Ginnastica Facciale parte seconda

kenji

Utente
30 Agosto 2008
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Comunque, fino ad ora ho sempre affrontato la calvizie sotto un solo aspetto, ovvero la calvizie di tutti.
Pur conoscendo discretamente bene la calvizie, i suoi pattern, e avendo qualche nozione sulla incidenze, non ho mai affrontato un discorso individuale di questa per quanto riguarda la mia situazione.

Ovvero, studiare attentamente il mio pattern, il mio volto, il mio corpo, il mio carattere, i miei muscoli, la mia forma cranica.
Non è solo prendere il discorso 'gf' (sappiate che d'ora in poi racchiuderò nel termine 'gf' un significato più ampio di ginnastica facciale, ovvero tutto ciò di cui abbiamo discusso in questo anni nella sezione) e copiaincollarlo a se, ma proprio adattarlo specificamente alla propria persona.

Lo so, sembra una cosa stupida, e così a freddo sembra scontato che tutti li facciamo, ma secondo me non è così.
Mi sento di iniziare un discorso maggiormente individuale.

E ora:
henri, Dexter, Kris, ALE, come prosegue?[:)]

e ancora (e perdonatemi se ho insisito tanto su questo, ma...): e Giordano Mosconi e le foto?[:D]
Se non le foto, arno sapere come prosegue. Era in recupero l'ultima volta che l'abbiamo sentito...
 

danieledn

Utente
22 Giugno 2003
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Secondo me vi state complicando la vita inutilmente[:)]
I punti fondamentali sono due

1) Le corrugazioni(dal libro di Serri Pili)

Ma, per lo scopo che ci riguarda, mi occuperò soltanto di due di esse (corrugazioni) le più essenziali e le più importanti.
Con la prima, la più importante, spingendo le sopracciglia in alto, tira in avanti il cuoio capelluto coinvolgedo, contestualmente, tutto l'involucro cutaneo che ricopre la testa, compresi il parietale e la zona situata in prossimità delle orecchie.
Con la seconda fa convergere verso il centro le sopracciglia: il classico atteggiamento di chi si cruccia. Anche in questo caso realizza il massaggio su tutta la scatola cranica, facendola oscillare in continuazione.
Le due contrazioni saranno ancor più benefiche se attuate in contemporaneità e, se tenute ben contratte quanto più possibile la riccrescita sarà molto più veloce.

Bisogna allenare allenare allenare...

2) La posizione della testa

I calvi per involontaria abitudine la tengono abbassata come se fosse un grande peso. Con il capo così ripiegato la cute diviene tesissima.
Il collo, rispetto alla colonna vertebrale dovrà formare un semicerchio aperto verso la parte posteriore del busto: la nuca dovrà ripiegarsi all'indietro, oppure lateralmente sulle spalle.
Con il collo così posizionato la testa assumerà la posizione ideale.
La propulsione del corrugatore si manifesterà più sciolta e darà la spinta necessaria a superare e vincere la resistenza che si oppone al movimento massaggiatore di cui ha bisogno il cuoio capelluto per alimentare i bulbi piliferi con l'ossigeno profuso dalla mioglobina. Riportato alla normalità il meccanismo, il processo di ricrescita è garantito: i capelli si risveglieranno gradatamente e progressivamente.

Per impedire che la cute si attacchi al cranio, e affinchè resti permanentemente scorrevole, la testa deve essere sistemata o ricadente all'indietro o lateralmente.
Con la testa così posizionata la corrugazione avverrà spontaneamente, al minimo impulso, il corrugatore tirerà in avanti la cute, a sua volta, il muscolo occipitale la tirerà indietro. Appena il primo si rilassa, l'occipitale ritrae il cuoio capelluto verso la nuca.

Il tutto è riassunto in versi nell'ultima pagina:

il vigore del corrugatore
e lo stimolo dell'erettore
insieme alla giusta postura
son la cura certa e sicura
per rivegliar la capigliatura

[:D]
 

bruce23

Utente
24 Settembre 2009
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Per quanto mi riguarda posso dire che fin da subito ho avuto problemi con gli occipitali.

Difatti ho scritto qualche pagina fa che il movimento indietro con le orecchie lo riuscivo a fare probabilmente grazie agli auricolari, e addirittura che gli occipitali a mio avviso non li avrei proprio (Pecchiai dice nel libro che gli occipitali possono mancare, ma credo sia molto improbabile).

Forse ora però acquista un senso nuovo tutto ciò, alla luce del fatto che gli occipitali bisogna rilassarli. Essendo inglobati tra la pelle tesa fra le due orecchie, portando indietro quest'ultime , quindi avvicinandole, la pella diventa meno tesa, e gli occipitali possono allentare la loro tensione, poichè grazie a ciò hanno lo spazio per distendersi.

