Coronavirus

[joe2]

Iss: "Gran parte infezioni in Rsa, poi in famiglia"

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Nel link di sopra, ci sono i dati - finalmente ufficiali - delle infezioni di coronavirus. Come avevo intuito, la stragrande maggioranza dei contagi è avvenuta nelle Rsa, negli ospedali e in ambito familiare, tutti luoghi dove il lockdown non ha nessuna influenza in termini di contenimento. Se a questo aggiungiamo il documento inchiesta de La Repubblica che postai qualche tempo sul numero delle morti avvenute appunto nelle Rsa, si ha un quadro quasi completo del disastro italiano e delle sue motivazioni.

Nel frattempo la magistratura si è mossa e ha aperto un 'inchiesta: peccato però che stia indagando su un fiilone palesemente fasullo e che, tra i rimpalli di responsabilità tra la Regione Lombardia e il Governo centrale sulle zone rosse di Nembro eccetera, non porterà a nulla, nulla di nulla. Il filone giusto su cui indagare serebbero state le direttiva impartite sulle rsa e sui mancati protocolli negli ospedali: lì è stato creato il disastro, lì bisognerebbe indagare.
Se fossi un complottista direi che si tratta di un'operazione orchestrata per confondere l'opinione pubblica dalle vere responsabilità, siccome non lo sono...dico che si tratta di un'ennesima dimostrazione di incompetenza sistemica.
I parenti delle vittime si sono comunque organizzati e hanno presentato denuncie collettive: vediamo se produrranno qualcosa.

Sul fronte dei contagi, siamo a quasi un mese e mezzo dalla prima riapertura e i medesimi continuano a calare in maniera costante. Ancor di più i ricoveri e le terapie intensive si sono letteralmente svuotate (ieri in tutt'Italia 220). Secondo i tromboni del comitato (pseudo)sceintifico ne avremmo dovute registrare 150mila per l'8 giugno. Ciò a dimostrazione della totale incompetenza di chi ci guidato nelle direttive scientifiche e, al contrario, di quanto Zangrillo avesse ragione.
Del resto, che i tromboni del comitato siano scarsi è ufficialmente appurato

Scienziati italiani bocciati: "Crisi in mano ai più scarsi del mondo"

La coincidenza curiosa è che tra quelli meno quotati ci siano diversi virologi tra i più presenti in televisione. Il...

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Con gente così, sommati agli incompetenti della politica, non poteva che verificarsi il disastro

@ Marlin
Non so se l'hai notato, ma Brasile e Svezia hanno meno morti di noi in percentuale. Faresti meglio ad ammettere di non averne azzeccata una e ripartire sulle basi di un sano realismo

 

[simwe9one]

Beh però guarda questa lista compilata dal governo lituano, loro ogni lunedi compilano una lista di paesi safe che possono entrare nel paese senza quarantena, gli altri considerati non safe o devono fare quarantena obbligatoria o non possono proprio entrare, nella lista con validità 8-14 giugno l'italia ha l'indice a 9.9 meglio di francia e spagna, la svezia ha indice 96 super pericolosa, qualcosa vorrà pur dire.
Ecco la lista

http://koronastop.lrv.lt/en/news/a-revised-list-of-coronavirus-safe-countries

 

[marlin]

Tu joe non ne stai azzeccando una da quel dì (ti sei basato su due sole cose: a uno studio risultato fallace e sul provvisorio e presunto successo del metodo svedese). Ora mi sembra di sparare sulla Croce Rossa a contrastare la tua posizione.

Sono iniziate le indagini con eventuali processi per "mancate non tempestive chiusure" che hanno provocato morti e danni, quindi, come era prevedibile secondo quella logica che non vuoi accettare ma che prevale a livello mondiale, è del tutto assurdo pensare di chiedere risarcimenti danni per chiusure troppo prolungate, ossia in piena emergenza, secondo le tue proposte e proteste. Il diritto, la logica e la ricostruzione dei fatti vanno decisamente dalla parte opposta.

Le tue posizioni possono ancora andare bene per qualche pittoresco personaggio TV e solo in TV, ma credo che anche in questo contesto stiano ormai passate di moda travolte dai fatti, resta solo qualche "soldato giapponese" alla Sgarbi o alla Porro che non ha ancora capito che ha perso la guerra (d'opinione) e continua a combattere nella giungla fuori tempo massimo e sopratutto contro ogni logica, ogni diritto e ogni evidenza.

