FILM

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Sono d'accordo con Salvy. A mio avviso, Paolina fa delle critiche assai interessante sui film. Si è superata pure nell'ultima!!!
X Ext:dolcezza, non ho mai sentito parlare di questo film!!! Forse abbia altro nome in Brasile!!!Fai un riassunto come Paolina. Si è come Kill Bill, sto fuori!!![xx(][xx(][xx(]
 

soukrates

Utente
3 Aprile 2006
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X Paolina: [:I].... ehm...no però!

I film li ho visti tutti e tre, ed in particolare gli autori giapponesi sia classici sia contemporeanei li apprezzo molto, ma rarmente mi capita di vedere film dall'estremo oriente. Poi sono un divoratore accanito di cinema in generale e quindi mi guardo davvero di tutto...ad esempio complice l'insonnia, mi sono visto un Horror inglese di serie Z, ieri notte, intitolato The Creep, il chirurgo. Splatter e fobie a dozzine e dozzinali ma goduria assicurata....oppure di recente, agli antipodi, mi è capitato di vedere qualcosa di Antonioni. Devo dire che inizialmente ero scettico e che su Professione reporter ho dormito, ma ad esempio Blow up mi è piaciuto un sacco. Prende così, anche sulla base di come uno si sente....[:)]

....e l'idea della vita e delle stagioni di uomo e natura legati assieme l'ho trovata così dolce in quel film che...come si fa....
 

paolina

Utente
21 Aprile 2006
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Exte: dai,dicci qualcosa su coffee and cigarettes...nn l'ho mai visto...

Soukrates: se vuoi continuare sull'orientale poetico,ti consiglierei 2046 di Wong Kar-Way,surreale e poeticissimo...non ti dico altro...[;)]
oppure la splendida trilogia sulla vendetta (da me già ampiamente promossa [:D]) del coreano Park Chan-Wook: mr vendetta old boy lady vendetta (old boy è il più bello in assoluto secondo me).
qui la poesia fa da sottofondo alla violenza (ad esempio in old boy una scena di pestaggio feroce ha come colonna sonora le quattro stagioni di Vivaldi...STUPENDO! [:D]
per quanto riguarda horror splatter serie Z...hahahahahahah...hai mai visto the dentist? [:D][:D][:D],o bad taste...un cult. Ma se vogliamo proprio esagerare con le chicche,ti direi,prova a recuperare un film che si intitola funny man...e fammi sapere che ne pensi. [:D][:D][:D][:D]

blow up non lo conosco...che mi dici? che genere è? [8)]
 

paolina

Utente
21 Aprile 2006
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ieri sera: Ed wood

veramente bello!
il regista lascia andare a briglia sciolta la sua vera comica ed il risultato è esilarante...come non ridere guardando le espressioni facciali di Johnny/Edward Wood vestito da donna...

Tim gioca come al solito sul confine tra comicità/autoironia,tristezza e fiaba...sulla solida base data da una bravura registica eccezionale!

Martin Landau interpreta un Bela Lugosi ormai vecchio e consumato dalla droga che rappresenta l'unica nota di cinema serio all'interno del film riportando a tratti alla serietà cosi che non si scada mai nel demenziale.
Irresistibile anche il mio adorato Bill Murray nei panni dell'amico gay di Ed...

Mi è piaciuto veramente moltissimo!!!
probabilmente l'avrete già visto...se così non fosse,lo consiglio vivamente!

PS: non vi sembra x caso che l'atteggiamento che Ewan Mc Gregor ha dato al suo personaggio in Big fish sia preso quasi pari pari dal nostro Edward Wood??? [:D]

ed-wood01.jpg

 

exterior

Utente
4 Aprile 2006
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Allora, coffe and cigarettes è un insieme di cortometraggi, forse 13, adesso non ricordo.
In ogni cortometraggio (di cui uno ha vinto anche la palma d'oro come miglior cortometraggio dell'anno) delle persone discutono di vari argomenti, dai più comici ai drammatici, fino ad arrivare all'irrazionale e insensato. Il tutto si svolge bevendo un caffè e fumando la famosa sigaretta che accompagna molto spesso il caffè. Il film è interamente in bianco e nero, sebben sia del 2003, per richiamare il colore nero del caffe e il bianco della sigaretta.
Un film fenomenale, da vedere anche solo perchè è qualcosa di inusuale!
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
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[:D]Ma, forse sono io che non ho il senso dell'humour, ma mi diresti quale era/quali erano la/le scena/e comica/e?:)
Non le ho notate, ho notato solo quelle drammatiche^_^

Ho trovato guardabile the ice harvest, un nuovo film, un pò banale ma carino.
 

paolina

Utente
21 Aprile 2006
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Ieri sera ho guardato “Mystic river” dell’ormai superacclamatissimo Clint Eastwood.

