Ginnastica Facciale parte seconda

cambridge

Utente
21 Marzo 2007
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Ma anche la struttura della pelle si modifica: da molle diventa più solida.

Credo che questo aspetto possa essere spiegato dal fatto che non essendoci più una moltitudine di capelli ad interrompere lo strato cutaneo, la pelle tenda a compattarsi (non so, ma potrebbe essere plausibile che i pori relativi ad un bulbo miniaturizzato siano più piccoli di uno sano).
Tutto ciò rimane comunque una conseguenza diretta della perdita dei capelli non un fattore di causa.
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Su cosa attenderci a livello di risultati dalla nostra terapia vorrei dire la mia.

Qui si dice che con la gf si può recuperare fino ad un certo punto, però mi sembra sbagliato parlare SOLO di gf mentre ormai la terapia che un po' tutti fanno è più complessa e più articolata rispetto agli utenti americani.

Quindi tali utenti e anche l'opinione di Tom, possono essere presi a riferimento fino ad un certo punto.

Noi qui abbiamo fatto una cosa importatante: fin da subito ABBIAMO CERCATO LE CAUSE, le abbiamo teorizzate e poi eseguito degli esercizi o dei comportamenti per annullarle.

Ecco non bisogna chiedersi tanto cosa può o non può la gf ma bisogna dire che SE ELIMINIAMO LE CAUSE POSSIAMO RECUPERARE MOLTO: tolta la causa che ci ha fatto cadere i capelli perché non possiamo recuperarli (tutti)?

Perchè il processo di recupero dev'essere così lento e progressivo?

La medicina ufficiale non ha mai tolto la causa (si preoccupa dell'effetto cioè del testosterone), quindi non può sapere come si recupera in questo caso.

E' chiaro che ogniuno può avere diverse cause che lo hanno portato alla calvizia e quindi la difficoltà è che ogniuno le rintracci ed le annulli.

Ciao belli.
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da brunelleschi
Ciao a tutti.

Tempo fa, qualcuno, non ricordo chi, parlò del colorito che assume lo scalpo quando l'aga avanza.
E' da un pò che ho cominciato a soffermarmi su questo e mi sembra abbastanza frequente che chi ne è affetto ha uno scalpo dello stesso colore del viso, rosaceo; chi no, beato lui, ha uno scalpo molto chiaro, quasi bianco.

Anche le foto di gabbiano mostrano questo.

All' inizio ho supposto potesse dipendere dalla penetrazione della luce, ma utilizzando proprio gabbiano come riferimento( l'ho riscontrato però spesso) mi sembra non sia così.

Infatti il nostro amico che ha avuto un grosso recupero, non copre del tutto il vertex, ma questo è tornato chiaro, cambiando radicalmente colorito rispetto alla prima foto.


Se l'aga è associata a un'aumentata secrezione sebacea può insorgere una ipercolonizzazione di malassezia furfur, che produce nella cute dei sottoprodotti a partire dai trigliceridi del sebo che irritano la pelle. L'aga inoltre è associata a una infiammazione perifollicolare cronica, dovuta a una risposta immunitaria da parte dei mastocici e di altri globuli bianchi che producono citokine pro-infiammatorie e fibrotiche che contribuiscono all'aggravearsi della situazione. Sembra anche che alcune citokine siano prodotte non solo dai glubuli bianchi che reagicono contro il follicolo che perde il privilegio d'immunità, ma anche dall'azione diretta degli androgeni in quella che viene detta autocrine-paracrine fashion.
In effetti io soffrivo di questa blanda infiammazione in una strisciolina delle tempie dove sono caduti dei capellini: tale infiammazione è praticamnte scomparsa da quanto pratico la GF, ma i capellini di quella striscia di pelle non sono ricresciuti. Ovvero, ci sono dei vellus stranamente pigmentati e non biondicci che tuttavia non progredisconono: quindi suppongo che lì risieda il limite della GF (e del resto a conti fatti Hagerty pur con tutta la ginnastica non ha una chioma intatta, mentre alcuni uomini arrivano fino alle soglie degli 80 con tutti i capelli: vedere i pellerossa):
la ginnastica facciale ha dei limiti, e non credo che rimuova del tutto la causa. (che risiede nelle pieghe del DNA e non nei difetti presunti della microcircolazione o della forma cranica)
Per trasfromare quei distrofici in terminali ci vorrebbe dell'altro (Sonic Hedgehog agonist o stimolazione del WNT pathway, o un trapianto di redefinizione della hairline.)

