ciao a tutti, vi sto seguendo da un po' e oggi ho deciso di iscrivermi
anzitutto vi ringrazio per tutte le informazioni che avete raccolto in questo topic. al di là della possibilità di coltivare nuove speranze o meno, trovo sia comunque interessante seguire nuovi sviluppi in questo campo. certo è dura non farsi prendere dall'altalena fra entusiasmo e disfattismo, ma sto cercando di provarci [
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avete scritto moltissime pagine e ho tentato di starvi dietro il più possibile, penso però di essermi perso un po' di cose
per prima cosa credo di non aver capito per quale motivo questo preparato è un cosmetico e non un farmaco a tutti gli effetti. non mi intendo molto di queste cose, però mi sembra un prodotto complesso che, in linea di principio, nasce con l'intento di agire su più meccanismi, proteggendo i follicoli dall'influenza del dht e al tempo stesso intervenendo sulla salute dei capillari.
mi sembra curioso che una nuova cura che aspira ad essere un passo avanti in termini di completezza non sia una cura farmacologica a tutti gli effetti.
del resto penso di non aver capito più in generale la differenza fra farmaco e cosmetico, ad esempio mi pare che il minox al 2% rientri nella prima categoria mentre quello al 5% nella seconda. correggetemi se sbaglio ovviamente
un'altra questione riguarda l'ipotetica ricrescita che potrebbe garantire questa lozione: è sufficiente proteggere i follicoli dal dht e aiutare il loro funzionamento perché questi riescano in qualche modo a rigenerarsi?
di solito si parla molto di gradi di displasia e di quanto una molecola piuttosto che un'altra possa aiutare a recuperare... ma se, ragionando in termini assoluti e non in relazione a questo specifico prodotto, ipoteticamente potessi bloccare completamente la causa della displasia, i follicoli sarebbero di per sé in grado di riprendersi?
riguardo l'importanza della circolazione sanguigna nello scalpo... mi pare che non si dica nulla di nuovo, in giro mi sembra di aver letto più volte che la salute dei capillari sia stata individuata come una delle concause dell'alopecia, e lo stesso minoxidil deve la sua efficacia anche a questo (del resto era nato come farmaco per la pressione)
giusto per raccontarvi una storiella che lascia il tempo che trova, due anni fa mi beccai una tracheite abbastanza tosta e fui costretto a fare suffimigi per un mese e mezzo, 3 volte al giorno. di fatti erano delle piccole saune per la mia testa... beh in quel periodo notai come diversi capelli miniaturizzati sulla fronte avessero ripreso a crescere, timidamente. quindi si può constatare molta facilmente come una qualsiasi cosa in grado di avere un impatto sulla circolazione dello scalpo finisca per avere anche un effetto, seppur minimo, sugli stessi capelli.
il problema nello sviluppo di una cura mi sembra sempre il solito: non solo capire cosa può indurre certi eventi nel corpo, ma soprattutto come gestirli, come indurli nel modo più selettivo possibile.
proprio per questo mi sembra stranissimo che una cura che aspira ad essere così bilanciata e selettiva sia classificata come un semplice trattamento cosmetico, quindi soggetto ad una sperimentazione decisamente meno dettagliata e completa rispetto ad un vero e proprio farmaco...