Hai ragione Kris, c'è un po' di confusione su questo fatto del caldo e del freddo. Il freddo dovrebbe portare a vasocostrizione, però subito dopo, non essendo mantenuto a lungo, a una vasodilatazione. Insomma porterebbe a movimentare i vasi, mentre la temperatura ambiente li lascia nello stato in cui sono.
I sensori nervosi sono differenziati, per il caldo, per il freddo, per la pressione esterna, per le vibrazioni, per il dolore, poi ci sono parti del corpo che ne hanno di più (come i polsi e le piante dei piedi) e altre meno dotate, poi c'è la variabilità individuale.
Chi fosse interessato a queste questioni può approfondire:
http://www.unisi.it/ricerca/dip/fisiologia/personale/docenti/Bonifazi/Termoregolazione.pdf
Con la ginnastica, a mio giudizio, si scalda la parte in questione, quindi il raffreddamento susseguente (o meglio la variazione di temeperatura verso il basso) può portare a dei brividi (senso di freschezza).
Ciao
MA - r l i n