Iss: "Gran parte infezioni in Rsa, poi in famiglia"
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Nel frattempo la magistratura si è mossa e ha aperto un 'inchiesta: peccato però che stia indagando su un fiilone palesemente fasullo e che, tra i rimpalli di responsabilità tra la Regione Lombardia e il Governo centrale sulle zone rosse di Nembro eccetera, non porterà a nulla, nulla di nulla. Il filone giusto su cui indagare serebbero state le direttiva impartite sulle rsa e sui mancati protocolli negli ospedali: lì è stato creato il disastro, lì bisognerebbe indagare.
Se fossi un complottista direi che si tratta di un'operazione orchestrata per confondere l'opinione pubblica dalle vere responsabilità, siccome non lo sono...dico che si tratta di un'ennesima dimostrazione di incompetenza sistemica.
I parenti delle vittime si sono comunque organizzati e hanno presentato denuncie collettive: vediamo se produrranno qualcosa.
Sul fronte dei contagi, siamo a quasi un mese e mezzo dalla prima riapertura e i medesimi continuano a calare in maniera costante. Ancor di più i ricoveri e le terapie intensive si sono letteralmente svuotate (ieri in tutt'Italia 220). Secondo i tromboni del comitato (pseudo)sceintifico ne avremmo dovute registrare 150mila per l'8 giugno. Ciò a dimostrazione della totale incompetenza di chi ci guidato nelle direttive scientifiche e, al contrario, di quanto Zangrillo avesse ragione.
Del resto, che i tromboni del comitato siano scarsi è ufficialmente appurato
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Con gente così, sommati agli incompetenti della politica, non poteva che verificarsi il disastro
@ Marlin
Non so se l'hai notato, ma Brasile e Svezia hanno meno morti di noi in percentuale. Faresti meglio ad ammettere di non averne azzeccata una e ripartire sulle basi di un sano realismo