Grande matter, ne approfitto per dirvi ( se a qualcuno frega ?) che purtroppo domani torno dalla thailandia, quindi mi scuso se ho risposto agli mp con molto ritardo, ero impegnato in altro ahah
Almeno ti sei divertito si???
Periodo fantastico per andarci
)
Ciao Matter, premetto che ho seguito con passione tutto il tuo topic e ti ringrazio infinitamente per quanto hai documentato.
Volevo chiederti un consiglio e farti una domanda per quanto letto.
Dei tuoi compagni di trapianto, che hai detto che secondo te non avrebbero avuto i risultati duraturi perché non prendono finasteride, hai avuto più news? È davvero così?
Te lo chiedo perché io un paio d'anni fa, forse 3, iniziai una cura con finasteride ma avevo avuto un effetto collaterale (meno vigore durante l'erezione) e dopo 6 mesi la interruppi...
Ero e sono acerbo in questo campo e quindi non mi aspettavo un peggioramento della caduta di capelli che ho inevitabilmente avuto.
Quindi mi sono guardato ancora di più in giro per fare il trapianto ma non vorrei più prendere finasteride per non avere nuovamente quell'effetto collaterale.
Mi chiedo quindi, il trapianto è legato inevitabilmente all assunzione a vita di finasteride?
Grazie e scusa x la risposta lunga
Figurati, per così poco.
Ho cercato di mettere tutte le mie impressioni e quella poca esperienza che mi sono fatto nel corso di questa "avventura".
I ragazzi che hanno fatto il trapianto con me, quelli più "stretti" con cui mi sono sentito, li ho convinti a fare un esame, e sono andati entrambi da Campo a farsi fare la visita. Entrambi aga, ed a entrambi hanno prescritto finasteride. Il primo stava cercando di avere un figlio quindi ha atteso di mettere incinta la moglie, ed ha iniziato da un paio di mesi, l'altro che era un pò scettico si è convinto dopo la visita ad assumere 0.5.
Tutti gli altri sono al loro destino, ovvero nessuno sa cosa sia l'aga e perchè si perdono i capelli.
Hanno fatto i trapianti senza senso, saranno contenti qualche mese, e vedranno la situazione crollare più avanti.
E' inevitabile. Il trapianto non cura la perdita dei capelli, ne aggiunge solo.
Se la perdita non è cessata, non c'è speranza che si risolva il problema.
E' un pò come se hai un proiettile nel corpo. Non è che se prendi l'antidolorifico il proiettile sparisce.
Appena passa l'effetto, rinizia il dolore, e pure peggio di prima!
Stessa cosa è l'aga. Li per li il trapianto ti fa da antidolorifico sul momento, ma appena passa l'effetto ti ritrovi peggio di prima per non essere andato in ospedale a toglierti il bossolo. Le cose si risolvono dal principio, o non si risolvono affatto.
Il trapianto senza cure, a meno che non ci siano casi eclatanti e particolari (ma proprio particolari eh) è una follia affrontarlo.
E' una follia anche affrontarlo senza sapere se le cure sul proprio organismo hanno effetto o meno, ci sono soggetti su cui funzionano meno.
Dalla mia esperienza - del tutto soggettiva- la cosa più positiva di tutte è che ho potuto interrompere il minoxidil.
Ho avuto un leggerissimo effulvio "progressivo" (non è stato impattante a livello estetico) e basta.
Ora prendo una pasticchetta di finasteride prima di andare a dormire e non ho più i capelli sporchi/impiastrati, mantenendo bene la situazione.
Il mio unico consiglio è quello di non fare il trapianto prima di avere una situazione completamente stabile.
Cerca di valutare il grado di calvizia massima dei tuoi familiari, e l'aggressività della tua calvizia.
Io ad esempio il grado di calvizia più importante che ho in famiglia è un NW 4, 5 scarsissimo senza cure.
Mio padre è NW2, mio fratello a 31 anni è NW 0 con attaccatura a 5.5cm, giusto mio nonno e mio zio sono NW 4/5.
Sono norwood che con zone donanti buone, si coprono completamente e bene.
Questo mi da una certa tranquillità anche per la stabilità della situazione a venire (essendo genetica) soprattutto se curate come sto facendo da quasi 2 anni ormai. Se non si è in grado di prevedere il grado di calvizia, o curarlo, il trapianto può causare un grave inestetismo.