Ciao

MA - r l i n

 

[joe2]

Hehe, bella questa!
Temo che se una croce rossa sia in campo, Marlin, sopra ci stia viaggiando tu, non io.

Premesso che io avevo puntato a ben altre cose rispetto a quanto, riduttivamente, riporti tu, messa così tu avevi puntato sulla buona gestione italiana della crisi (meglio non si poteva fare), che si è invece rivelata un disastro sotto tutti i punti di vista, poi sull'attendibilità scientifica delle nostre direttive e, quindi, l'ineludibilità di un lockdown così prolungato e rigido.

Sulla attendibilità scientifica, parlano le classifiche internazionali e, ancor di più, la previsione dei 150mila in Terapia intensiva per l'8 giugno. E per il lockdown vale appunto la logica che ha prevalso a livello mondiale, dove tutti, proprio tutti hanno chiuso meno di noi, dopo di noi e riaperto prima di noi. E alcuni non hanno chiuso proprio (come appunto la Svezia, il Giappone, la Svizzera, il Brasile eccetera).
Guarda caso, tutti hanno avuto risultati migliori dei nostri – o meno peggiori, se preferisci.

Quanto ai personaggi pittoreschi, ti garantisco che Venturi non lo è affatto. Informati. E non lo sono naenche Zangrillo, Remuzzi, Bassetti e Gattinoni. Guardati le posizioni di autorevolezza scientifica pubblicate a riguardo.
E sulle indagini della magistratura, non porteranno a nulla proprio perché indagano su quello: un filone palesemente insussistente. Vedrai se non ci prendo anche stavolta.

P.S. Se lo studio a cui ti riferisci e quello di Centanni, si è rivelato errato sulle previsioni numeriche, ma corretto nella determinazione delle curve epidemiologiche, come il calo continuo anche dopo le riaperture sta a testimoniare

@Simwe9wone
La Svezia ha scelto la strada dell'immunizzazione di gregge, ovvio che abbia un indice di contagiosità maggiore degli altri: non fosse altro perché è ciò a cui mira (se a torto o ragione lo vedremo alla fine). Chi non ha scelto quella strada ovvamente se ne tiene alla larga. Resta il fatto che tutti i Paesi che hanno fatto un lockdown soft, breve o non lo hanno fatto proprio hanno avuto risultati migliori dei nostri (o meno peggiori). Qualcosa vorrà pur dire!

 

[marlin]

Stiamo ancora con decine di morti al giorno, come si fa a dire che si doveva aprire il 3 Aprile ?

Sta apparendo chiaro cosa è successo in Val Seriana con i rimpalli di responsabilità tra Regione e Governo su chi doveva fare la "zona rossa", erano già pronti i soldati e sono stati ritirati. Pare su pressioni degli industriali della zona che temevano la chiusura come ha fatto intuire in un intervista il sindaco di Nembro.

Quindi gli apeturisti di ieri e di oggi, hanno indotto i peggiori risultati che poi assurdamente vengono dagli stessi sventolati per dire che si è fatto meglio in altri posti dove le chiusure sono state meno strette. Un evidente presa in giro, che sarebbe ridicola se non avesse provocato appunto tutti questi morti. Ci sarebbe solo da stare zitti e chiedere scusa.

Come dicevo sopra la tua è l'opinione degli irresponsabili, anche nel senso di quelli che non si devono assumere responsabilità come devono invece fare sindaci, governatori di Regione e governo e si possono permettere queste contraddizioni perché tanto non saranno chiamati a risponderne.

Siamo sempre alla constatazione che è molto comodo rischiare sulla pelle degli altri senza avere alcuna responsabilità. Tecnicamente si parla di avere "la faccia come il didietro"

Ciao

MA - r l i n

 

[simwe9one]

Beh l' influenza ne fa 25 al giorno, non bisogna perforza arrivare a 0 col covid.

 

[marlin]

Non so se l'influenza ne stia facendo 25 al giorno anche in questo momento. Penso che sia una media annuale spalmando quello che accade nei mesi invernali.
E comunque un'influenza di questo tipo è aggiuntiva, non è sostitutiva di quella comune, sono quindi morti in più.
Che in realtà sono molti di più per gli effetti collaterali, tra cui tra quelli di maggiore rilevanza c'è quello legato ai tumori non diagnosticati e non curati:

https://www.ilmessaggero.it/salute/...ia_ultime_notizie_30_maggio_2020-5258814.html

L'evento non è minimizzabile, la storia si dividerà in un "pre-Covid" e in un "post-Covid".

