mary7876 ha scritto:
no non avete capito : nella vita il silenzio non ha mai portato a nulla. Più si sta buoni più la Fidia seguirà i suoi tempi e con i suoi tempi uscirà il prodotto. Una cosa è ricevere e-mail e sensibilizzarli, una cosa è rompergli la testa. Ci mancherebbe la Fidia deve fare tutti i suoi studi e controlli ma considerando che c'è gente malata fuori (per me l'alopecia è una malattia molto devastante) e che questa lozione potrebbe curarci tutti. Ora dico soltanto di scrivere da ieson una e-mail e chiedere delucidazioni e far presente che il ritardo dell'uscita del prodotto nel mercato italiano potrebbe aggravare la situazione di molta gente.
scusami ma senza offesa, secondo te a loro può interessare qualcosa il fatto che allo stato attuale c'è gente che possa peggiorare la propria situazione? loro hanno comprato questo brevetto non perchè sono solidali e vogliono guarirci perchè gli fa piacere, loro vogliono GUADAGNARCI da questo prodotto. Persone che soffrono di aga/alopecia ci saranno sempre e comunque, i loro possibili margini di profitto non aumenterebbero se la immettessero subito nel mercato.
dai veramente sono ragionamenti insulsi secondo me.
no non avete capito : nella vita il silenzio non ha mai portato a nulla. Più si sta buoni più la Fidia seguirà i suoi tempi e con i suoi tempi uscirà il prodotto. Una cosa è ricevere e-mail e sensibilizzarli, una cosa è rompergli la testa. Ci mancherebbe la Fidia deve fare tutti i suoi studi e controlli ma considerando che c'è gente malata fuori (per me l'alopecia è una malattia molto devastante) e che questa lozione potrebbe curarci tutti. Ora dico soltanto di scrivere da ieson una e-mail e chiedere delucidazioni e far presente che il ritardo dell'uscita del prodotto nel mercato italiano potrebbe aggravare la situazione di molta gente.
scusami ma senza offesa, secondo te a loro può interessare qualcosa il fatto che allo stato attuale c'è gente che possa peggiorare la propria situazione? loro hanno comprato questo brevetto non perchè sono solidali e vogliono guarirci perchè gli fa piacere, loro vogliono GUADAGNARCI da questo prodotto. Persone che soffrono di aga/alopecia ci saranno sempre e comunque, i loro possibili margini di profitto non aumenterebbero se la immettessero subito nel mercato.
dai veramente sono ragionamenti insulsi secondo me.