Aggiungo un trafiletto di un articolo dell'illustrissimo Costarelis (2006)


Stem cells and alopecia
Alopecias can be classified into cicatricial and non-cicatricial types (Olsen et al., 2003). The localization of hair follicle stem cells to the bulge area may explain why some types of inflammatory alopecias cause permanent follicle loss (such as lichen planopilaris and discoid lupus erythematosis), while others (such as alopecia areata) are reversible (Paus and Cotsarelis, 1999). In cicatricial alopecias, inflammation involves the superficial portion of the follicle, including the bulge area, suggesting that the stem cells necessary for follicle regeneration are damaged(Mobini et al., 2005). The inflammatory injury of alopecia areata, however, especially in early lesions, involves the bulbar region of the hair follicle that is composed of bulge cell progeny(Whiting, 2003). Because this area is immediately responsible for hair shaft
production, its destruction leads to hair loss. However, the bulge area remains intact, and a new lower anagen follicle and subsequent hair shaft can be produced. Even patients with alopecia areata for many years can regrow their hair either spontaneously or in response to immunomodulation. The bulge may actually be targeted by inflammation in androgenetic alopecia (common baldness) as well. Jaworsky et al. (1992) showed that in patients with early androgenetic alopecia, inflammatory cells localize to the bulge(Jaworsky et al., 1992)http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/e...ubMed&list_uids=1390168&dopt=Abstract . Over time, this damage could contribute to the irreversible nature of androgenetic alopecia as well. The bulge area appears specifically attacked in early graft-versus-host disease, which can cause alopecia (Murphy et al., 1991). These findings are also consistent with the idea that the bulge and lower hair follicle are ‘‘immune privileged’’ since they express low levels of MHCI.

(in termini spicci questa MHCI è una proteina che se poco espressa non sopprime la risposta immunitaria. Nei capelli è poco espressa e i capelli, soglia limite, frontiera quasi, fra l'esterno ambientale e l'interno corporale, gode di questo privilegio d'immunità, come del resto altre soglie limite come gli occhi ecc...)

per ritonrare al discorso sull'infiammazione, non si ha a che fare solo con la fibrosi del fillicolo ( fenomeno degli Arao corpora), ma con il danneggiamento stesso del bulge e delle staminali a causa dell'infiltrato infiammatorio. La distruzione delle staminali ad opera dell'infiammazione pregiudica irreversibilmente la capacità rigenerativa del follicolo.

http://www.nature.com/jid/journal/v126/n7/pdf/5700376a.pdf
(pag. 7-8)
 

robin_h

Utente
26 Giugno 2007
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Buongiorno a tutti!

Grazie julien, marlin, cambridge...questa è davvero un ottima cordata! [^]

Ho posto il mio dubbio perchè ritengo che il passaggio rosaceo-bianco sia un effetto (concordo con te Camb, non una causa) visivo tangibile dell'alterato equilibrio tra cute-tessuto connettivo sottocutaneo-galea aponerotica.

La penetrazione della luce e la conseguente stimolazione della melanina, che anch'io avevo ipotizzato, non mi convince perchè chi ha una calvizie ormai assestata da anni, anche dove ha conservato i capelli (nuca ad esempio) presenta un colorito rosaceo e non più bianco.

L'infiammazione potrebbe in parte essere una spiegazione, ma, julien, quando la tua sulle tempie è scomparsa come è rimasto il colorito?

Tutto questo non per tediarvi [:D], ma perchè suppongo che per avere riscontri su eventuali miglioramenti bisogna tenere sott'occhio questa cosa e cercare di capirne la motivazione al fine di invertirne il percorso.

Torno un attimo su gabbiano (lui perchè tutti possiamo osservarne le foto, per cui è un pò più oggettivo, poi è bene estendere questa osservazione a nostri conoscenti).
Il nostro, a meno che non sia un simpaticone che ha capovolto l'ordine cronologico delle sue foto, ha ottenuto esttamente questa inversione (foto 1-foto 3).

Chissà che questo non possa essere un ulteriore tassello alla comprensione dei meccanismi dell'efficacia della GF e quindi migliorarla ulteriormente.

Besos, max sgaleante.

P.S.: Ma perchè adesso per leggere la discussione occorre sempre loggarsi (scusate l'ignoranza)? Era molto più comodo poterla leggere al volo [:D])

 

davic

Utente
21 Maggio 2006
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Ciao Elvix!!

Anche io la penso come te: la calvizie per ognuno e' soggettiva.
La difficolta' sta nel trovare le cause ed eliminarle.
La ginnastica facciale lavora per sistemare una probabile causa, non una sicura causa per il singolo individuo.

