Topical Retin A and Bethametasone for Hair Growth
- Thread starter goldrake
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Io lo applico con un cotton-fioc, prima e dopo l'applicazione dell'unguento al calcitriolo. Spella un minimo e bisogna metterci del proprio, ossia sfregare, per spellarsi un po' di più. Dicamo che in questo modo forse non c'è bisogno di skin roller per la penetrazione degli attivi[
]
Comunque rispetto alla mia prima esperienza con la tretinoina sul viso applicata quotidianamente, non sto trovando anolghi problemi (anche in quel caso erano comunque rientrati dopo una decina di giorni). Credo ci sia una certa assuefazione al principio in questione che finisce per moderare di molto gli effetti più spiacevoli.
Ciao
MA - r l i n
]Comunque rispetto alla mia prima esperienza con la tretinoina sul viso applicata quotidianamente, non sto trovando anolghi problemi (anche in quel caso erano comunque rientrati dopo una decina di giorni). Credo ci sia una certa assuefazione al principio in questione che finisce per moderare di molto gli effetti più spiacevoli.
Ciao
MA - r l i n
Questo è il link http://www.hairlosshelp.com/forums/messageview.cfm?catid=10&threadid=90075&STARTPAGE=1&FTVAR_FORUMVIEWTMP=Linear
Comunque, come dice lo stesso poster, prendetela per ciò che vale, ovvero è una testimonianza di una singola persona.
L'ho citata per alimentare la discussione, nella speranza che prima o poi qualche buona teoria si tramuti in un valida pratica.
Sono comunque d'accordo sul fatto che il calcitriolo sarebbe meglio, purtroppo il Silkis è un unguento ...
Avevo letto alcune info già qualche anno fa, poi come tante altre cose, cadde nel dimenticatoio.
Comunque, come dice lo stesso poster, prendetela per ciò che vale, ovvero è una testimonianza di una singola persona.
L'ho citata per alimentare la discussione, nella speranza che prima o poi qualche buona teoria si tramuti in un valida pratica.
Sono comunque d'accordo sul fatto che il calcitriolo sarebbe meglio, purtroppo il Silkis è un unguento ...
Avevo letto alcune info già qualche anno fa, poi come tante altre cose, cadde nel dimenticatoio.
Come detto sopra (ma magari è passato inosservato) bisognerebbe anche capire perchè lo stesso idrocortisone è utilizzato per NON far crescere i peli nei topi da esperimento (e funziona, con tanto di immagini). Quindi questa cosa dell'energia al capello fornita dai cortisonici mi suona familiare, ma anche un po' dubbia.
Del resto non mi è mai stato spiegato bene perchè lo stesso cortisolo sarebbe dannoso se prodotto endogenamente e miracoloso se aggiunto topicamnte, anche se alla fine un'idea me lo sono fatta...(se solo ricordassi quale...[])
Ciao
MA - r l i n
Del resto non mi è mai stato spiegato bene perchè lo stesso cortisolo sarebbe dannoso se prodotto endogenamente e miracoloso se aggiunto topicamnte, anche se alla fine un'idea me lo sono fatta...(se solo ricordassi quale...[
])Ciao
MA - r l i n
Ovviamente ho le mie perplessità, ma bisogna provare...per credere[]
E' da tempo che si parla dell'utilità della vit.D3 per i capelli (e pure per la prostata...e non solo...), ma è anche da tempo che c'è chi si fa delle mega-dosi della stessa e ancora di più sono le persone che stanno esposte al sole producendone probabilmente parecchia e purtuttavia restano calve (come obietta un utente del forum USA postato sopra).
Ma..... proprio per questo il calcitriolo, che è il prodotto finale e il principio attivo di tutto il processo può essere decisivo a livello topico e alle giuste concentrazioni, nel caso appunto ci fossero degi intoppi nel percorso che porta alla sua produzione.
(Spesso mi è poi capitato di pensare che siano le varie ore passate da noi uomini - e donne - d'oggi in ambienti chiusi ad aver moltiplicato i problemi di capelli).
La contemporaneità sta nella logica dello studio più recente (quello che sarà esposto al Congresso). Non ho proprio idea
Haga, se mi rammenti la mia ipotesi te ne sarei grato....[]
Ciao
MA - r l i n
]E' da tempo che si parla dell'utilità della vit.D3 per i capelli (e pure per la prostata...e non solo...), ma è anche da tempo che c'è chi si fa delle mega-dosi della stessa e ancora di più sono le persone che stanno esposte al sole producendone probabilmente parecchia e purtuttavia restano calve (come obietta un utente del forum USA postato sopra).
Ma..... proprio per questo il calcitriolo, che è il prodotto finale e il principio attivo di tutto il processo può essere decisivo a livello topico e alle giuste concentrazioni, nel caso appunto ci fossero degi intoppi nel percorso che porta alla sua produzione.
(Spesso mi è poi capitato di pensare che siano le varie ore passate da noi uomini - e donne - d'oggi in ambienti chiusi ad aver moltiplicato i problemi di capelli).
