Proxy ha scritto:
sta di fatto che le home made sembra abbiano portato piu' risultati dell'originale,a patto che dentro ci fossero quegli elementi[
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Quanto agli elementi, se uno commissiona a un laboratorio (quindi un'attività regolarmente iscritta alla camera di commercio ecc.) un preparato che ricalca un brevetto, è alquanto improbabile che detto laboratorio, di sua iniziativa, metta elementi diversi.
Potrà riuscire a replicarla più o meno bene, con componenti di qualità elevata o scarsa, ma non si mette a sfornare preparati di fantasia. E' impossibile ipotizzarlo e, laddove così fosse, bisognerebbe complimentarsi con loro e suggerirgli di brevettare a loro volta.
Riguardo i risultati, invece, sono maggiori perché maggiore è stata la diffusione e l'uso dei preparati homemade rispetto a una lozione che, nella versione ufficiale, non è ancora entrata in commercio. Mi pare ovvio.
Una riflessione, questa per nulla ovvia, mi sembra però opportuno farla riguardo ai risultati delle varie homemade.
Nelle prime 2 forniture della spatolozione, che a quanto pare ha raggiunto alti livelli di soddisfazione (l'ultimo commento positivo l'ha postato ieri l'utente Dante12, che se non erro è un medico), alcuni hanno avuto buoni risultati con la prima fornitura e nulli o quasi con la seconda, altri al contario hanno ottenuto il picco con la seconda.
Mentre con la versione Nhr, che è una similbrotzu semplificata, a quanto pare nessuno ha ottenuto alcun minimo risultato (si può andare sul forum Nhr a leggere).
E' evidente, dunque, che nel preparato di Brotzu non sono tanto i singoli componenti a fare la differenza (tema questo che ha occupato centinaia di pagine di questo 3D) bensì l'accuratezza della preparazione e le percentuali di componente inserito. Solo questo, infatti, può spiegare quanto sopra (oltre, ovviamente, alla qualità dei componeneti usati: di cui nulla possiamo sapere).
Ne deriva che, nello stessa formulazione, una lieve modifica di dette percentuali può determinare l'efficacia per qualcuno e\o l'inefficacia per altri.
Altri che, a percentuali modificate, potrebbero invece riscontrare beneficio a discapito dei primi.
Dunque, anche con l'uscita ufficiale della Trinov, non è del tutto da archiviare l'idea di preparati homemade.
Chi con la versione ufficiale non dovesse trovare risultato, non è affatto detto che non possa farlo con una replica appena un po' modificata.
Peraltro, visto il prezzo di lancio, non si andrebbe neppure a spendere di più: anzi!
L'unico impedimento, ad oggi, è che non si sa in cosa consistessero esattamente gli scostamenti delle varie versioni fornite dal laboratorio usato da Spato. Questo sì