Ciao

MA - r l i n

 

[artiglio5825]

ammazza... si potrebbe ricominciare a datare gli anni, come nel signore degli anelli dopo che l anello è stato distrutto, ogni tanto è bello azzerare il contakilometri.

 

[kakaroth86]

Comunque c'è da fare una osservazione che vuole essere fuori da qualsiasi discorso pro/contro quarantena..... ormai è chiaro come quasi tutti i settori economici di tutti i paesi (esclusi alimentazione e sanitario) siano stati colpiti uno dopo l'altro con una sorta di "effetto domino" e direttamente o indirettamente si siano influenzati negativamente a vicenda.
Nel senso che tanto mi par di capire che abbia poco senso ci siano paesi che non fanno alcun lockdown se tanto la loro economia ne risentirà (tanto o poco) a causa della chiusura di altri paesi.
Quindi UTOPISTICAMENTE parlando sarebbe bene ci fosse una strategia UNICA a livello mondiale qualora si dovesse affrontare una nuova pandemia.

 

[artiglio5825]

una vera utopia, non posso che concordare, e tale rimarrà.

 

[marlin]

In teoria ci doveva essere con l'OMS, era da decenni che si temeva una pandemia e molti allarmi sono caduti nel vuoto, poi come succede con chi grida "al lupo, al lupo!", ma il lupo non arriva, quando arriva davvero il lupo nessuno ci crede e il lupo fa strage.

Quanto al coordimento tra nazioni era più facile prima, quando non andava ancora di moda il sovranismo, adesso vedremo.

Ciao

MA - r l i n

 

[kakaroth86]

Che comunque ragazzi... ricordiamoci che in Cina il consumo di carne selvaggia nei mercati è stato abolito per soli 5 anni mi pare.... quando sarebbe stato bene capire che forse forse si doveva abolire per sempre.

 

[kakaroth86]

una osservazione in merito ai contagi che abbiamo da un mese a sta parte che più che in continua discesa sono alquanto stabili e non è il massimo a quanto pare:

https://www.huffingtonpost.it/entry...7m0yJivFV68mNrGLrX9c7sr9JlpQgBCYs3aySXPemcxhg

 

[marlin]

Con le riaperture progressive era inevitabile che i contagi non scendessero tanto rapidamente. Non ha alcun senso pensare che aprendo prima tutto sarebbe finito prima, perché è accaduto esattamente il contrario, ma è una questione di logica elementare.

Ciao

MA - r l i n

 

[simwe9one]

Beh in realta molti pensavano che con le riaperture i contagi risalissero moltissimo, questo non è successo, e cmq è il dato meno importante, più importanti sono terapie intensive e morti che continuano a scendere. L' obiettivo non dev' essere non prendere il covid, ma non morirci o non finire in terapia intensiva

 

[kakaroth86]

https://www.repubblica.it/cronaca/2...2089/?ref=RHPPTP-BH-I259662681-C12-P3-S1.8-T1

 

[kakaroth86]

Beh in realta molti pensavano che con le riaperture i contagi risalissero moltissimo, questo non è successo, e cmq è il dato meno importante, più importanti sono terapie intensive e morti che continuano a scendere. L' obiettivo non dev' essere non prendere il covid, ma non morirci o non finire in terapia intensiva

Vero, l'importante è non morirci ed hanno sempre detto che avere 0 ricoverati sarebbe stato impossibile tuttavia se i contagi continuassero a non diminuire come dice Crisanti potrebbe essere problematico in autunno non adesso.
C'è anche da osservare che il caldo di cui parla il Prof in realtà non è ancora arrivato bello deciso (almeno qui al nord dove siamo stati più colpiti).... magari le temperature di luglio potrebbero darci una mano.

Però ripeto... ora come ora mi par di capire ci sia una prevalenza di asintomatici ma tra qualche mese chissà...

 

[marlin]

Due sono le cose importanti: non morire di covid e non mandare in tilt il sistema sanitario causando anche più morti "indiretti". Queste due cose importanti sono state raggiunte seguendo decentemente il principio di precauzione che poi si riassume nel detto popolare, ma quanto mai vero, "la prudenza non è mai troppa".

