Siccome mi piace credere che i forum siano ancora una oasi di sano confronto che si sottrae alle tossiche dinamiche social fatte di prevaricazione e insulto, provo a risponderti, anche se non confido più di tanto che il messaggio venga recepito (specie se '04 si riferisce alla tua data di nascita)
il tuo primo commento è stato tu che affossi completamente il discorso dando della fregnaccia a un dato di fatto non cercando nessun confronto e anzi hai sempre continuato ad insultarmi indirettamente quando io non mi sono mai permesso,l'oasi l'hai bella che distrutta te
certi effetti collaterali non sono legati ai valori delle analisi.
Ci sono farmaci che alterano la permeabilità delle membrane cellulari a certe sostanze (ioni e molecole) o ne bloccano certi recettori, con effetti drammatici. Pensa solo a quei farmaci che bloccano i betarecettori del cuore per rallentare la frequenza cardiaca. I tuoi valori ematici di Na, K, Mg, Ca sono tutti nella norma, ma il farmaco che hai assunto blocca quei recettori in modo eccessivo provocando bradicardia (fc<50). Lo stesso dicasi per altri recettori di membrana che abbiamo sparsi sulle nostre cellulle e che mediano il trasporto di molecole come glucosio, insulina, cortisolo, ecc... anche stavolta la risposta del tuo organismo ai farmaci che interferiscono con i processi di trasporto di queste molecole è imprevedibile.
L'esempio dei beta bloccanti conferma ciò che ho detto un beta bloccante porta a bradicardia marcata solo nelle persone predisposte poichè in persone sane il sistema simpatico riesce a compensare
Comunque ripeto che il discorso si basa sulle persone sane è quasi impossibile che un farmaco riporti effetti collaterali in piu ho aggiunto che DIFFICILMENTE una persona con le analisi sul mediana (tra altro è molto difficile che una persona abbia tutti valori sulla mediana ) possa riscontrare effetti collaterali io non mi invento niente è il principio di omeostasi legato alla sensibilità dei farmaci
Al resto non rispondo nemmeno perchè ti qualifichi da solo (gli studi li ho conclusi da un pezzo e con successo, adesso sono io a consigliare a certi somari di rinunciare agli studi. i più simpatici sono quelli di queste nuove lauree che si credono Einstein perchè hanno dato 2 esami superati coi quiz a crocette spesso senza neanche fare l'orale)
Solito bias di nostalgia, il passato era meglio, si vede proprio dalla situazione italiana in ambito medico (che tra altro hai fatto notare anche te ), nessuno si crede Einstein sono qui perche mi piace impare su un argomento e sono il primo che si è piu volte ricreduto o imparato anche dalle persone che mi definiscono pazzo o non sano di mente su questo forum io noto proprio invece un incapacità di avere un confronto o una discussione su un argomento (hai preso in giro o provato a sminuire il mio commento piu volte di quanto hai argomentato) ,tra altro ripeto che non ho detto nulla di sensazionalistico e non ho mai detto che non hai studiato ho fatto notare un fatto .
Ps.possiamo gentilmente evitare di provare a sminuire il discorso ogni volta buttandoci in mezzo momenti di tracotanza perche ti giuro è molto difficile provare ad avere un discorso con qualcuno che si eleva sempre superiore a colui con cui discute
L'unica cosa "tracotante" che posso aver scritto è "megafregnaccia". Se la cosa ti urta tanto, se è solo un vizio di forma, posso chiamarla inesattezza, errore, svista, ma la sostanza quella rimane. Dire che se uno ha i tutti i valori delle analisi sulla mediana non avrà effetti colletarali da un farmaco, è un errore. Gigantesco (mega). Questa storia della tolleranza a tutti i costi, di dover per forza accettare qualsiasi posizione, è andata fin troppo oltre, ci sono pensieri che non sono accettabili, specie se non riguardano i cosiddetti "valori" in cui ognuno si rispecchia e che sono opinabili, ma riguardano numeri e dati. 2+2 non fa mai 5.
Ti porto un esempio pratico: se io sono all'in piedi in equilibrio e non ci sono forze esterne che agiscono su di me, non precipiterò in un burrone.
Se mi arriva addosso un buffetto che mi fa indietreggiare di pochi centimetri, nel burrone non ci precipito.
Se però mi arriva addosso qualcosa che mi fa indietreggiare di parecchi metri, ecco il patatrac. Anche se inizialmente mi trovavo in una posizione mediana, ben distante dal precipizio.
Coi farmaci non puoi sapere in anticipo di quanto ti farà indietreggiare la "sberla" che riceverai. Per alcuni può essere una carezza, per altri è come se ti arriva addosso un TIR.
Poi ci sono sostanze che sono TIR per tutti indipentemente dalla situazione iniziale, è per questo che certi farmaci, promettenti negli studi in vitro, non vengono approvati per l'uso sull'uomo.
Ti porto un esempio estremo: fai tutte le analisi, se hai 20 anni e non hai nulla di congenito probabilmente avrai tutti i valori in ordine. Poi fai una ecografia ai principali organi, poi una TAC e una RMN. Anche stavolta avrai tutto in ordine. Poi prendi 2 gocce di cianuro, scioglile in un bicchiere d'acqua e manda giù tutto. Torna qui e raccontami il risultato.
Tra l'altro l'eventualità di una ginecomastia che hai portato a favore della tua tesi, è off-topic visto che la ginecomastia la provoca la finasteride mentre qui si parla di minoxidil orale e dei suoi effetti collaterali. Quali esami del sangue bisogna fare per scongiurare un versamento pericardico? Bastano gli elettroliti? Servono anche ECG ed ecografia al cuore? Visto che sei così istruito non avrai difficoltà a rispondermi, magari scopriamo che sei un cardiologo con 40 anni di esperienza e 100 pubblicazioni all'attivo.
Poi come ti hanno già detto altri, ognuno col suo corpo fa ciò che vuole (oltreoceano è nata la moda dell'Ozempic preso non come antidiabetico ma come terapia dimagrante e diventato un trend di Tiktok, quindi figurati...), ma senza arrampicarsi sugli specchi e scrivere falsità.