Ciao Stan!!

Il segreto per riavere tutti quanti i capelli non e' la semplice sessione giornaliera di ginnastica facciale.
Il segreto e' una trasformazione psico-fisica che porta la tua energia vitale a scorrere liberamente e correttamente nel corpo.
La ginnastica facciale e' solo una parte di questa trasformazione (e non e' sempre la piu' importante, per i motivi citati da Elvix prima)
Una postura corretta e' un'altra parte di trasformazione (pensa che secondo la medicina cinese l'energia vitale segue gli occhi)
Anche risolvere un possibile problema al fegato o all'intestino potrebbe avere la sua incidenza in questa trasformazione.
Le incidenze possibili sono tante.

Il kit di Luftek non mi e' ancora arrivato, e sai per colpa di chi ? E' fermo in dogana delle poste italiane, e vorrei dirvi quale dogana e', dato che ci sono centinaia di utenti che aspettano i loro pacchi dall'estero da piu' di un anno. A questo punto mi sa che non arriva piu'.
Lou Gauthier mi ha detto che se non arrivera' nel giro di 1/2 mesi, allora mi spedira' nuovamente un altro kit utilizzando un corriere.


Volevo dire una cosa riguardo al colore del cuoio capelluto.
Quella strana cosa del colore bianco l'ho notata anche io su di me.
Il mio cuoio capelluto ha quel colore bianco dove i capelli sono sani, come se ci fosse una pellicola sottostante. Invece sulle tempie, dove sono messo male, il colore e' piu' roseo. Sembra un paradosso, perche' un colorito roseo dovrebbe indicare maggior circolazione, e viceversa, ma in realta' penso che dietro ci sia un'altro enigma da risolvere, per il quale questo fenomeno non e' un paradosso.

Non so che indizi possa dare.

Ciao!!!
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
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Citazione:Messaggio inserito da Davic
Il mio cuoio capelluto ha quel colore bianco dove i capelli sono sani, come se ci fosse una pellicola sottostante. Invece sulle tempie, dove sono messo male, il colore e' piu' roseo. Sembra un paradosso, perche' un colorito roseo dovrebbe indicare maggior circolazione, e viceversa, ma in realta' penso che dietro ci sia un'altro enigma da risolvere, per il quale questo fenomeno non e' un paradosso.


direi di aver risposto esaurientemente a questo supposto paradosso nel mio precedente intervento.
Il colore roseo è riconducibile grossomodo a 2 cause

1) dermatite seborroica (il sebo è regionalmente in eccesso dove c'è una ipersecrezione sebacea dovuta alla sensibilità degli androgeni )

2) infiltrato infiammatorio alla base del bulge e che rende rosea la pelle laddove l'aga è in atto. Una microcircolazione sana non implica che la pelle sia rosea: la cute è rosea laddove è in atto un processo infiammatorio.

X Brunelleschi. la mia cute attualmente è bianca, ma laddove è persistito per un bel po' l'infiammazione i capelli non sono quelli di una volta. è una stricia di 0,8cm nelle tempie.
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Citazione:Messaggio inserito da brunelleschi
P.S.: Ma perchè adesso per leggere la discussione occorre sempre loggarsi (scusate l'ignoranza)? Era molto più comodo poterla leggere al volo [:D])
Perchè è momentaneamente in appoggio alla sezione Salute che è da sempre una sezione aperta solo agli iscritti.
Vadiamo se si riesce ad aprirne una apposita per la Ginnastica facciale altrimenti ci regoliamo.

Baci
Cleopatra...[:)]
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
33,581
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Milano
Ci può essere anche la questione dell'assotigliamento della cute dello scalpo, dove è trofica non mostra i vasi sottostanti, dove è sottile invece sì.

E così torniamo in area GF, visto che uno dei presupposti iniziali era appunto rendere trofica e spessa la cute con la ginnastica (si notava che erano tali i tessuti soprastanti i muscoli degli arti allenati) in modo che i follicoli abbiano più spazio per poter ridiscendere in profondità e quindi generare un fusto migliore.

Ciao

MA - r l i n

P.s. Brunelleschi, siamo ora in una sezione riservata agli utenti, se la cosa è problema posso vedere di chiedere agli amministratori che la sezione sia aperta anche ai non registrati come era quella in cui stava prima la GF.

 

robin_h

Utente
26 Giugno 2007
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Scusami Julien, solo per capire, poi non rompo più.

Il processo infiammatorio che pervade la base del bulge persiste anche dopo, supponiamo, vent'anni l'instaurarsi della calvizie?

