Sindrome post finasteride (?) dopo uso breve

NickRiviera

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30 Marzo 2020
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-ovviamente non saranno quelli di quando 23 anni in meno,ma questo e' fisiologico ed ecco perche'molti secondo me sbagliano quando fanno cilecca,confrontandosi con quando avevano 20 anni

Eh ma qui si parla di utilizzatori che il confronto lo fanno con quando avevano pochi mesi in meno, mica 20 anni!
io sono di quest'opinione: la libido è una cosa molto soggettiva e poco misurabile, oltre che fluttuante... ma se uno a poca distanza di tempo dall'inizio del trattamento nota un'erezione deficitaria persino masturbandosi, oppure si sveglia senza più alzabandiera (che non è una roba da adolescenti infoiati, eh!), mica gli si può dire che è suggestione... ma appunto come ben dici, sono tutte cose avvertite nel bugiardino. E certo che anche il bugiardino dell'aspirina è terrificante se lo si legge, ma nessuno ha in programma di prendere l'aspirina a vita.

Qui abbiamo diversi casi di utente che lo controllano periodicamente senza notare valori sballati,mi ricordo l'untete Finnikola che li postava ogni anno ad esempio(oltre al Micheal della situazione ecc ecc )

Il mondo è bello perchè è vario, ognuno ha il suo assetto ormonale, a maggior ragione credo che c'è da aspettarselo che le reazioni fisiologiche e la tolleranza siano disomogenee. Per esempio sapevo che alcuni maschi hanno bisogno di livelli elevati di androgeni per funzionare bene e ad altri bastano livelli minori, già questo spiegherebbe la storia della "sottopopolazione di pazienti ipersensibili" agli antidht. Poi sicuramente il sottobosco dei forum propeciahelp e simili è fitto di gente che omette problemi precedenti e ben più gravi, e travisa e manipola.
 
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proxy

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Eh ma qui si parla di utilizzatori che il confronto lo fanno con quando avevano pochi mesi in meno, mica 20 anni!
-
si ma moltissimi alla prima cilecca,subito ad additare fina.
Ultimamente uno ha scritto che tutto funzioni nella sua intimità,ma non davanti ad una donna.
Ecco appunto il mondo è bello perché è vario..
-Beh l'alzabandiera di un 15 enne,non lo puoi confrontare con quello di un 40 enne ?
Non che se non hai alzabandiera sei morto, sessualmente se quando ne hai bisogno funziona
-Sull'aspirina,beh ti ricordo che esiste la cardioaspirina,tipo mio padre e mia mamma la prendono da una vita;)
 

DivinCodino

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28 Agosto 2021
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Mi prometto di non leggere più nulla sul web, perché mi fa solo male e mi dà molta suscettibilità, però una domanda mi sorge spontanea:
Perché su finasteride mypersonaltrainer nella parte degli effetti collaterali, per l'ipertrofia prostatica benigna risulta "Calo del desiderio sessuale e/o impotenza che si protraggono anche dopo l'interruzione del trattamento" mentre per alopecia androgenetica risulta "PERMANENZA di diminuzione della libido, disturbi dell'eiaculazione e disfunzione erettile anche dopo il termine del trattamento"?
 

NickRiviera

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30 Marzo 2020
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Mah, io sono dell'opinione che un maschio 40-45 enne dovrebbe essere al top dal punto di vista sessuale, e che se si accetta e pensa il contrario c'è qualcosa che non torna.
 

flux

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26 Febbraio 2015
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c'è un fattore che secondo me gioca un ruolo importante: la deficienza androgenica nell'uomo negli ultimi 10-20 anni è in salita, complici diversi fattori tra cui inquinamento (terra, aria ,acqua, onde..) alimentazione, stile di vita...

é chiaro che se fosse cosi, oggi l'incidenza dei sides da fina sarebbe destinata a crescere, piu delle statistiche di quel vecchio bugiardino, che cmq ritengo ugualmente illusorio anche per l'epoca...
 

NickRiviera

Utente
30 Marzo 2020
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c'è un fattore che secondo me gioca un ruolo importante: la deficienza androgenica nell'uomo negli ultimi 10-20 anni è in salita, complici diversi fattori tra cui inquinamento (terra, aria ,acqua, onde..) alimentazione, stile di vita...

mi riferivo proprio a questo dicendo che "qualcosa non torna".
 

