato, ma ovviamente favorisce l'atto sessuale, anche per il fatto che aumenta il T contrastando appunto il DHT (in teoria tutti gli anti-dht dovrebbero fare così, aumentare il T e in effetti lo fanno almeno all'inizio, ma lo zinco lo fa sempre probabilmente evita pure che il T si trasformi in estrogeni o chissà cosa altro di positivo...).

Piuttosto non mi lancerei con il più è meglio:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16232307

http://www.progressivehealth.com/zinc-hair-loss.htm

...si rischia di avere effetti opposti (e poi si dovrebbero approfondire meglio le tempistiche della somministrazione, perché tutti i rimedi più recenti si applicano a intervalli di tempo non giornalieri.)

Ciao

MA - r l i n




Interessante, ma dovendolo per forza mettere nel minox, insieme anche all'alfa estradiolo, non vorrei sorprese se è anche anti dht. Tieni presente che il rosmarino mi ha causato una prostatite assurda che ho ancora addosso, e le sostanze liposolubili (vitamina E e calcipotriolo ) ho scoperto il motivo dei sides che mi hanno causato, me lo ha confermato anche il farmacista, che è molto probabile che facciano assorbire maggiormente l'alfa estradiolo, ecco perchè quando erano in lozione avevo aumento di grasso, ritenzione idrica sulle gambe, interno coscia, e glutei e ovviamente prostatite e disturbi associati. Siccome mi è chiara l'antifona che non posso usare niente che abbia a che fare con gli androgeni (oltre alla mia terapia attuale che non è acqua di rose e tu lo sai, ma almeno solo con quella non ho sides) ne che favorisce l'assorbimento della lozione che uso eccetto la tretitonina, già testata, non vorrei ritrovarmi con soprese poco gradite...e sapessi quanto mi girano le scatole per questo!
 

marlin

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Eh la miseria ! Sei un topo boy, su di te vanno fatti tutti gli esprimenti, in particolare per la sicurezza...[:)]

Però non fidarti così tanto del farmacista...non è lo stesso che ha scambiato il 17 alfa estradiolo con il 17 beta..., benissimo e mi dovrebbe spiegare perché il maggior assorbimento di alfa estradiolo ti dovrebbe causare prostatite (veramente, non mi pare che gli estrogeni possano causare prostatite, non mi pare sia un'affezione tipica, p.es., dei transessuali).

Sullo zinco cosa vuoi che ti dica ? Alcuni anni fa era in tutte le lozioni galeniche per imitare questo Zix o SuperZix e non mi apre abbia dato problemi (ma tu sei speciale...[:)])

Il si sa di nonlosaaaa, deriva da uno studio a me molto caro, perché piuttosto innovativo, anche se snobbato da molti (colpevolmente[:)]):

http://jcem.endojournals.org/content/94/4/1288.full.pdf


Ciao

MA - r l i n
 

boybergamo76

Utente
11 Marzo 2005
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Marlin ha scritto:
Eh la miseria ! Sei un topo boy, su di te vanno fatti tutti gli esprimenti, in particolare per la sicurezza...[:)]

Però non fidarti così tanto del farmacista...non è lo stesso che ha scambiato il 17 alfa estradiolo con il 17 beta..., benissimo e mi dovrebbe spiegare perché il maggior assorbimento di alfa estradiolo ti dovrebbe causare prostatite (veramente, non mi pare che gli estrogeni possano causare prostatite, non mi pare sia un'affezione tipica, p.es., dei transessuali).

Sullo zinco cosa vuoi che ti dica ? Alcuni anni fa era in tutte le lozioni galeniche per imitare questo Zix o SuperZix e non mi apre abbia dato problemi (ma tu sei speciale...[:)])