La contemporaneità sta nella logica dello studio più recente (quello che sarà esposto al Congresso). Non ho proprio idea
Haga, se mi rammenti la mia ipotesi te ne sarei grato....[
]Ciao
MA - r l i n
Infatti credo che non esistano utenti che abbiano usato Silkis e Airol lozione, prima di me e te.
Sinchè non ci sarà una lozione al calcitriolo, spero che il calcipotriolo possa essere ugualmente attivo e utile...dovessi arrivare a provare sul vertex (e quindi dovesse andare bene l'attuale prova con calcitriolo...).
Haga, grazie, facevo fatica a ricordare appunto questa cosa del T3 (e non l'ho pensata un anno fa, ma poco tempo fa...). Può essere che con la somministrazione topica questo non avvenga, forse perchè il follicolo riceve T3 già convertito (da T4):
http://it.wikipedia.org/wiki/Cortisolo
Il cortisolo però ha anche molte azioni negative (almeno se svolte eccessivamente), cioè inibisce la sintesi di DNA, RNA, proteine, GH (ormone della crescita, molto importante per un adeguato sviluppo muscolo-scheletrico), testosterone, inibisce l'enzima deiodasi che catalizza la conversione del poco attivo ormone tiroideo T4 nel più attivo T3, aumenta la concentrazione sanguigna di sodio, diminuisce quella di potassio, catabolizza la massa cutanea, muscolare, ossea e quella delle mucose gastro-enteriche.
Ora, alla luce delle nostre esigenze, inibire la sintesi del DNA e delle proteine nei capelli miniaturizzati per aga non sarebbe del tutto negativo, così come l'inibizione della sintesi del testosterone in loco; negativa potrebbe essere appunto l'inibizione di GH e quella delle desiodasi che trasformano T4 in T3, ma, o queste azioni sono ridotte e sovrastate dalle altre oppure, non avvengono nel follicolo per la mancanza o la scarsa presenza di questi enzimi in loco.
Ciao
MA - r l i n
Sinchè non ci sarà una lozione al calcitriolo, spero che il calcipotriolo possa essere ugualmente attivo e utile...dovessi arrivare a provare sul vertex (e quindi dovesse andare bene l'attuale prova con calcitriolo...).
Haga, grazie, facevo fatica a ricordare appunto questa cosa del T3 (e non l'ho pensata un anno fa, ma poco tempo fa...). Può essere che con la somministrazione topica questo non avvenga, forse perchè il follicolo riceve T3 già convertito (da T4):
http://it.wikipedia.org/wiki/Cortisolo
Il cortisolo però ha anche molte azioni negative (almeno se svolte eccessivamente), cioè inibisce la sintesi di DNA, RNA, proteine, GH (ormone della crescita, molto importante per un adeguato sviluppo muscolo-scheletrico), testosterone, inibisce l'enzima deiodasi che catalizza la conversione del poco attivo ormone tiroideo T4 nel più attivo T3, aumenta la concentrazione sanguigna di sodio, diminuisce quella di potassio, catabolizza la massa cutanea, muscolare, ossea e quella delle mucose gastro-enteriche.
Ora, alla luce delle nostre esigenze, inibire la sintesi del DNA e delle proteine nei capelli miniaturizzati per aga non sarebbe del tutto negativo, così come l'inibizione della sintesi del testosterone in loco; negativa potrebbe essere appunto l'inibizione di GH e quella delle desiodasi che trasformano T4 in T3, ma, o queste azioni sono ridotte e sovrastate dalle altre oppure, non avvengono nel follicolo per la mancanza o la scarsa presenza di questi enzimi in loco.
Ciao
MA - r l i n
C'è un collegamento tra effetto invecchiante dei cortisonici e loro efficace utilizzo negli effluvi ed è dato dal rallentamento del ciclo cellulare che in pratica corrisponde al rallentamento del ciclo del capello, i cortisonici, prolungano la fase in cui si trovano i cheratinociti, rallentando il processo mitotico, questo è anche un effetto della senescenza in cui tutti i processi rigenerativi sono rallentati.
La tretinoina sortisce invece l'effetto opposto sulla mitosi cellulare accelerandone i processi, in pratica con un principio attivo si tiene più a lungo possibile la fase del ciclo del capello, con l'altro si fanno proliferare i cheratinociti innescando una rigenerazione che è anti-senescente.
Non è detto però che il giochetto possa durare all'infinito, sopratutto se alla fine c'è esaurimento o senescenza delle staminali che stanno alla base di ogni ciclo.
Ciao
MA - r l i n
La tretinoina sortisce invece l'effetto opposto sulla mitosi cellulare accelerandone i processi, in pratica con un principio attivo si tiene più a lungo possibile la fase del ciclo del capello, con l'altro si fanno proliferare i cheratinociti innescando una rigenerazione che è anti-senescente.
Non è detto però che il giochetto possa durare all'infinito, sopratutto se alla fine c'è esaurimento o senescenza delle staminali che stanno alla base di ogni ciclo.
Ciao
MA - r l i n