Il natto e' indiscutibilmente un ottima fonte di k2 nella forma mk7.
Ora, nonostante si trovi in rete abbastanza bibliografia a riguardo, e' stato più volte sottolineato dagli autori più accreditati che la forma che viene utilizzata dal corpo umano e' la mk4 (quella del Thorne per intenderci).
Sono state avanzate varie ipotesi a favore dell' mk7, cioè una derivazione naturale, una più lunga emivita ma, ripeto, dagli studiosi della materia tutte rigorosamente affondate:
Potrei dilungarmi a proposito, se interessa posso farlo, ma alla fine quello che salta all'occhio e' perché mai i giapponesi che hanno a disposizione il natto come alimento usuale poi ricorrano ad una integrazione di mk4 per i loro problemi di osteoporosi (al dosaggio di 1 mg per kg di peso corporeo die)!
Io stesso ho sperimentato il prodotto Solgar, che oltretutto costa un botto, a cui fa accenno kiske e oltre a non aver notato nessun beneficio ho sperimentato un incremento della pressione oculare.
A suo tempo l'avevo pure scritto, poi indagando sul forum di Longecity avevo notato che era un side abbastanza comune, segno evidente che almeno a me non si adattava.
Il natto però ha dalla sua che è un'alimento (non l'ho mai assaggiato ma dicono che non sia proprio una leccornia) e che è, come tutti gli alimenti, equilibrato nelle sue proprietà, contiene infatti l'enzima fibrinolitico nattokinase, per un verso antagonista nella coagulazione, rendendolo sicurissimo nell'utilizzo ma forse, per i motivi che ho lasciato intendere, non perfettamente adatto al caso nostro.
Non ultimo la qualità di alcuni prodotti alimentari d'importazione mi lascia a volte perplesso avendo a cuore l'importanza di assumere sostanze quanto più posssibile libere da tossine.
Thorne vit. K2 e' sintetico ma bioidentico e Thorne e' un nome che è una garanzia.
Comunque vorrei andare avanti e il tuo contributo energy e' fondamentale.