Ciò che mi incuriosisce di questa cosa è che il cuoio capelluto assume la stessa struttura, consistenza e, ripeto, colore della fronte che, logica vuole, non è ne infiammata ne sensibile.

Quando ho avuto episodi di DS distinguevo chiaramente la zona interessata da quella sana(dalla fronte ad esempio).
La calvizie invece instaura questa continuità tra la fronte e lo scalpo che apparirà, terminato il processo, perfettamente sano, ma glabro.
Nei capelloni lo scalpo conserva, almeno a vista, una pelle strutturalmente diversa dalla fronte, senza questa continuità.

Grazie ancora e scusami.

 

robin_h

Utente
26 Giugno 2007
609
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265
Grazie Cleo! [:D]

A proposito della splendida tua firma: Vi sarete accorti dalla mia logorroicità che potrei generare intere costellazioni!

Grazie Marlin! Hai centrato, come è tuo solito, il punto.
Questa cosa che ho notato (se davvero la riscontrerete osservando intorno a voi) mi sembra un'importante conferma dei presupposti su cui dovrebbe fondarsi l'efficacia della GF.

Potrebbe inoltre, approfondendola, portarci ad ulteriori sviluppi o quanto meno essere un parametro di valutazione degli effetti dell GF.

Besos. max sgaleante.

P.S.: Per quanto mi riguarda non è un problema loggarsi, solo un pò scomodo. Fate vobis [:D]
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Questa considerazione sullo spessore della cute mi suggerisce solo due cose chimiche: i cortisonici (alogenati) che assottigliano la cute e gli estrogeni che invece la ispessiscono e la rendono trofica.

Comunque una pelle trofica da sola non porta a rigenerare i follicoli per i quali è passato troppo tempo. Purtroppo gli interessanti studi postati da Julien sopra vanno proprio nella direzione della impossibilità di recuperare i capelli perduti che speravo fosse un abbaglio. La stesso mini-test sul frontale di Julien lo confermerebbe, ancora una volta.

Ciao

MA - r l in
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Ci può essere anche la questione dell'assotigliamento della cute dello scalpo, dove è trofica non mostra i vasi sottostanti, dove è sottile invece sì.


Non credo proprio Marlin. La mia pelle allora e adesso era tale e quale. Anche un tesssuto riccamente vascolarizzato non è necessariamente roseo. No, il roseo è dovuto all'infiammazione perifolicolare, mi sembra pacifico.

X brunelleschi. Se ti dicessi che all'esame istologico la cute post pelata è differente da quella che avresti con tutti i capelli (con deposizione caotica di collageno)? La cute dopo non ridiventa certo sana, né simile alla fronte. E' semplicemente diversa e più esposta alla luce solare (e lì la pelle è sottile e delicata, si direbbe quasi che i capelli fungano da copricapi solari naturali). Quanto alla minore vascolarizzazione degli scalpi glabri è la questione se è nato prima l'uovo o la gallina: è la caduta dei capelli che post hoc produce una carenza di vasi o è la carenza di vasi che concorre alla caduta? I fattori di crescita dei vasi (tipo VEGF) migliorano il trofismo pilifero ma penso che l'atrofia vascolare sia un effetto della pelata piuttosto che non una causa.
Suppongo che il processo infiammatorio-fibrotico sia latente e possa durare anche anni, ma tende a diminuire una volta che i capelli non crescono più dato che viene a mancare il bersaglio per la risposta immuniataria (cioé il follicolo).

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Io Julien mi rifacevo alla mie reminescenze di antropologia fisica, in cui si spiegava il colorito roseo dei nordici (quelli con la pelle color gambero) con il fatto che la pelle chiara, non semplicemente bianca come può essere la nostra, evidenzia i vasi sottostanti.

Quindi il tessuto non deve essere riccamente vascolarizzato, ma semplcemente avere un ridotto strato di cute che non copre visivamente la sottostante vascolarizzazione.

Confermo invece che l'infiammazione perifollicolare c'è solo all'inizio del processo di aga, fatto il danno, si crea un nuovo equilibrio. Io qualcosa di infiammato lo avevo nelle zone diradate ai tempi, ma ora è tutto disinfiammato.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Comunque una pelle trofica da sola non porta a rigenerare i follicoli per i quali è passato troppo tempo.

