Trinov Capelli Fidia (già PGE1, dr. Brotzu)

de sade

Utente
19 Luglio 2015
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matt02 ha scritto:
laurenzio ha scritto:

Matt02, se vai a rileggere tutto, la lozione in origine serviva a migiorare la circolazione negli arti e nei tessuti colpiti dalle complicanze del diabete, quindi l'effetto dovrebbe essere localizzato


Se è localizzato allora alla bambina (quella da cui è partito tutto) sarebbero dovuti spuntare dei peli sugli arti (dove il prodotto sarà stato somministrato) invece che in testa.
Per cui temo che migliori la microcircolazione in generale, in tutto il corpo.

Solo dove si applica. la patologia della bambina in questione è una universale
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Anche io ai tempi ero ben preparato sui recettori alfa e beta degli estrogeni, se ricordo ancora bene quello giusto per i capelli l'avevo individuato nel beta, quindi l'equolo dovrebbe essere sulla strada giusta.

Sul tuo Cumestrolo non ho invece trovato riscontri su questa classifica quindi se posti il tutto te ne sarei grato, tuttavia saprai bene come queste classifiche siano state fatte in vari modi e come non siano tutte omogenee. L'alafalfa è un foraggio quindi l'estrogenicità dovrebbe essere più che nota come lo è quella del trifoglio con gli isoflavoni (effetto pillola anticoncezionale sul bestiame).

Ciao

MA - r l i n
 

matt02

Utente
4 Dicembre 2013
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De Sade ha scritto:
matt02 ha scritto:
laurenzio ha scritto:

Matt02, se vai a rileggere tutto, la lozione in origine serviva a migiorare la circolazione negli arti e nei tessuti colpiti dalle complicanze del diabete, quindi l'effetto dovrebbe essere localizzato


Se è localizzato allora alla bambina (quella da cui è partito tutto) sarebbero dovuti spuntare dei peli sugli arti (dove il prodotto sarà stato somministrato) invece che in testa.
Per cui temo che migliori la microcircolazione in generale, in tutto il corpo.

Solo dove si applica. la patologia della bambina in questione è una universale


Quindi anche i principi rimangono contenuti localmente. Il che limita qualsivoglia effetto collaterale!!!!! FANTASTICO!!!!!!!!!!

Quindi sarebbe anche un grande toccasana per la nostra vita sessuale, visto che l'equolo (anti-dht) si fermerebbe a livello superficiale rimanendo attaccato ai liposomi.
Speriamo sia così........................Speriamo sia così!!!
 

alb40enne

Utente
25 Dicembre 2008
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Per dirla in soldoni..: la versatilita' dell'Equolo e' il suo punto di forza (un acchiappa dht che fa egregiamente il suo lavoro di fitoestrogeno ..); entrambe le attivita' sarebbero progressive/dose-dipendente e, in questo caso, rimarrebbero locali (un requisito non da poco che dovrebbe assicurare l'assenza di colpi di scena ...)

Peccato che la cosa sia saltata fuori solo adesso!! (e su una strada al momento in salita ..)
 

matt02

Utente
4 Dicembre 2013
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alb40enne ha scritto:
Per dirla in soldoni..: la versatilita' dell'Equolo e' il suo punto di forza (un acchiappa dht che fa egregiamente il suo lavoro di fitoestrogeno ..); entrambe le attivita' sarebbero progressive/dose-dipendente e, in questo caso, rimarrebbero locali (un requisito non da poco che dovrebbe assicurare l'assenza di colpi di scena ...)

Peccato che la cosa sia saltata fuori solo adesso!! (e su una strada al momento in salita ..)


Scusate la domanda...ma allora se grazie ai liposomi cationici i principi hanno effetti esclusivamente locali, perché non vengono utilizzati con il Minoxidil per esempio?!
 

laurenzio

Utente
30 Agosto 2014
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Marlin, sì, acetilacetone. Per ora troppo presto per dire qualcosa, continuo ancora un po', se c'è qualcosa da segnalare lo scrivo

Alb, sulla dose dipendenza di queste sostanze non bisogna essere così certi. Ci sono studi che rivelano che dosi più basse di fitoestrogeni vanno a occupare meglio i recettori che interessano a noi. Fosse estradiolo, direi anch'io più ne metti e meglio è, poi vabbè anche lì c'è una soglia in cui, tipo finasteride, prenderne 5 mg o 1 cambia poco
 
30 Maggio 2016
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al massimo sistemicamente koz[:D]
conbuona probabilita' non darebbe i risultati che servono ecco perche' la svolta potrebbero essere i liposomi cationici..per me questa strada e' la nuova via da seguire.. insieme alle prostaglandine
 
30 Maggio 2016
414
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mah a mio avviso ormai non c'e' piu nulla da chiedere a lui se non le foto ma solo per un nostro prurito intellettuale.. quello che ha affermato ribadisco e' abbastanza sconvolgente per il mercato se fosse vero e siccome in teoria fidia dovrebbe commercializzare non ci resta che aspettare..sappiamo tutto le foto potrebbero portarci alle stelle o ammosciarci come solito per tutto cio che abbiamo visto negli ultimi 10 anni..almeno parlo per me
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Se sull'altro forum stanno facendo un'intervista, la nostra slitta almeno a fine anno, altrimenti cosa facciamo ? I doppioni ?