Il si sa di nonlosaaaa, deriva da uno studio a me molto caro, perché piuttosto innovativo, anche se snobbato da molti (colpevolmente[:)]):

http://jcem.endojournals.org/content/94/4/1288.full.pdf


Ciao

MA - r l i n



Ma Marlin, non è stato lui a confondere i due estrogeni ma i fornitori che glielo procuravano, infatti poi ha cambiato fornitore e il problema fu completamente risolto, siamo diventati amici nel tempo, e mi fido ciecamente di lui. E infatti da allora, tieni presente che io non ho mai piu avuto sides di nessun tipo con questa lozione che uso da anni, ma cerco di essere piu chiaro su alcune cose. Io la chiamo prostatite, perchè mi si infiamma/ingrossa la prostata e questo fastidio è avvenuto nelle STESSE IDENTICHE MODALITà quando inserii la vitamina E in lozione, che guarda caso è liposolubile anch'essa. Ora li i sides mi vennero quasi subito, dopo circa una 10 o 15 di giorni mi ritrovai con le gambe piene di adipe, ritenzione idrica, e una fastidio alla prostata che non so spiegarti, non è la stesso disturbo che puo venire con fina o duta, ho avuto prostatite causate da loro a causa di cambi di dosaggio repentini . E' qualcosa di differente. In sostanza l'attività fisica, lo sport, il movimento, l'assuzione di inibitori della 5 alfa redutassi me la fanno ingrossare, ad agosto non potevo fare 20 minuti di camminata che mi si gonfiava da morire,e tutto questo persiste finchè non mi passano del tutto i sides, che coincidono, guarda caso, con la perdita anche dell'adipe accumulato. E' successa la stessa identica cosa con il calcipotriolo, ma ci sono voluti due mesi prima che mi rendessi conto di costa stava realmente succedendo, perchè la dose era bassissima, ho iniziato allo 0,01% e poi sono sceso allo 0,001%. Inizialmente volevo usarlo per scopi terapeutici, per vedere se mi dava qualcosa in termini di risultati, a dosi piu elevate ma avendo visto gli effetti balsamizzanti sui capelli, uguali a quelli della vitamina E, essendo entrambe sostanze liposolubili, che ritenevo eccessivi perchè mi si ammosciavano completamente e sembrava che una mucca mi avesse leccato la testa, pensai che una dose molto molto bassa mi potesse sostituire il balsamo, che non so mai dosare bene, e prendere due piccioni con una fava e quindi decisi di tenerlo in lozione. Abbassai la dose per cercarne una che mi facesse da balsamo ma giusto un effetto appena appena percepibile, ma nel frattempo mi accorgevo che stava succedendo qualcosa di strano cioè mi stavo gonfiando la cosa è andata progredendo piano piano, proprio per la dose bassissima, se fosse stata piu alta mi sarebbe venuto tutto subito e me se ne sarei accorto in poco tempo. Ora sono a un mese a mezzo di lozione senza calcipotriolo e LENTISSIMAMENTE mi sta passando tutto, la prostata mi da fastidio quando prendo fina o duta, anche lo sporto o il camminare per lungo tempo mi causa lo stesso fastidio, sudo appena mi muovo, tiro fuori liquidi da ogni poro, sono gonfio dappertutto e ho lo stesso grasso sulle gambe, glutei e cosce che mi venne con la vitamina E. Ripeto i sides sono gli stessi. Ma se ne stanno andando. Ci volle molto tempo anche con la vicenda della vitamina E. Se gli estrogeni non causano prostatite, non puo essere che succede qualche conflitto con la mia terapia di base se l'estradiolo mi viene assorbito eccessivamente? Lui sostiene che sono boderline cioè al confine di quello che posso usare e che se qualsiasi cosa mi viene assorbita sono guai. E io gli do ragione. Basta vedere cosa mi ha causato il rosmarino, stessi sides dello spiro, solo che lo spiro ha impiegato un mese e 10 giorni a causarmeli, ed era allo 0,5% mentre il rosmarino dopo 10 giorni ed era al 5%. Ripeto, la lozione cosi come è, cioè minox e alfa estradiolo 0.1& non mi causa nessun problema, usata anche con la tretinoina per 6 mesi e non ricordo problemi, solo se la agito, come ti raccontai tempo fa, prima di applicarla, mi causa mal di testa ma altrimenti non ho sides rilevabili da me di sorta (se esclusdi il mal di testa post attività fisica che mi spinse a cercare un anticoagulante come la vitamina E se ricordi...)e difatti quando mi passa tutto, io dimagrisco, perdo quasi del tutto l'adipe su gambe, glutei e cosce, ho un libido che si mantiene alta, faccio tre volte a settimana o a volte 4 mtb per quasi due ore, e mi sento benissimo. Ora sono moscio come una mozzarella di bufala fresca fresca! [:D][:D][:D] Tieni anche presente che la prostata che mi si gonfia/infiamma, non appena inizia a farlo, proporzionalmente a quanto lo fa, io lascio tutta la testa allegramente in terra. Tutti gli androgeno-dipendenti, cosi ci capiamo, i risultati in termini di ripresa dei farmaci, che come hai visto mi danno, mi fanno ciao ciao con la manina e finchè non mi passa o inizia a passare, i capelli non si riprendono. Tutti gli altri capelli non agati non si muovono di un millimetro. Sembra quasi una perenne caduta indotta. Tutto questo è successo sia con la vitamina E che con il calcipotriolo inserite in lozione ? Come lo spieghi se non con l'assorbimento sistemico dell'alfa estradiolo e con qualche strana reazione successiva, dato che gli estrogeni non dovrebbe causare problemi alla prostata ? Tu ne sai piu di me, dammi altre ipotesi se puoi, io non so che pensare! So solo che il martire mi sono stancato di farlo, almeno facessi da cavia e mi pagassero, potrei capire, ma cosi per la gloria no grazie! [:D][:D]