Che dire:…se posso affermare con sicurezza di nn aver mai sentito un parere inferiore a: “è un capolavoro!” ci sarà un motivo, mi dicevo…ebbene,c’è eccome!!!
E’ un film bellissimo,struggente,recitato da dio (Sean Penn è da urlo!!!); la regia è assolutamente discreta, silenziosa, funzionale alla narrazione, e segue la vicenda nella maniera più efficace senza virtuosismi o colpi di genio.Una scelta di “umiltà” frequente da parte del regista,che questa volta decide di non far parte del cast.
Si parla della storia di tre ragazzi cresciuti insieme in un quartiere di Boston,tre vite alla pari con i destini aperti davanti a loro…fino al giorno in cui,mentre stanno giocando in strada…una macchina si ferma…
Da questo momento in poi il destino di uno di loro verrà segnato per sempre…
Ed è proprio su queste tematiche che si sviluppa il film: il destino contrapposto al karma,alla legge “causa-effetto”,al libero arbitrio…ad un fato beffardo.
Perché a lui e non a me? Se avessi agito in un altro modo le cose avrebbero preso una piega diversa? Se non fosse successo,la mia vita sarebbe stata tanto differente?…sono queste le domande che ricorrono nelle menti dei protagonisti…E la risposta è…“forse!”…nessuno è in grado di dirlo e l’espressione finale di Jimmy (Sean Penn) esprime proprio la rassegnazione,l’arrendevolezza o forse l’accettazione di fronte a questa totale impotenza da parte dell’uomo.
Le linee delle vite dei personaggi scorrono parallele,poi divergono…si ricongiungono dopo 25 anni,tornano a scorrere parallele,a volte si sovrappongono,si intrecciano e si annodano per la legge del caso per poi tornare a divergere come è nell’ordine delle cose.
Un vago sentimento di inquietudine ti avvolge mentre segui la vicenda…proprio per la sua familiarità,per quel senso di situazioni che sanno di consueto,di già vissuto…si insinua il pensiero che tutto può accadere,che al riparo dal destino non sei mai,che la normalità non è una corazza a riparo dalla tragedia…
Al termine di questi 137 minuti ogni cosa torna al suo posto come ogni “lieto” fine che si rispetti…

Probabilmente molti di voi l’avranno già visto…se così non fosse…

339.jpg
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
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Visti oggi che mi mancavano...

Il profumo....voto 8 molto bello come film , un po strano, scorre lento, ma davvero carino

Gothika voto 7 carina l idea, stupenda la canzone finale, un po scontata la fine...
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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X Exterior: ieri ho visto il Cartoon che mi hai suggerito dei topolini. Molto carino, ma preferisco Open season!!![;)]
 

soukrates

Utente
3 Aprile 2006
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BLOW UP (Michelangelo Antonioni)

Un giovane ed annoiato fotografo di moda, immerso fino alla gola nella sua fredda e cristallizzata esistenza, tra donne bellissime ridotte al rango di puri e semplici feticci (riesce a fare sesso con alcune di loro solo allegoricamente, scattando fotografie, che restano l'unico suo interesse e l'unica cosa che lo tiene a contatto un minimo con il resto del mondo), lussi di cui poco o nulla gli importa, praticamente immobilizzato da un'accidia totale, incappa in un evento che sembra momentaneamente scuoterlo dal suo torpore anti-vitale.
Scattando foto in un parco, incontra una donna misteriosa e conturbante (una splendida Vanessa Redgrave) di cui si invaghisce (quasi più per capriccio e per gusto della novità e del mistero che realmente); la donna sembra destinata a scomparire subito dalla sua vita, ma riappare all'improvviso per reclamare i negativi delle sue foto. Con un trucco il fotografo li sostituisce e scopre ingrandendo le immagini che la sua macchina ha catturato le immagini di un delitto in pieno svolgimento; cerca quindi di indagare e di svelare il mistero che avvolge la donna e l'omicidio di cui è stato, come per tutto ciò che lo circonda, testimone passivo e involontario.
Lo scioglimento-non scioglimento del giallo è dietro l'angolo, il giovane non riuscirà comunque, se non per un attimo nel finale, a fare e a essere coinvolto.
A mio avviso, è un film fortemente sospeso: tutto resta in bilico....il destino del protagonista (riesce a scuotersi o il suo agire nel finale è solo un momento passeggero durante il quale viene quasi il sospetto che sia meramente irriso, nel corso della finta partita di tennis a cui partecipa, finta come la sua vita appunto?); lo scioglimento del giallo; e il ruolo dell'arte e dell'artista. Per Thomas, il fotografo, la fotografia stessa, cordone ombelicale che lo allaccia al mondo e agli altri (con i quali non sembra quasi riuscire a comunicare se nn così) sembra essere ormai insufficiente, e il rapporto artista/mezzo di espressione si fa labile, tormentato, incerto e inespresso...come il contatto con la realtà.

