De Rossi ha scritto:
1) ma di sicuro non è stata colpa ne di salvini ne di di maio, che non avendo governato questo paese negli ultimi 20 anni non erano certo responsabili di vigilanza e manutenzione su quel viadotto. nb: almeno lega e 5 stelle han dato in tempi brevissimi una casa a tutti gli sfollati e non mi pare poco, anche questo andrebbe riconosciuto come merito.
2) non è tanto dar soldi alla gente per restare sul divano di casa ma ristrutturare la rete degli uffici di collocamento per creare un circuito dinamico tra domanda e offerta. citi altri paesi aventi economie in crescita, bene, son tutti paesi dove il collocamento funziona benissimo.
1) Guarda che del ponte hai parlato tu, nessuno ha dato colpa a Salvini, Di Maio o ad altri politici. Questo tema sarebbe bene lasciarlo alla magistratura e, una volta appurata la causa del crollo, iniziare a discuterne. Di certo in quel ponte c'era un difetto di esecuzione (denunciato da uno dei progettisti); probabilmente verrà fuori anche un difetto di progettazione e comunque alla base c'è la scelta del sistema costruttivo in cemento armato, una tecnica certo molto duttile ma anche esposta a una miriade di problemi (basta un incrocio mal fatto o calcolato in uno snodo dei pilastri di sostegno per minarne nel tempo la stabilità; basta un camion betoniera che ha caricato un impasto mal fatto o snervato dal troppo attendere prima della messa in opera per compromettere la stabilità; basta una errata granulometria degli inerti presenti nel calcestruzzo per comprometterne la stabilità e così via. Ponti di quel genere è meglio farli in acciaio (vedi Brooklyn).
2) Bene, allora sarebbe stata cosa saggia prima riformare il collocamento e poi procedere. A casa mia prima s'impara a guidare e si prende la patente, poi ci si mette in auto. Fatto così è solo un assistenzialismo fine a sé stesso e che premierà probabilmente i furbi. A discapito del solito pantalone che paga le tasse
artiglio5825 ha scritto:
- e cmq certo meno peggio il pd che berlusca.
- a minniti rimprovero di avere di fatto imprigionato migliaia di migranti in centri dove subiscono soprusi di ogni tipo.
Tuttavia con il Berlusca ci siete finiti alleati, anche se non direttamente ma attraverso la Lega (alleata appunto del Berlusca).
Curiosa sta cosa su Minniti. Rimpreveri a lui di aver stretto le maglie, poi non fai una piega quando il vostro alleato di Governo dal Viminale toglie anche le Ong che a quei migranti salvavano la vita. Mah?
ilkraken ha scritto:
Il paragone stato famiglia è assolutamente inappropriato per vari motivi che qualsiasi studente di economia sa. Il più semplice e banale è che gli uomini muoiono quindi il debito va restituito. Lo stato teoricamente non ha una fine e il debito può essere rinnovato continuamente (il che non vuol dire essere insolvente con i creditori) .
Nessuno stato ha mai restituito il debito pubblico, e in valore assoluto (e non in %) è assolutamente naturale che salga.
Tutto sbagliato. E' vero il contario, semmai.
Gli uomini, morendo, estinguono il debito e gli eredi possono rifiutare l'eredità. Lo Stato non può farlo e qualunque italiano venuto al mondo si ritrova sul groppone un debito che non ha fatto. E non può rifiutarlo.
Il debito di Stato generalmente non si rimborsa (anche se si può ridurre e di parecchio: vedi il Belgio), ma dovendo essere rinnovato va garantita la sostenibilità. Se questa viene a mancare, c'è il default. Tipo Argentina.
E queste cose la sa anche uno studente delle medie inferiori.
...è così che vi avvelenano il cervello: vi fanno credere che l'economia, così comne del resto la politica, siano cosa complesse, astruse, con inimmaginabili retroscena, poi vi piazzano lì un bel complotto, una spolverata di dietrologia et voilà, il gioco è fatto. Konrad Lorenz lo spiegò bene il meccanismo, in uno dei suoi saggi più famosi (credo sia L'altra faccia dello specchio)