Si, nell'articolo di Cotsarelis si precisa che benché nelle ferite la guarigione è mediata anche dalle cellule staminale del bulge, la pelle si Xxxxxxx a partire da staminale sue proprie, dette mi pare epiteliali, distinte dalle staminali quiescenti del bulge. (in un modello animale transgenico la cute che non esprime staminali nella regione del bulge continua a rigenerarsi).
 

davic

Utente
21 Maggio 2006
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Ciao Julien!

Puo' essere quello che dici tu circa l'infiammazione. Ma il fatto e' che allora questa infiammazione ce la dovrei avere dappertutto, dato che e' lo stesso colore della fronte.

Boh, o magari il mio e' un effetto ottico.
Cioe', quello che voglio dire e' che non e' un colorito roseo tipico di un infiammazione, ma e' il normale colore della pelle. Invece dove ci sono i capelli sani e' come se ci fosse una pellicola piu' chiara (biancastra) che riveste la pelle. Saranno i pori che sono piu' dilatati ?
E forse tutto e' collegato, nel senso che dove i pori sono chiusi allora c'e' un processo infiammatorio in atto.

Tu cosa ne dici ?
 

_ale_

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27 Febbraio 2006
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cmq ridendo e scherzando,arrivati fin qui,io sul vertice sono visibilmente migliorato!.
ora che mi stanno crescendo i capelli me ne sto accorgendo. (erano 4 mesi che li portavo corti ormai)

 

robin_h

Utente
26 Giugno 2007
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[/quote]
Se ti dicessi che all'esame istologico la cute post pelata è differente da quella che avresti con tutti i capelli (con deposizione caotica di collageno)?

Grazie Julien. Il punto è proprio questo: può la GF minimizzare tale differenza? Può la meccanica del movimento-scollamento galea instaurare un processo chimico di questa portata?(la domanda è ovviamente retorica [^])

Se ho ben capito ritieni che il colorito dipenda quindi solo dalla fotoesposizione?
Ciò può essere, ma non mi spiego (scusate se ritorno ancora su gabbiano) come il suo vertex nella foto 3 pur non coperto completamente, per cui fotoesposto, sia tornato chiaro.

Sia tu che Marlin scrivete,ritengo correttamente, che il processo infiammatorio dopo alcuni anni tenda ad essere nullo; ma perchè allora lo scalpo non torna chiaro? E' solo l'effetto degli UVA-UVB?


Per quanto riguarda la ricrescita Pecchiai scrive che riattivando il trofismo dei muscoli pellicciai si garantisce l'irrorazione sanguinea finalizzata alla diminuzione del ristagno del testosterone. Il doc propone di riattivare però TUTTI i muscoli mimici, dal platisma del collo ai muscoli auricolari. Riattivandoli si dovrebbe avere una neogenesi di fibrille elastiche e fibrocellule muscolari, capillari sanguinei fino alla neogenesi di follicoli con papille e bulbi piliferi. Inoltre si avrebbe un ispessimento del cuoio capelluto, cioè il ritorno alla condizione ottimale.

Lui quindi ritiene sia possibile non solo bloccare l'aga ma farla regredire. Certo il post di Julien lascia poche speranze in questo senso, ma chissà magari ha ragione Pecchiai.

Personalmente lì dove vedo qualche segno di ricrescita (sono a quasi 22 mesi di GF) noto lo stesso problema di Julien: non sono vellus, ma nemmeno i capelli di una volta.

Ciao. max sgaleante
 

elvix

Utente
14 Gennaio 2007
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Citazione:Messaggio inserito da Davic

Il kit di Luftek non mi e' ancora arrivato, e sai per colpa di chi ? E' fermo in dogana delle poste italiane, e vorrei dirvi quale dogana e', dato che ci sono centinaia di utenti che aspettano i loro pacchi dall'estero da piu' di un anno. A questo punto mi sa che non arriva piu'.


Davic, dovresti citare le poste italiane per danni fisici e psicologici.[8D]

Ciao Davic.
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
33,581
3,358
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Milano
Io però non mi focalizzerei su quelle foto, Gabbiano è stato anche sin troppo bravo a scattarle con luce simile, ma basta poco per dare un tono più roseo alla cute. Certo, tu affermi di averlo notato su tutti i tessuti affetti da aga, ma io ho in mente pelate chiarissime e nient'affatto rossastre o rosee.

A dirla tutta ho fatto fatica a vedere una certa differenza tra le foto di Gabbiano, ma sono certamente un cattivo osservatore.

Quanto a Pecchiai, mi piacerebbe che oltre che a teorizzare comprovasse queste sue affermazioni con le testimonianze di chi ha ottenuto questa ricrescita dopo essere stato diradato per un tempo di almeno due anni.

Ciao

MA - r l i n