Ciao

MA - r l i n
 

sefanor

Utente
24 Aprile 2016
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E perché non collaborate insieme per un'intervista? Mica siamo due fazioni diverse...[B)] Rendiamo la cosa ancora più attendibile in questo modo.
 

de sade

Utente
19 Luglio 2015
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matt02 ha scritto:
De Sade ha scritto:
matt02 ha scritto:
laurenzio ha scritto:

Matt02, se vai a rileggere tutto, la lozione in origine serviva a migiorare la circolazione negli arti e nei tessuti colpiti dalle complicanze del diabete, quindi l'effetto dovrebbe essere localizzato


Se è localizzato allora alla bambina (quella da cui è partito tutto) sarebbero dovuti spuntare dei peli sugli arti (dove il prodotto sarà stato somministrato) invece che in testa.
Per cui temo che migliori la microcircolazione in generale, in tutto il corpo.

Solo dove si applica. la patologia della bambina in questione è una universale


Quindi anche i principi rimangono contenuti localmente. Il che limita qualsivoglia effetto collaterale!!!!! FANTASTICO!!!!!!!!!!

Quindi sarebbe anche un grande toccasana per la nostra vita sessuale, visto che l'equolo (anti-dht) si fermerebbe a livello superficiale rimanendo attaccato ai liposomi.
Speriamo sia così........................Speriamo sia così!!!

Lo ha detto Brotzu che non ci sono effetti collaterali.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Infatti stiamo collaborando, se un forum si mette in lista per l'intervista gliela lasciamo tutta e aspettiamo il nostro turno senza ostacolarlo contattando Brotzu che prima o poi perderà la pazienza e non darà più alcuna intervista se si esagera con queste richieste fatte tutte in contemporanea.

Ciao

MA - r l i n
 

mika

Utente
16 Maggio 2003
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Marlin ha scritto:
Infatti stiamo collaborando, se un forum si mette in lista per l'intervista gliela lasciamo tutta e aspettiamo il nostro turno senza ostacolarlo contattando Brotzu che prima o poi perderà la pazienza e non darà più alcuna intervista se si esagera con queste richieste fatte tutte in contemporanea.

Ciao

MA - r l i n



Se alle dichiarazioni che ha fatto alla tua intervista di qualche mese fa avesse fornito foto nitide che comprovassero i risultati che lui ha sostenuto di aver riscontrato con la sua lozione non ci sarebbe stato bisogno di nessuna altra intervista e non si sarebbero creati dubbi nelle persone. La gestione delle informazioni in questa situazione è stata ed è tuttora fumosa da parte di brotzu, giustifico di più fidia che essendo casa farmaceutica deve seguire degli standard.
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
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Infatti bisogna andare cauti con gli entusiasmi ( e MArlin giustamente ha cercato di frenarli fin dall'inizio), non abbiamo foto, e anche le dichiarazioni sono non chiare, per esempio la storia del recupero in due anni di cinque anni di caduta. Che vuol dire tale affermazione? In 5 anni si può avere perso 1 grado Hamilton, 2 gradi 3 gradi...e così via...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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La cosa più strana è che prima c'era un principio attivo che faceva la differenza (PGE1), poi è diventato un suo analogo (DGLA) e infine ora è un altro principio attivo che funzionerebbe (equol). Tutti capiscono che è davvero difficile trovar un attivo che sia risolutivo per l'aga, ma addirittura azzeccarne due è molto improbabile. Poi la speranza è l'ultima a morire e magari la differenza sta proprio nel veicolo, che rende gli attivi davvero effettivi, ma non esclusivi.

Ciao

MA - r l i n
 

bridge

Utente
5 Giugno 2013
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Marlin ha scritto:
La cosa più strana è che prima c'era un principio attivo che faceva la differenza (PGE1), poi è diventato un suo analogo (DGLA) e infine ora è un altro principio attivo che funzionerebbe (equol). Tutti capiscono che è davvero difficile trovar un attivo che sia risolutivo per l'aga, ma addirittura azzeccarne due è molto improbabile. Poi la speranza è l'ultima a morire e magari la differenza sta proprio nel veicolo, che rende gli attivi davvero effettivi, ma non esclusivi.

Ciao

MA - r l i n


Era quello che ho fatto notare anch'io ma mi hai dato tutt'altra risposta all'epoca
 

canario

Utente
6 Maggio 2016
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Nel brevetto pongono l'accento sul fatto che è la sinergia dei 2 ad essere molto più efficace della semplice somma degli effetti dei singoli. Questo però si può interpretare come un modo di dimostrare la natura innovativa del brevetto che si va a registrare, visto che non si potevano brevettare semplicemente i componenti. In altre parole, se si scoprisse che è solo uno dei 2 a funzionare, non ci sarebbe nulla da brevettare...