p.s per la cronaca anche il transcutol mi stava iniziando a dare problemi simili, oltre all'assorbimento del minox in eccesso e quindi tachicardia, ricordo che stavo iniziando a gonfiarmi sempre nelle solite zone...dimmi tu...

sullo zinco invece secondo te, se usassi un integratore sistemico, potrebbe aiutarmi a levarmi di mezzo gli estrogeni in eccesso e accelerare la guarigione ? Se impedisce che il testo si converta in estrogeni, non potrebbe, per via indiretta, aiutare a velocizzare la sparizione di quelli in eccesso ?

E si io sono speciale visto che ho una terapia bella forte di base, quindi se aggiungo qualsiasi cosa ad essa, e ho sides non soffro di allucinazioni fino a prova contraria, li ho davvero, e visto che vengo da uno stato di normalità che cambia dopo che ho aggiunto questa o quella sostanza, e che gradatamente scompare quando la tolgo, non sniffo colla scaduta quindi non vedo cose :p
 

marlin

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Diciamo che è meglio non prospettarti più alcuna sostanza visto che di 2 o 3 che ti hanno dato questi problemi ne abbiamo parlato qui e non vogliamo sentirci ulteriormente in colpa...[:)]

Lo zinco è appunto un inibitore dell'aromatasi, quindi potrebbe anche fare il caso tuo, io comunque ho iniziato a (ri)provarlo topicamente col prodotto che ho postato sopra, ossia l'Acne Via della Apoteke, che ho visto che ora contiene zinc coceth sulfate che potrebbe essere anche meglio perché quel coceth indica che nel composto ci sono i miei acidi grassi del cocco...

Comunque si può trovare/provare anche questa lozione anti-forfora:

http://www.saninforma.it/prodotti-capelli/ducray-kelual-zinc

Ciao

MA - r l i n
 

boybergamo76

Utente
11 Marzo 2005
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Marlin ha scritto:
Diciamo che è meglio non prospettarti più alcuna sostanza visto che di 2 o 3 che ti hanno dato questi problemi ne abbiamo parlato qui e non vogliamo sentirci ulteriormente in colpa...[:)]

Lo zinco è appunto un inibitore dell'aromatasi, quindi potrebbe anche fare il caso tuo, io comunque ho iniziato a (ri)provarlo topicamente col prodotto che ho postato sopra, ossia l'Acne Via della Apoteke, che ho visto che ora contiene zinc coceth sulfate che potrebbe essere anche meglio perché quel coceth indica che nel composto ci sono i miei acidi grassi del cocco...

Comunque si può trovare/provare anche questa lozione anti-forfora:

http://www.saninforma.it/prodotti-capelli/ducray-kelual-zinc

Ciao

MA - r l i n


Tranquillo, la mia ovviamente non voleva in alcun modo essere un' accusa, solo una spiegazione dei fatti, se io provo una sostanza, anche se traggo inspirazione da qui, e ho problemi, sono solenni cavolacci miei. Nessuno mi ha obbligato a farlo, ci mancherebbe, è sempre e soltanto una mia responsabilità. Comunque ormai l'antifona la conosco, e da sostanze che hanno a che fare con gli androgeni o che mi aumentino l'assorbimento degli attivi della mia lozione, alfa estradiolo in primis, ne devo stare alla larga o comunque porre estrema cautela nell'usarle.