NickRiviera

Utente
30 Marzo 2020
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Pensiamo al fatto che rispetto anche solo a 20-30 anni fa nella vita di tutti i giorni siamo esposti molto di più ai cosiddetti "endocrine disruptors" (sostanze, materiali, oggetti di uso quotidiano come conservanti, detergenti, involucri, plastiche etc, che provocano interferenze ormonali non ben quantificabili, e nel caso del maschio, estrogenizzanti: https://ec.europa.eu/environment/chemicals/endocrine/index_en.htm https://www.niehs.nih.gov/health/topics/agents/endocrine/index.cfm ), in quest'ottica è ragionevole e rispettabile la prospettiva di chi preferisce alzare la guardia riguardo a trattamenti che vadano ulteriormente e deliberatamente a ridurre il carico androgenico del corpo, no?
 
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DivinCodino

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28 Agosto 2021
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Mi prometto di non leggere più nulla sul web, perché mi fa solo male e mi dà molta suscettibilità, però una domanda mi sorge spontanea:
Perché su finasteride mypersonaltrainer nella parte degli effetti collaterali, per l'ipertrofia prostatica benigna risulta "Calo del desiderio sessuale e/o impotenza che si protraggono anche dopo l'interruzione del trattamento" mentre per alopecia androgenetica risulta "PERMANENZA di diminuzione della libido, disturbi dell'eiaculazione e disfunzione erettile anche dopo il termine del trattamento"?
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NickRiviera

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30 Marzo 2020
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Penso sia una approssimazione del sito, non fare caso alla differenza di dicitura, comunque gli effetti possono essere nel caso persistenti (che già sarebbe una bella scocciatura), non permanenti, mica ti sei castrato.
 

proxy

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Pensiamo al fatto che rispetto anche solo a 20-30 anni fa nella vita di tutti i giorni siamo esposti molto di più ai cosiddetti "endocrine disruptors" (sostanze, materiali, oggetti di uso quotidiano come conservanti, detergenti, involucri, plastiche etc, che provocano interferenze ormonali non ben quantificabili, e nel caso del maschio, estrogenizzanti: https://ec.europa.eu/environment/chemicals/endocrine/index_en.htm https://www.niehs.nih.gov/health/topics/agents/endocrine/index.cfm ), in quest'ottica è ragionevole e rispettabile la prospettiva di chi preferisce alzare la guardia riguardo a trattamenti che vadano ulteriormente e deliberatamente a ridurre il carico androgenico del corpo, no?
Ma penso che chi vuole curarsi,non sta a guardare quanta microplastica ha ingerito con una bella cernia o quanti ormoni-antibiotici ha assimilato con un buon filetto di tacchino

Diciamo invece che quello che hai sollevato è un problema,un grosso problema che può influire tantissimo sin dalla nascita dei nostri figli.
Un po' come Aga nelle donne,20 anni fa erano mosche bianche,ora non dico siano alla pari dell'uomo ma ci si va vicino.(vedi cure ormonali date facilmente in adolescenza ecc ecc)

Ecco quindi che torna il discorso di Melcangi :
Per avere un quadro completo bisognerebbe conoscere la situazione clinica dei pazienti prima dell’assunzione del farmaco, cosa che non è possibile
Nei pazienti, le analisi di routine non presentano alterazioni

 

proxy

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12 Febbraio 2003
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Penso sia una approssimazione del sito, non fare caso alla differenza di dicitura, comunque gli effetti possono essere nel caso persistenti (che già sarebbe una bella scocciatura), non permanenti, mica ti sei castrato.
persistenti
Non valutabili come frequenza (dopo 23 anni di utilizzo a livello mondiale) è giusto farlo presente
 

raiden

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O forse bisogna pensare che la certezza assoluta nella vita non esiste in nessun campo, quindi uno si documenta un minimo ma poi deve fare una scelta.
O tenta o non tenta, ma una strada ad un certo punto va intrapresa.
Nessuno nega i sides da finasteride, ma se la situazione fosse 'tragica' dubito che esisterebbe un solo medico al mondo che la prescriverebbe per un problema (la caduta dei capelli) che di fatto è estetico e non funzionale.
Poi ripeto, nella vita tutto è possibile.
Ma se partiamo con quel presupposto lì non assumiamo più nulla e non usciamo più di casa.
 
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marlin

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Ho letto l'articolo originale, non si parla di intervallo di tempo "prima di sviluppare la sindrome" ma di intervallo tra "finasteride withdrawal and clinical evaluation", che è ben diverso. Ovvero in italiano l'intervallo di tempo tra l'ultima assunzione di finasteride e la valutazione clinica di questo studio. Non sono date informazioni relativamente a quando sono comparsi i sintomi lamentati, ma credo sia implicito presupporre che se hanno sospeso la finasteride ce li abbiano da quando la assumevano.
Mediamente questi pazienti avevano assunto finasteride per 1176 giorni (circa 3 anni) e la metà di loro ha partecipato allo studio entro i 5 anni da quando ha smesso di assumere finasteride.

Se leggi bene io ho parlato proprio di "anni di assunzione prima di sviluppare la sindrome" quindi non di un intervallo di tempo dopo aver smesso di assumerla.

Che però è il caso del ns. DivinCodino, che l'ha assunta per un mese e tre mesi dopo ha avvertito i sides, peraltro, a quanto dice lui, dopo aver fatto fuoco e fiamme sessualmente il mese prima di sviluppare i sides.

Probabilmente si dovrà trovare una nuova definizione per questo tipo di problematica :ROFLMAO:

Ciao

MA - r l i n
 

DivinCodino

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28 Agosto 2021
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Se leggi bene io ho parlato proprio di "anni di assunzione prima di sviluppare la sindrome" quindi non di un intervallo di tempo dopo aver smesso di assumerla.

Che però è il caso del ns. DivinCodino, che l'ha assunta per un mese e tre mesi dopo ha avvertito i sides, peraltro, a quanto dice lui, dopo aver fatto fuoco e fiamme sessualmente il mese prima di sviluppare i sides.

Probabilmente si dovrà trovare una nuova definizione per questo tipo di problematica :ROFLMAO:

Ciao

MA - r l i n
Non è proprio esattamente così.
I sintomi li ho riscontrati già dalla seconda settimana di assunzione (ansia, attacchi di panico e depressione). Ovviamente sospesa (era il 18 maggio)
Dopo due settimane (inizi giugno) ho voluto ridare fiducia al farmaco e dopo altre due settimane ho riaccusato gli stessi sintomi. Ovviamente ho rispeso (era fine giugno), ma stavolta definitivamente. Ho avuto quasi due mesi di attività sessuale normale, ma da fine agosto ad oggi noto una drastica riduzione della libido. Il crash! Nessun piacere alla masturbazione, nessuna sensazione quando vedo una ragazza.
Pensi che sia tutto nella mia testa? Mah... Ne dubito altamente
 

giulioluigi95

Utente
21 Giugno 2021
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Non è proprio esattamente così.
I sintomi li ho riscontrati già dalla seconda settimana di assunzione (ansia, attacchi di panico e depressione). Ovviamente sospesa (era il 18 maggio)
Dopo due settimane (inizi giugno) ho voluto ridare fiducia al farmaco e dopo altre due settimane ho riaccusato gli stessi sintomi. Ovviamente ho rispeso (era fine giugno), ma stavolta definitivamente. Ho avuto quasi due mesi di attività sessuale normale, ma da fine agosto ad oggi noto una drastica riduzione della libido. Il crash! Nessun piacere alla masturbazione, nessuna sensazione quando vedo una ragazza.
Pensi che sia tutto nella mia testa? Mah... Ne dubito altamente
Fatti visitare da uno specialista, non aspettare. Sfogarsi su un forum credo sia inutile e controproducente se l'origine è psicogena.
 

giulioluigi95

Utente
21 Giugno 2021
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Se leggi bene io ho parlato proprio di "anni di assunzione prima di sviluppare la sindrome" quindi non di un intervallo di tempo dopo aver smesso di assumerla.

Che però è il caso del ns. DivinCodino, che l'ha assunta per un mese e tre mesi dopo ha avvertito i sides, peraltro, a quanto dice lui, dopo aver fatto fuoco e fiamme sessualmente il mese prima di sviluppare i sides.

Probabilmente si dovrà trovare una nuova definizione per questo tipo di problematica :ROFLMAO:

Ciao

MA - r l i n

Sbagli lo stesso, perchè stai confondendo gli "anni di assunzione prima di sviluppare la sindrome" con quello che ho scritto, cioè l'intervallo tra l'abbandono del farmaco e la valutazione clinica. E' quest'ultimo che va fino a 7111 giorni (20 anni appunto). Vuol dire che c'era almeno un paziente dei 21 che ha partecipato allo studio dopo 20 anni dall'ultima assunzione di finasteride. Non sappiamo invece quando li sia comparsa la presunta sindrome.
C'è poi scritto invece che questi pazienti sottoposti a studio avevano assunto finasteride per una media di 1160 giorni (3 anni), che è una cosa diversa da quel che ho scritto poco sopra.