Le morti indirette dovute all'epidemia peraltro sono e saranno parecchie. Penso al filosofo della scienza Giorello che è morto questa settimana dopo essere stato dichiarato guarito a fine maggio. Questo non rientrerà nelle statistiche dei morti per Covid, ma è evidente che il Covid c'entra con la sua morte. Ecco, per un personaggio noto, sapete quanti casi simili ci saranno di morti di personaggi sconosciuti? Diverse migliaia, probabilmente decine di migliaia.

Ciao

MA - r l i n

 

[simwe9one]

Ma le terapie intensive sono praticamente quasi a zero, qualcosa vorrà dire...
Secondo me sta andando come aveva previsto ( tra le possibili soluzioni) burioni a marzo, ricordo che tra le possibilità molto probabili disse anche quella di una "selezione naturale" della forma più lieve del virus.
Esempio: quando noi prendiamo l'influenza, se è leggera tipo malavoglia o febbricola 37.5 andiamo ugualmente in giro e infettiamo gli altri, quindi questa forma continua ad esserci , se la prendiamo con sintomi gravi e abbiamo 40 di febbre difficilmente usciamo, ce ne stiamo a letto e quindi non contagiamo nessuno o quasi, quindi questa forma più grave tende a girare molto meno dell'altra.
Stessa cosa col covid, contando poi che almeno l'80% lo prende asintomatico.
In più è ormai quasi certo che gli asintomatici o i sintomatici lievi possono contagiare a loro volta in forma lieve, quindi in giro rimarrebbe solo la forma asintomatica o lieve della malattia, mentre quella grave rimarrebbe limitata, tanto è vero che, tolti pochi casi, la maggior parte di contagi in forma grave c'e stata in ospedali e case di cura, dove erano presenti tanti malati con sintomi gravi che quindi hanno contagiato a loro volta con sintomi gravi.
Altrimenti non si spiegherebbe perchè, nonostante i contagi siano ancora "altini", i morti e le terapie intensive sono sempre meno, specialmente quest'ultime fra un po arrivano a zero.
https://www.medicalfacts.it/2020/06/18/coronavirus-non-abbiate-paura-dei-fantasmi/

 

[marlin]

Il virus è nuovo e lo iniziamo a conoscere meglio adesso, quindi io sto con gli specialisti e con gli scienziati che però hanno detto questo e il contrario di questo (anche Burioni). Se tutti dicono una cosa diversa o leggermente diversa inevitabilmente qualcuno dirà anche una cosa che si verifica, se poi uno dice una cosa e il contrario della stessa è quasi inevitabile che una delle due cose si verifichi

Detto questo, chi contesta gli esperti ed è insofferente verso la scienza aspettandosi risposte univoche oltre a non conoscere la scienza è appunto un "oscurantista", ossia mi fa venire Diderot che diceva una cosa del genere degli oscurantisti "Abbiamo solo un lume di candela che ci può guidare incerti nelle tenebre e arriva uno che ci soffia su e lo spegne". Se ci si sbarazza della ragione e della scienza, come fanno tanti esasperati e frustrati dalla situazione, possiamo solo brancolare nel buio continuando a proclamare castronerie.

Le speranze sono comuni a tutti, ma chi prende decisioni in base alle speranze è un imprudente, non è un caso che i responsabili a livello legale delle decisioni prese siano invece stati piuttosto prudenti e siano tuttora cauti.

E' riesploso un focolaio in Cina col virus in versione europea, tanti asintomatici, ma, facevano notare, 13 gravi. Sono proprio gli asintomatici in misura preponderante a dare problemi, proprio perché il virus si fa sottovalutare a lungo per poi colpire i più deboli. Sembra ormai certo che il virus circolasse da noi alla fine dello scorso anno, dicono addirittura che la polmonite presa da Sarri al ritorno della Cina ad Agosto che gli è durata più di un mese fosse Covid.

Da questo possiamo dedurre che il virus prima di fare danni in massa prende una lunga rincorsa in cui tutto sembra andare quasi come nella norma, esattamente come ci sta sembrando ora. E avrete sentito Crisanti che è ha messo in guardia proprio da questo apparente ritorno alla normalità:

https://quifinanza.it/info-utili/video/crisanti-covid-contagi-seconda-ondata/394235/

Crisanti è l'esperto che è sta dietro al buon contenimento del virus in Veneto, quindi penso che vada ascoltato attentamente, per restare cauti e prudenti ancora.

Ciao

MA - r l i n