 

danieledn

Utente
22 Giugno 2003
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In molti testi occipitale e frontale sono considerati come un solo muscolo, il fronto-occipitale.
Comunque quello che bisogna fare è corrugare,corrugare,corrugare cercando di tenere la testa sempre nella posizione giusta.
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
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Esattamente danieldn, esattamente.

Quello che volevo appunto sottolineare nei miei post è che l'impegno costante paga.
E di fare attenzione a non perdersi per strada, o perdere di vista ciò che è fondamentale -corrugate, posizione della testa, postura-.
Infatti ho detto che chi vuole provare ad aggiungere rimedi alternativi più vlte toccati nella sezione lo può fare, purché si guardi bene dal non dimenticarsi i punti fondamentali (quelli sopradescritti), che io racchiudo nel termine gf.

:)
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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benissimo,finalmente si inizia a ragionare.

kenji, vedo che ora pure tu condividi quel modo di usare la parola GF per indicare tutte gli accorgimenti di questa sezione, che poco hanno a che fare con la ginnastica facciale :)

danieledn, hai fatto bene a riportare pezzi del libro di Serri Pili! così a chi manca può essere d'aiuto.

vorrei aggiungere che lo stimolo dell'erettore della poesia di Serri Pili si ottiene efficacemente con la tecnica del vello d'agnello di Pecchiai (ovvero con la triboelettricità della lamina di resina sfregata sul vello d'agnello).
 

sinco_ts

Utente
11 Settembre 2007
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Ciao. ma io sbaglio qualcosa che ho delle tensioni mandibolari e anche sui frontali e muscoli posteriori? per questo motivo mi verrebbe di fermarmi per non peggiorare anziche migliorare.
 

danieledn

Utente
22 Giugno 2003
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x sinco_ts: sempre stando a sentire Serri Pili che dice:

La contrazione può durare e protrarsi oltre la norma.
Più è prolungata più affluisce l'ossigeno.Nel nostro caso è bene protrarla finchè si può

Faccio una sintesi veloce dei punti fondamentali presenti nel libro di Pili:

1)La corrugazione

Ciò che fa ricrescere i capelli è la corrugazione, per l'effetto che ha sui muscoli piliferi, che si ottiene facendo muovere avanti e indietro lo scalpo. C'è una fase attiva, tirare avanti lo scalpo usando le due corrugazioni fondamentali e una passiva, grazie al muscolo occipitale che ritrae la cute quando si rilascia il corrugatore.
Le due corrugazioni più imporanti: spingendo le sopracciglia in alto, tira in avanti il cuoio capelluto coinvolgedo, contestualmente, tutto l'involucro cutaneo che ricopre la testa, compresi il parietale e la zona situata in prossimità delle orecchie.(pag 55)
Con la seconda fa convergere verso il centro le sopracciglia: il classico atteggiamento di chi si cruccia. Anche in questo caso realizza il massaggio su tutta la scatola cranica, facendola oscillare in continuazione.
Più si corruga meglio è. E' indifferente fare movimenti veloci o rallentati.(pag 60)

2)La postura

La testa deve stare sempre rilassata e leggermente ricurva su un lato o all'indietro.
Quindi con il mento all'insù. Quando si sta in piedi o si cammina il baricentro deve essere centrato o spostato all'indietro. Mai in avanti. La schiena sempre dritta.
La giusta postura serve ad agevolare la corrugazione in modo che sia la più ampia e profonda possibile.

3) I tempi per la ricrescita dipendono dalla costanza con cui ci si eserciterà. A pagina 60 dice: il problema può essere risolto in pochi mesi: massimo un anno

Buon Natale




 

_bestiale_

Utente
2 Ottobre 2009
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Citazione:La testa deve stare sempre rilassata e leggermente ricurva su un lato o all'indietro.
Quindi con il mento all'insù. Quando si sta in piedi o si cammina il baricentro deve essere centrato o spostato all'indietro. Mai in avanti. La schiena sempre dritta.
La giusta postura serve ad agevolare la corrugazione in modo che sia la più ampia e profonda possibile.

Sono 3 giorni che sto attento alla postura, testa sempre inclinata all'indietro o di lato (ho sempre avuto la brutta abitudine di stare con il testone basso) e ora sento un leggero affaticamento ai muscoli del collo e penso proprio che sia dovuto al fatto che non sono abituato a stare in questa posizione...
Approfitto per dire che oggi i capelli mi sembrano forti come non sono mai stati(sto entrando nel terzo mese di GF) inoltre mi sto impegnando per imparare il movimento di distensione volontaria degli occipitali descritto da willi e volevo chiedergli se quando la attua le soppracciglia rimangano perfettamente immobili...perchè credo di aver capito il meccanismo solo che quando lo faccio vi è una leggera contrazione involontaria delle sopraciglia(non è un alzata...ma solo un piccolo movimento involontario)...
Già che ci sono approfitto per fare a tutti gli auguri di Buon Natale!!
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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bestiale, la leggera contrazione involontaria delle sopracciglia è normale
stai facendo bene!

ribadisco, alla luce degli stralci riportati da danieledn, che RIleggere Serri Pili fa sempre bene.. e i vecchi non potranno che confermare!

