Noto con piacere che questa discussione è andata avanti con spunti di riflessione notevoli.[
]
Piccole note: generalmente il grasso, specie nella zona addominale e nelle celebri maniglie dell'amore è deleterio: sviluppo di insulino resistenza, aumento dell'aromatasi che praticamente vive in queste zone con conseguente aumento della conversione in DHT (antiestrogeno) per bilanciare gli estrogeni...Per non parlare di una serie di altri danni...PERO' c'è da precisare una cosa: quel che veramente è dannoso è il repentino cambiamento che rompe l'omeostasi. Se un grasso storico affronta una dieta drastica è molto più probabile che li perda i capelli così come il magro che ingrassa oltremodo con l'età. Il grasso inoltre ha una notevole funzione disintossicante poichè trattiene i veleni e le scorie che quotidianamente ci assalgono; contrariamente a quanto si possa pensare le prime fasi del digiuno sono intossicanti proprio perchè
si staccano tutte le schifezze iglobate dal grasso ed entrano in circolo... Vi basti vedere un sito di Ehretisti per constatare di come TUTTI durante i primi giorni di astinenza dal cibo notino capelli in pessimo stato, acne e sebo in abbondanza...
Tornando a noi quindi l'ideale sarebbe mantenere inalterata la condizione migliore per noi ma così è troppo facile[
] poichè quando ci si accorge del problema è già troppo tardi...
Sarò banale ma credo che l'importante sia mantenere un peso conforme alla propria struttura fisica e soprattutto evitare gli sbalzi repentini.
Circa le discussione sull'aspetto psicologico credo che il nodo cruciale sia lo stretto legame tra sistema nervoso ed immunitario.
Un lutto grave, un esaurimento nervoso o un trauma di qualsivoglia genere possono addirittura quintuplicare la velocità di progressione di un'aga e questo la dice lunga su chi è effettivamente l'esecutore dell'omicidio[
]...Ricordo che il più grande scittore di thriller cinematografici Statunitense affermava di non aver mai visto un serialkiller calvo, non è ovviamente un invito a provare[
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Un notissimo studioso ferrarese italiano affermava che la calvizie fosse dovuta ad una mancanza di umori pertanto sembrano far bene le emozioni forti legate probabilmente alla produzione di alcune sostanze nel cervello.
Ciao