Vada per l'integratore di Zinco, magari mi velocizza la disinestrogenizzazione se mi passi il termine ahahahaha (scherzando con il mio farmacista gli ho detto che ho piu estrogeni io addosso che platinette ahahah :p) poi per l'uso topic viene difficile pensare anche a me che possa dare problemi, ma tanto ho ancora l'arnica da provare con il minox, messa in pausa proprio in attesa di non avere piu sides di nessun tipo, in modo da poter valutare meglio la cosa, quindi si vedrà il da farsi. Se ovviamente noti miglioramenti facci sapere, ma quello lo fai sempre quindi cosa te lo dico a fare. E speriamo che vada bene stavolta ^^
 

nonlosoaaa

Utente
20 Ottobre 2012
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vabbè, tornando al solfato di zinco topico, io penso di provarlo tipo allo 0,75 o 1%, con le pastiglie che ho linkato nella prima pagina
alla fine negli studi che hai postato tu marlin, la soglia massima stabilita per avere benifici sui capelli era di 25mg, se usi 2 ml all'1% ti attesti su 20 mg, però poi bisogna considerare quanto di questo realmente penetra, sempre la questione dell'assorbimento
 

marlin

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Lo studio su Zinco (solfato) e osteoclastogenesi parla di una dose limite di 100 microMolarità per lo zinco solfato dopodiché diventerebbe citotossico e quindi potrebbero essere legati al superamento di questa dose gli effetti negativi dello zinco stesso sui capelli di cui abbiamo parlato sopra. Questa dose, ho calcolato (con un apposito sito-calcolatore, quindi non dovrei essermi sbagliato), dovrebbe essere pari all'1,6% di zinco solfato, quindi l'1% è una dose che penso sia accettabile e che ritengo sia quella del prodotto che sto usando e anche dell'altro che ho segnalato della Ducray.

Ovviamente il fatto che esista un prodotto Ducray per i capelli a base di zinco solfato fa pensare che forse miracoli non avvengono con questa molecola, altrimenti gli utilizzatori di questa lozione ne avrebbero parlato, però è anche vero che la forfora è sopratutto appannaggio di chi i capelli li ha e magari ha visto miglioramenti complessivi e non cura della calvizie vera e propria.

Si tenga conto che lo studio specifico sul pelo dei topi e l'NFATc1 si chiude con varie domande e comunque avendolo riletto, gli effetti di questa inibizione non sono assoluti, ma esistono altri fattori in gioco, anche se quello principale resterebbe appunto la NFATc1. L'ho messo insieme allo studio sugli androgeni che va comunque a parare altrove, perché per l'aga potrebbero servire entrambe le azioni e per ribadire che l'aga pare proprio una senescenza precoce. Va anche detto che nello studio sull'NFATc1 si è constatato che il pelo dei topi diventa senescente dopo otto rigenerazioni forzate e quello che si può temere dall'aga datata è appunto che a furia di accorciare i cicli di vita dei capelli porti a questa situazione di esaurimento che non si capisce quanto sia reversibile con questa azione (anche perché nello studio manca un intervento in questo senso sui peli rigenerati forzatamente).

Ciao

MA - r l i n
 

kakaroth86

Utente
9 Marzo 2012
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Marlin ha scritto:
Lo studio su Zinco (solfato) e osteoclastogenesi parla di una dose limite di 100 microMolarità per lo zinco solfato dopodiché diventerebbe citotossico e quindi potrebbero essere legati al superamento di questa dose gli effetti negativi dello zinco stesso sui capelli di cui abbiamo parlato sopra. Questa dose, ho calcolato (con un apposito sito-calcolatore, quindi non dovrei essermi sbagliato), dovrebbe essere pari all'1,6% di zinco solfato, quindi l'1% è una dose che penso sia accettabile e che ritengo sia quella del prodotto che sto usando e anche dell'altro che ho segnalato della Ducray.