[:D]Pareri miei, forse ho cannato tutto.
 

paolina

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21 Aprile 2006
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molto molto molto interessante Soukrates...grazie della bella recensione! [8)]

io ieri sera ho visto Shortbus,un film che avevo in programma da tempo...piuttosto spinto e difficile da...digerire,ma avevo letto un articolo interessante a riguardo e mi aveva incuriosito.
beh,all'ultimo capitolo...il dvd era talmente rovinato che è stato impossibile da seguire...finche verso la fine è proprio saltato...speriamo me lo cambino oggi...poi vi dico. [8)]
 

soukrates

Utente
3 Aprile 2006
420
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265
Grazie Paolina...un bel po' lambiccata ma tant'è...esperimento pseudo-intellettualoide da bravo[:p] buffoncello.[:eek:)]

Non ho ancora visto la trilogia di cui mi parlavi, se mi capiterà penso che proverò a rivedere almeno Old Boy: ho già provato ma ho dovuto desistere perchè nn mi ha preso lì per lì. Cmq mi capita spesso, nn so se è così per altri cinemaniaci: a volte vedo un film, o inzio a guardarlo, e mi sembra una barba e nn riseco ad andare avanti. poi magari mi ricapita di vederlo da metà o solo alcune scene e allora riesco ad entraci dentro e mi piace pure un sacco. Ma mi capita così anche per certi dischi ad esempio, non so...strano...[:O]



 

paolina

Utente
21 Aprile 2006
2,170
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NONTIHAPRESOOLDBOY ????????? [:O][:O][:O]

RIGUARDALOOOOOOOO !!!!!!
NON TE NE PENTIRAI,TE L'ASSICURO! [;)][8)]

ieri ho visto:
shortbus
di John Cameron Mitchell

era da molto tempo che volevo vederlo (al cinema anche)...ma alla fine mi è sempre mancato il coraggio di proporlo agli amici perchè sessualmente moooooooooooolto esplicito...figuriamoci vederlo sola a casa con mia madre che può arrivare da 1 momento all'altro. [:D]
finalmente mi son decisa e l'ho visto in compagnia,anche se x chi volesse guardarlo...sconsiglio la scelta della visione di gruppo...perchè si presta troppo a commentini risolini,battutine e quantaltro che,francamente rovinano tutto.

Il film è ambientato nella New York post-11 settembre.
Una coppia gay decide di rivolgersi ad una consulente di coppia per valutare insieme l’opportunità di intraprendere un percorso come “coppia aperta”,ma la stessa terapista sull’argomento vive grosse difficoltà in quanto,nonostante apparentemente molto innamorata del marito non è mai riuscita ad avere un orgasmo.
Poi c’è la “dominatrix” col cuore ridotto a brandelli che non riesce neppure a dire il suo vero nome…
Ed il giovane modello omosessuale…che cerca la tenerezza a casaccio tra gli avventori del locale affidandosi ad un computerino che è in grado di calcolare le “dimensioni intime” dall’altezza delle persone…
E ancora il “vojeur” della coppia James e Jamie, autoproclamatosi Cupido del loro amore…
…tutti trovano asilo all’interno dello “Shortbus”,il locale che porta il nome del pulmino che accompagna i bambini a scuola,forse una metafora della loro immaturità sentimentale e bisogno affannoso di dolcezza.
Il luogo è gestito da Madame Brothel, un travestito che, da brava madre-coraggio,difende il nido dei suoi piccoli prostituendosi con metà della polizia cittadina per evitare la chiusura del locale.
Tra scene comiche al limite della demenzialità ed altre drammatiche…il film sconcerta ed intenerisce,diverte ed innervosisce…ma una cosa va detta in accordo con la critrica: “è un film sull’erotismo,non erotico.”.
Aggiungo: è un film sull’amore,sulla tenerezza,sul desiderio tutto umano di amore e comprensione con un finale dolcissimo che mi ha quasi commosso.
Bello!!!
veramente bello !!!!!!!!!
ci_shortbus2.jpg
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
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Allora vado anke io a vederlo


Today scorpacciata di Kubrick che mi mancava alla grande...

Full Metal Jacket
Arancia meccanica

è lo so so film che uno non opuo non aver visto, ma io non l avevo visti asd