Guarda zangra, il discorso è fondamentalmente questo: Hairmax Lasercomb era già disponibile nel 2002, quindi il progetto era precedente, e consiste in un unico laser interno di circa 27mw (milliwatt) totali ad una frequenza di 650nm, il cui raggio viene splittato (diviso) in nove fori di uscita tramite specchi interni. Questo sistema comporta perdita di wattaggio (dispersione) e diversa potenza in uscita dai vari fori (anzi diversi utenti si sono lamentati del fatto che la luce diventava via via più flebile, addirittura il nono foro, a volte anche l'ottavo erano spenti - questo l'ho letto nel forum di Hairmax stesso). Hairmax ha quindi intrapreso il costosissimo percorso di approvazione FDA (costi che, assieme a quelli della campagna marketing mondiale, vanno caricati sul prezzo finale per rientrare dell'investimento), culminato con esito positivo solo nel febbraio 2007. Nel frattempo i diodi laser sono diventati più economici e altri produttori si sono fatti avanti con apparecchi dotati di n diodi laser individuali (come il Wired che ne ha nove per 5mw ciascuno = ca 45mw totali), cioè n laser reali con flusso diretto all'esterno.
Gran pochi, quasi nessuno, è però riuscito ad ottenere qualcosa in termini di ricrescita, come si annunciava nei siti dei produttori con le relative belle foto in mostra.
Allora tutti gli studi sul laser sono validi o no???
Diversi utenti hanno riferito che le apparecchiature usate nelle cliniche sono efficaci e creano risultati visibili. A questo punto mi viene da pensare che i laser modello spazzola siano insufficienti: pochi laser da spostare ogni tot secondi per coprire l'area da trattare forniscono una stimolazione insufficiente. Da questi dati di esperienza negli USA qualcuno ha cominciato ad imitare le unità da clinica, chiaramente sono meno sofisticate: il flusso di ogni laser è fisso non viene diffuso, non c'è un computer con display e timer ecc , non sono curati nel design, altrimenti non potrebbero proporli a prezzi bassi.
Gran pochi, quasi nessuno, è però riuscito ad ottenere qualcosa in termini di ricrescita, come si annunciava nei siti dei produttori con le relative belle foto in mostra.
Allora tutti gli studi sul laser sono validi o no???
Diversi utenti hanno riferito che le apparecchiature usate nelle cliniche sono efficaci e creano risultati visibili. A questo punto mi viene da pensare che i laser modello spazzola siano insufficienti: pochi laser da spostare ogni tot secondi per coprire l'area da trattare forniscono una stimolazione insufficiente. Da questi dati di esperienza negli USA qualcuno ha cominciato ad imitare le unità da clinica, chiaramente sono meno sofisticate: il flusso di ogni laser è fisso non viene diffuso, non c'è un computer con display e timer ecc , non sono curati nel design, altrimenti non potrebbero proporli a prezzi bassi.