Ovviamente il fatto che esista un prodotto Ducray per i capelli a base di zinco solfato fa pensare che forse miracoli non avvengono con questa molecola, altrimenti gli utilizzatori di questa lozione ne avrebbero parlato, però è anche vero che la forfora è sopratutto appannaggio di chi i capelli li ha e magari ha visto miglioramenti complessivi e non cura della calvizie vera e propria.

Si tenga conto che lo studio specifico sul pelo dei topi e l'NFATc1 si chiude con varie domande e comunque avendolo riletto, gli effetti di questa inibizione non sono assoluti, ma esistono altri fattori in gioco, anche se quello principale resterebbe appunto la NFATc1. L'ho messo insieme allo studio sugli androgeni che va comunque a parare altrove, perché per l'aga potrebbero servire entrambe le azioni e per ribadire che l'aga pare proprio una senescenza precoce. Va anche detto che nello studio sull'NFATc1 si è constatato che il pelo dei topi diventa senescente dopo otto rigenerazioni forzate e quello che si può temere dall'aga datata è appunto che a furia di accorciare i cicli di vita dei capelli porti a questa situazione di esaurimento che non si capisce quanto sia reversibile con questa azione (anche perché nello studio manca un intervento in questo senso sui peli rigenerati forzatamente).

Ciao

MA - r l i n


Ma Marlin non ho capito una cosa... utilizzare anti DHT sistemici (che sia fina o anti dht naturali non importa) e/o minoxidil si accorciano questi cicli di vita? nel senso... si velocizza la situazione di esaurimento di cui parlavi prima?
Forse questa domanda è già stata fatta non ricordo...
 

marlin

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Sì sopra è stata fatta questa domanda...ma non c'è risposta, perché ovviamente lo studio sull'inibizione dell'NFATc1 non era sull'aga e nemmeno sull'alopecia più in generale, anche se probabilmente mira a queste patologie. Dobbiamo provarci per ragionamenti...

Del minox non si conosce bene come realmente agisca, ma pare accertato che prolunghi l'anagen, quindi potrebbe pure contrastare questo processo tenendo i capelli più a lungo per ogni ciclo.
Lo stesso si potrebbe dire (e forse a maggior ragione) degli anti-dht perché in qualche modo ostacolano la senescenza dovuta agli androgeni (primo studio...) e comunque non sembrano accelerare nulla nel ciclo del follicolo, ma solo prevenire e rimediare e facendo questo in modo efficace finiscono pure loro per allungare il ciclo dei follicoli.

Nello studio si utilizza la depilazione per accelerare questi processi rigenerativi e a un certo punto si dice che è wounding (ferimento) e questa credo sia un po' una frecciata a Follica/Cotsarelis, quindi potrebbe essere che quello che si paventa sia l'utilizzo di metodi che finiscono per indurre rigenerazione che se utilizzati troppo spesso possono esaurire le cellule staminali del follicolo facendole diventare sensescenti (come quelle dell'aga...). Ovvio che oltre alla dermoabrasione si possa pensare ad altri metodi analoghi e fisici come il roller e forse anche la fototerapia.

A livello pratico, si potrebbe invece pensare che il fatto che sovente alcune cure si rivelino efficaci per un periodo anche lungo e poi non più. possa essere legato a questo meccanismo (ma ovviamente, non intervenendo non si sarebbe fatto meglio, semplicemente si sarebbe lasciato che la calvizie facesse il proprio corso naturale....).

Ciao

MA - r l i n




 

kakaroth86

Utente
9 Marzo 2012
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Marlin ha scritto:
Sì sopra è stata fatta questa domanda...ma non c'è risposta, perché ovviamente lo studio sull'inibizione dell'NFATc1 non era sull'aga e nemmeno sull'alopecia più in generale, anche se probabilmente mira a queste patologie. Dobbiamo provarci per ragionamenti...

Del minox non si conosce bene come realmente agisca, ma pare accertato che prolunghi l'anagen, quindi potrebbe pure contrastare questo processo tenendo i capelli più a lungo per ogni ciclo.
Lo stesso si potrebbe dire (e forse a maggior ragione) degli anti-dht perché in qualche modo ostacolano la senescenza dovuta agli androgeni (primo studio...) e comunque non sembrano accelerare nulla nel ciclo del follicolo, ma solo prevenire e rimediare e facendo questo in modo efficace finiscono pure loro per allungare il ciclo dei follicoli.

