sara la volta buona?

casafe

Utente
22 Luglio 2011
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Per le foto che molti chiedono:
Io ne ho fatte alcune a maggio(un mese prima di aver iniziato con la nigella) e ne ho fatte ancora ad agosto e settembre..
Percio sono 4 mesi..
In definitiva posso dire che non mi ha fatto molto,nel senso che non ho visto cambiamenti radicali,solo qualche capello probabilmente piu robusto..Inoltre però uso minox 2% da un anno e fina da 10 mesi,e sono un nw2.
A fine mese posterò qualcosa..

ciao
 

b4r3

Utente
22 Dicembre 2011
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@JACKSON e lupo: ma voi da chi l'avete ordinata la lozione di cetirizina? io ho scritto alla sant'antonio ma mi hanno risposto che non hanno il principio attivo e e che nn vedono utilità in ambito tricologico. ho risposto dicendo di polverizzare lo zyrtec
 

alemb81

Utente
15 Giugno 2009
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Bhe che non abbia utilita' in ambito tricologico nessuno lo sa. Il principio per cui viene usata e' che dovrebbe far diminuire le pgd2. Che poi mi si dica che nessuno in ambito scientifico l'abbia sperimentato e' un'altra cosa..

Ps: ma scusate l'utente galenico non lavora alla sant'antonio? Potrebbe rispondere qui sul forum
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Ci vuole comunque ricetta....

(e comunque le novità postate su quel forum mi sembrano ancora poche e poco probanti per la ceterizina e giustamente all'utente in questione sono state chieste delle foto...; io non mi affannerei così tanto per la cetirizina a meno di non avere proprio nulla da mettermi in testa..., anche perché se è efficace lo dovremmo sapere comunque a breve e quindi in tempo per salvare la maggior parte dei nostri capelli...[:)])

Ciao

MA - r l i n
 

jackson

Utente
21 Novembre 2010
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B4r3:

Io sono andato semplicemente in farmacia senza ricetta, ho richiesto una lozione idroalcolica di cetirizina 0,4% con Transcutol, il dottore ha detto (facilissima da preparare, domani la trovi quì verso le 11:00) [:D]
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Sì, ma non possiamo dire qui pubblicamente che è una cosa regolare...non lo è. Poi se ve la fanno lo stesso perché vi conoscono è un'altro discorso. Ma questa norma sulle preparazioni galeniche è vigente da alcuni anni, ogni galenico, anche con sostanze naturali, deve avere prescrizione (vedi ad es. la nipo negli integratori galenici).

Ciao

MA - r l i n
 

wahoo

Utente
30 Ottobre 2009
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Beh in alternativa c'e' anche la cetirizina in gocce, se ne potrebbe mettere un pò di quella sulla cute e poi metterci il minox, l'unica cosa è che se non ho capito male la concentrazione è l' 1%.

http://www.torrinomedica.it/farmaci/schedetecniche/Cetirizina_gocce_Mylan.asp
 

adibir

Utente
6 Ottobre 2011
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sono 53 pagine che si discute del nulla assoluto, a parte Marlin che ci ha indicato la prossima uscita di una lozione naturale, per il resto cetirizina, quercetina e altre sostanze sono solo acqua fresca, intanto l'aga avanza inesorabile e quando mi vedo allo specchio mi viene solo da piangere, scusate lo sfogo.
 

alemb81

Utente
15 Giugno 2009
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Adibir se non sei interessato puoi anche non leggere le discussioni comunque non mi pare che tu abbia fatto commenti nella discussione su Histogen..eppure Histogen non è acqua fresca..
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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So che se ne è già parlato. In questi giorni di studio per il mio esame di microbiologia mi sono nuovamente imbattuto nei parassiti. Inoltre proprio per le lezioni di patologia sto praticamente leggendo tutto lo scibile su infiammazione.
abbiamo dunque l'infiammazione e un parassita ubiquitario, ma più presente nell'uomo che nelle donne per via della maggiore produzione sebacea: il demodex follicolarum http://en.wikipedia.org/wiki/Demodex_folliculorum . Il demodex inoltre aumenta la sua presenza con l'età (almeno così ho letto)
http://www.dermatologiapediatrica.com/volume9/enpatrizi.htm
E poi ho pensato:
l'infiammazione presente nello scalpo non potrebbe essere innescata dalla presenza di questo parassita? Su scholar c'é qualcosa di pubblicato che ventila questa ipotesi o per lo meno una curiosa associazione. