Anche io mi guardo intorno e vedo fior di pelati felici, sia coetanei, sia più grandi di me, sia leggermente più piccoli.
Non solo. Se vado a guardare le mie ex fidanzate e alcune ragazze che mi interessavano, scopro che molte stanno con pelati da anni e anni, e sono pure felici!!
E' il caso di I., che dopo avermi mollato si è messa con uno rasato a zero, di G., che prima di stare con me stava con uno pelato (va beh....stava con uno coi soldi, diciamocela tutta!!), di M., ragazza di Messina che mi piaceva moltissimo, di R., ragazza di Catania conosciuta anni fa e che ora sta con B., un ciccione pelato che fa il buttafuori.
Anni fa conobbi C., una ragazza rumena che stava (e sta tutt'ora) con un omone più alto di me, un armadio panzone e con una tigna paurosa. Recentemente ho scoperto che A., che oggi ha 38 anni e tra amici chiamavamo il gigante, è diventato pelato di sopra e gli sono rimasti i capelli solo su nuca e parietali. Ciò nonostante, da circa 4 anni sta con G., ragazzina di 24 dal viso delizioso e col fisico da velina.
Infine, ho recentemente scoperto che G., una mia collega dei tempi dell'università, si è sposata con S., pelatissimo da anni e anni.
Quindi mi chiedo: dove sta la verità? Davvero mi faccio troppi problemi?
Forse queste persone compensano col carattere quel che madre natura ha tolto loro, ma in certi casi vedo uomini obiettivamente poco attraenti (obesi, capelli andati, viso da dimenticare) accanto a ragazze molto carine, e spesso molto più giovani di loro, con 10-15 anni in meno....ragazze che volendo potrebbero avere il classico fighetto, capellone e col fisico da spiaggia. Allora la domanda mi sorge spontanea: che ci hanno visto in queste persone?
Secondo me la perdita di capelli è vissuta come un dramma in quanto sinonimo di cambiamento.
Se nasci col naso grosso, o le orecchie a sventola, sai già come verrai visto nella società perchè hai sempre avuto quell'inestetismo, da quando eri bambino. Quel che spaventa della calvizie invece è l'idea di cambiare in peggio la nostra immagine e di conseguenza la nostra vita sociale, di non essere più accettati come lo eravamo prima.
E' un pò come quando un ragazzo miope è costretto a mettere un paio di occhiali, e non si accetta perchè si vede strano, diverso rispetto a prima, con quell'arnese poggiato sul naso che gli copre la faccia.
Sbaglio?