Hitch ha scritto:
Se tu fossi una ragazza mostreresti empatia e moralità e ti scoperesti un cesso? Ovviamente no, sei tu il primo che giudica in base all'aspetto e cataloghi le persone con i voti di scuola in base all'aspetto fisico. E non sbagli facendo ciò, semplicemente applichi quello che viene applicato alla tua persona, l'unica cosa che non va nei tuoi discorsi è l'eccessiva misoginia.
Infatti. Le stesse considerazioni che le donne fanno su di lui, valutandolo e scartandolo, lui le fa sulle donne dando loro i voti. Sembra che se il ragazzo cerca la bella ragazza va bene, se invece è la ragazza a cercare il bel ragazzo allora è una tr**a di bassa lega, stronza, pu***na, devi morire, cagna, ecc...ecc..
E poi lui parla di moralità e dignità, come se la moralità e la dignità di una persona si misurassero sulla base della bellezza del partner.
Allora io che ho una ragazza con gli occhi grandi, un bel sorriso e tutte le curve al posto giusto, sono una persona senza moralità, senza dignità, ipocrita, vuota, ecc....?
Quel che non va nel suo modo di vedere le cose è odiare le donne per il semplice fatto che lo snobbano...è la favola della volpe e l'uva di cui parlavo prima:
vorrei avere avere un rapporto di qualsiasi genere con una donna, occasionale o duraturo, non riesco ad averlo, e a forza di collezionare rifiuti su rifiuti mi autoconvinco che non sto rinunciando a chissà cosa....che in fondo tutte le donne sono meschine, senza dignità, ipocrite, ecc....non è che sono io che fallisco miseramente, che non sono in grado di prendermi ciò che desidero....no, sono le donne che fanno schifo e non valgono nulla.
Da qui poi l'atteggiamento rinunciatario che spesso manifesta: se le donne non valgono nulla, perchè mi dovrei mettere in discussione? Perchè sforzarmi di cambiare? Per raggiungere un grappolo d'uva acerbo?