Studio comparativo Serenoa vs. finasteride

marlin

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9 Maggio 2004
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No, la titolazione ad alte percentuali non pare sia stata testata, quindi potrebbe essere anche meglio.

Queste le percentuali della densità misurata col Trichoscan dopo 2 anni:

con indice -1 (leggero decremento) 10% sia fina che serenoa

con indice 0 (stabile); 22% fina, 52% serenoa

con indice 1 (leggero incremento); 60% fina, 38% serenoa

con indice 2 (moderato incremento) 6% fina, 0% serenoa

con indice 3 (grande incremento) 2% fina, 0% serenoa


Non sono stati riscontrati indici -2 (moderato decremento) e -3 (grande decremento).

Quindi se si parte dal mantenimento (che su due anni ha senso) sia fina che serenoa sono state utili per il 90% degi pazienti.


Ciao

MA - r l i n
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
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415
quindi lo studio sembra confermare le ipotesi sull' efficacia di serenoa, comunque minore di finasteride.
mi sbaglio?
sarebbe interessante sapere se serenoa ad alta titolazione possa incrementare i risultati ,
 

pierre83

Utente
15 Gennaio 2012
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noel830 ha scritto:
quindi lo studio sembra confermare le ipotesi sull' efficacia di serenoa, comunque minore di finasteride.
mi sbaglio?
sarebbe interessante sapere se serenoa ad alta titolazione possa incrementare i risultati ,


secondo me no, credo che la potenza della serenoa non sia solo nella sua titolazione
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Per saperlo bisogna rifare lo studio con serenoa ad alta titolazione e visto che è durato 2 anni....

Nello studio si parla di attivi di serenoa anche diversi dagli acidi grassi, comunque viene affermato che la composizione in acidi grassi saturi (laurico e miristico) e monoinsaturi (oleico) è anti-dht, ossia l'oleico agirebbe sulla 5 AR tipo I, mentre il laurico sulla I e sulla II (nulla è detto sul miristico, ma probabilmente per omissione).

Quindi per me fina può essere meglio emulata con i derivati del cocco ricchi appunto di acido laurico (e miristico). Anche se si parla di fitosteroli e flavonoidi della serenoa che agirebbero sui recettori degli androgeni (qui chiamati recettori citoplasmatici del DHT e dell'androstenediolo, ma non mi risulta che siano diversi) e del betasistosterolo che agirebbe sul recettore degli estrogeni (vecchia questione). Anche per questo si capisce che l'estratto non è ad alta titolazione di acidi grassi.

Ciao

MA - r l i n

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sopra ho corretto il dato dei risultati leggermente negativi (-1), si tratta del 10% -non del 5%- (essendo 5 individui su 50 sia per fina che per serenoa). Adesso la somma di tutti i risultati percentuali da correttamente 100%.

Ciao

MA - r l i n
 

1981

Utente
3 Febbraio 2013
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Quindi Marlin, coloro che hanno avuto un leggero incremento con serenoa, lo possono avere con latte di cocco?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Beh non è detto. Io la vedo così: se è vero che le cose meno titolate finiscono per agire anche su estrogeni e recettore AR, si può spiegare perché alcuni abbiano avuto meno sides (di quei pochi che le hanno avuti...) con le titolazioni elevate. Potrebbe quindi essere che l'efficacia per i capelli alla fine sia simile tra alta e bassa titolazione di serenoa, mentre il cocco può imitare l'alta titolazione, quindi pochi sides o nulli, ma comunque non può salire di molto in efficacia, altrimenti basterebbe raddoppiare le dosi di tutto per avere risultati proporzionalmente maggiori, invece non funziona mai così, nemmeno con fina.

Quelli che hanno avuto un leggero incremento con serenoa è possibile che lo abbiano pure con il latte di cocco. Comunque non è direttamente questo studio a dire che l'acido laurico è un inibitore della 5AR tipo I e II, ma lo fa dire agli altri studi citati che qui conosciamo da tempo, quindi da questo punto di vista non c'è nessuna novità, la novità è il test di efficacia stesso.

Ciao

MA - r l i n
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
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Inoltre dallo studio emerge che non si può escludere che i naturali diano ricrescita in alcuni casi (il 38% dei pazienti trattati con serenoa hanno avuto un lieve miglioramento). Per quanto mi riguarda mi compro subito dell'olio di cocco, un cucchiaino al giorno e via.

Marlin, ma i soggetti non assumevano nient'altro oltre a fina o a serenoa, giusto???
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì giusto, sono stati selezionati con criteri molto rigidi, neanche il minox potevano usare ( a partire da almeno un anno prima).

Ciao

MA - r l i n
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
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2
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nei due anni di studio potrebbero esserci state altre variabili no?
stabilità o ventuali miglioramenti lievi potrebbero dipendere da altri fattori fisiologici, quindi indipendenti dall assunzione di serenoa?


 

marlin

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9 Maggio 2004
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Può essere, ma essendo il campione significativo quello che vale per serenoa, vale anche per fina e quindi la differenza di efficacia dovrebbe rimanere questa e dare un quadro probante dell'azione delle due sostanze. Diciamo che un dubbio in questo senso ci poteva stare se serenoa fosse risultata molto più efficace di fina, ma così non è stato, essendo stato ribadito quello che si era visto empiricamente e clinicamente negli anni senza che fosse predisposto alcun test specifico.

Peraltro, a mio avviso, quella che risulta un po' ridimensionata da questo test è fina, quindi, non è tanto serenoa che si è avvicinata ai risultati presunti di fina, ma quest'ultima che si è avvicinata alla prima. Quindi non intravedo una serenoa aiutata da altro, ma al limite una fina danneggiata da non si sa bene cosa...[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

andrea_tucci

Utente
7 Febbraio 2007
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Per farla breve allora chi usa serenoa al dosaggio di 320mg e titolata al 90-95%, avrebbe maggiori risultati in termini di miglioramento della qualità e quantità dei capelli presenti
rispetto allo studio che è stato condotto con l'estratto titolato al 45%?[:)]
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
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Marlin ma cosa ha la serenoa in piu del cocco???
Cioè, l'olio di cocco ha le seguenti percentuali di sostanze:

Acido laurico 44 - 51 %
Acido miristico 13 - 18 %
Acido palmitico 8 – 10 %
Acido caproico 6 - 10 %
Acido caprilico 6 - 9 %
Acido oleico 5.5 – 7.5 %

La serenoa in che cosa è differente????
I fitosteroli (di cui esistono studi antiDHT????), e poi??????
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ha acidi grassi analoghi e poi betasitosterolo, flavonoidi e altre cose ancora.

Ciao

MA - r l i n
 

pierre83

Utente
15 Gennaio 2012
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non per altro io, secondo un mio razionale, assumo un giorno serenoa (tradaprost che reputo eccellente) e un altro olio di cocco.