HeynZ ha scritto:
John P Coltrane ha scritto:
Airon ha scritto:
John P Coltrane ha scritto:
A me una cosa che fa ingrippare è che alcune terapie o studi hanno spazi di visibilità enormi sul web. Le notizie di google te le spiaccicano in faccia. Di questa lozione che, stando alle parole del dottore, dovrebbe fare furore, se ne parla in una sorta di sottobosco, fatto di forum, rivistine sarde ecc, trafiletti in pdf da cercare nella ricerca avanzata di google. Vai a cercare qualche nuova news internazionale opppure le vecchie e ci manca poco che sono oscurate e accavallate dal nome dell'ospedale sardo, intitolato al padre. Ma dico io ma una cavolo di rivista mondiale non ha speso una parola?
In effetti ormai se ne parla solo nei forum e purtroppo si parla di altro ( supposizioni senza alcun fondamento) ma semplicemente perché non si tratta di semplici ricerche scientifiche che la maggior parte delle volte non portano a nulla ma di un nuovo prodotto che è in fase di sperimentazione e sottoposto a strette politiche sulla privacy. Di cosa dovrebbero parlare queste riviste? Dei troll che ogni tanto compaiono sul quel forum o su quell'altro?
Dovrebbero parlare del fatto che un insigne medico dal curriculum internazionale ha brevettato un preparato che è stato acquistato da un azienda farmaceutica che lo sta sviluppando per metterlo in commercio. Quanto meno dovrebbe proporre un'intervista al dottore che promette di risolvere, sempre con il suo preparato,, un problema che accompagna l'uomo dalla sua comparsa sulla terra fino a oggi.
Sono d'accordo con te, ma potrebbe essere un deficit di comunicazione e attenzione per i potenziali clienti (che è già un bel problema, a ben vedere), oppure il comunicato potrebbe arrivare quando e se - e sottolineo se - ci saranno dei risultati abbastanza rilevanti.
Il punto è che non si può considerare questo silenzio come una conferma/smentita dell'efficacia di questo prodotto.
In questo campo, tanti prodotti ultrapubblicizzati hanno avuto efficacia pari a zero.
Diciamo che questa inversione dei canoni, come la tua lettura presuppone, ovvero pubblicità = spesso fregatura, discrezione= speranza di efficacia, potrebbe essere una chiave di lettura interessante. Ovvero per la prima volta qualcosa di realmente efficace potrebbe essere accompagnato da un certo riserbo, a differenza di tutta quella pubblicità immondezzaio rivolta a cerebrolesi e superdisperati ventenni. Tipo prp per fare un esempio di cui la sezione notizie di Google è piena.