Buon Natale a tutti!
 
8 Maggio 2009
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ma quindi tu willi fai lo SE alla hagerty solo che al posto della contrazioni dei frontali distendi gli occipitali oppure questo della distensione degli occipitali è un esercizio a sè?
 

_bestiale_

Utente
2 Ottobre 2009
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Anche a me interessava sta cosa...anchio sto imparando questo movimento e devo dire che effettivamente, come diceva willi, la distensione degli occipitali è maggiore...
Un' altra cosa...questo movimento mi sembra che sia utile per il vertex e il centro della testa giusto?...oppure serve anche per le tempie e la linea frontale?
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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faccio entrambi.

il movimento è utile per tutto, ma per le tempie ritengo che l'esercizio migliore è quello di unire le sopracciglia e arricciare il naso.
 

_bestiale_

Utente
2 Ottobre 2009
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grazie Willi!
oggi con la scusa che a natale si invitano tutti i parenti ho convinto mio cugino ad inizare la GF...lui è uno di quegli strani casi con il frontale da 14enne però con problemi al vertex...quali esercizi sono più indicati per questi casi??
 
8 Maggio 2009
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ma giusto per capire, a voi di quanto si muove la galea in avanti quando distendete gli occipitali? molto di meno che con una corrugata giusto? e si formano lo stesso le rughe d'espressione?
 

iloveindie

Utente
16 Giugno 2009
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SOno piuttosto confuso....io ho iniziato la gf da un po di mesi. Principalmente faccio la sgaleata alla Hagerty, adesso da 2 settimane anche il movimento rallentato e la postura alla Pili.

Ho visto però negli ultimi post che willi ha parlato di distensione degli occipitali senza l'utilizzo dei frontali cosa che io come altri non riesco a capire...ho sempre utilizzato gli occipitali in contrazione per portare lo scalpo indietro e i frontali per portarlo avanti... adesso sento che gli occipitali non li devo contrarre ma distendere...

La conclusione è questa:

Sulla corrugata tutti d'accordo, sulla postura lo stesso. MA il metodo di Hagerty, cioè la sgaleata con contrazione alternata occipitali e frontali va bene OPPURE non devo contrarre assolutamente gli occipitali?

Se la risposta è la seconda allora prego willi ringraziandolo anticipatamente di spiegare a tutti noi ginnasti come si distendono gli occipitali senza frontali.

Non si smette mai di imparare. giusto willi quando è pronto il tuo libretto?
 

_bestiale_

Utente
2 Ottobre 2009
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Qualcosaècambiato: a me sembra che con la distensione volontaria gli occipitali si distendano di più quindi la galea si sposta maggiormente in avanti rispetto a quando si usano i frontali

ILoveindie: ti rispondo io perchè sennò willi ti uccide[:D]...se guardi qualche messaggio prima gli ho chiesto le stesse cose...
Allora contrarre gli occipitali, tirando indietro le orecchie, serve a distendere gli auricolari quindi è giusto contrarli ma a patto che dopo che ci sia una distensione e che non restino contratti, questa distensione può avvenire in due modi: o alzando le sopracciglia che è il metodo classico oppure distendendoli volontariamente che è il metodo di willi.
Ovviamente con il secondo metodo la distensione essendo appunto volonataria è più efficace di una distensione di riflesso.
Riguardo al fatto di come si fa....ti rispondo come willi ha risposto a me...allenamento e concetrazione![:D],anche a me all'inizio è suonato strano però purtroppo è l'unico modo, perchè nessuno può spiegarti come si fa, ci devi arrivare da solo, te lo devi sentire.
Ovviamente l'ultima parola a willi

 
8 Maggio 2009
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allora io sto sbagliando evidentemente. Mi sembrava di riuscire a distenderli ma il movimento della galea che riesco ad apprezzare è veramente minimo, però ho notato che ogni volta che faccio questo esercizio mi si scolla quasi completamente la galea sul vertex, che normalmente è sempre un pò incollata. In pratica è come se ci fosse una piccola cunetta in corrispondenza del vertex dove la galea è più schiacciata e quando faccio quell'esercizio mi si scolla. Questo non succede con lo SE, e a volte mi succede quando faccio il movimento rallentato alle orecchie. Chissà che movimento faccio allora..