Nello studio si utilizza la depilazione per accelerare questi processi rigenerativi e a un certo punto si dice che è wounding (ferimento) e questa credo sia un po' una frecciata a Follica/Cotsarelis, quindi potrebbe essere che quello che si paventa sia l'utilizzo di metodi che finiscono per indurre rigenerazione che se utilizzati troppo spesso possono esaurire le cellule staminali del follicolo facendole diventare sensescenti (come quelle dell'aga...). Ovvio che oltre alla dermoabrasione si possa pensare ad altri metodi analoghi e fisici come il roller e forse anche la fototerapia.

A livello pratico, si potrebbe invece pensare che il fatto che sovente alcune cure si rivelino efficaci per un periodo anche lungo e poi non più. possa essere legato a questo meccanismo (ma ovviamente, non intervenendo non si sarebbe fatto meglio, semplicemente si sarebbe lasciato che la calvizie facesse il proprio corso naturale....).

Ciao

MA - r l i n



Infatti poi volevo proprio chiederti se per te il roller potesse in qualche maniera accelerare la senescenza... :S.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Se incrementa l'assorbimento del minox, vedi sopra alla voce minox[:)], se invece ha di suo un effetto di stimolazione delle staminali potrebbe a lungo andare portare a questo processo (ma prima dovrebbe comunque funzionare...).

Ciao

MA - r l i n
 

killerfitfh

Utente
8 Maggio 2012
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Come si può pretendere di fare esperimenti sui topi che non soffrono di alopecia androgenetica. Fossero gli scimpanzè avrebbe un senso.. ma sono pareri..
 

witosten

Utente
29 Gennaio 2005
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615
a meno che marlin 'accelerare' le staminali(indipendentemente se colpite o meno dai processi dell'aga) non comporti solo un susseguente momentaneo stato di riposo di queste che dopo un certo periodo cmq riprendono il loro ciclo anche solo parzialmente
 

witosten

Utente
29 Gennaio 2005
2,012
1
615
c'e' uno studio infatti sui testicoli umani di soggetti che usavan anabolizzanti/androgeni...questi farmaci si sa essendo esogeni bloccan l'attivita delle cellule che producon testosterone andando in una quiescenza piu o meno lunga in base anche alla durata del periodo di utilizzo degli anabolizzanti...bene pare che le cellule degli utilizzatori dopo la quiescenza pian piano riprendessero a funzionare e pare che il loro orologio biologico si fosse fermato al momento del pre-utilizzo..in pratica eran piu giovani
 

marlin

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9 Maggio 2004
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I topi hanno senescenza come gli umani, identica...e l'aga, se si vede il primo studio qui sopra pare proprio un processo di senescenza precoce.

La speranza è sempre l'ultima a morire, comunque rileggendo ancora il secondo studio, la differenza tra cellule staminali giovani e anziane si può attenuare, ma non si annulla.

Ciao

MA - r l i n
 

witosten

Utente
29 Gennaio 2005
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615
in pratica le si puo' esporre a fattori di differenziazione e modulatori vari ma non le si fa ritornare come erano..kissa' se per un'alterazione della sequenza di basi del loro dna dovuta a danneggiamento o a programmazione antecedente
 

nonlosoaaa

Utente
20 Ottobre 2012
654
1
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Dipende come si vuole che tornino, se come giovani nel senso bambino o giovani nel senso 40 anni. Ovvio che la prima è improponibile, ormai hanno fatto il loro tempo. Se si paragona l'aga a una senescenza precoce allora perchè i pluricentenari conservano ancora capelli almeno in zona safe? Seppure un po' più sottili con una densità omogenea?
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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>>I topi hanno senescenza come gli umani, identica...e l'aga, se si vede il primo studio qui sopra pare proprio un processo di senescenza precoce.

recentemente è uscito uno studio che dimostra come non tutti i tessuti invecchiano con la stessa tempistica. E' stato possibile scoprire ciò misurando il tasso di metilazione del genoma, che varia a seconda dei tessuti di riferimento. Potrebbe anche essere che gli androgeni accelerino la senescenza dei follicoli capilliferi.
Comunque annovero tra gli inibitori di NFATc1 la vitamina D3 e l'estratto di cannella.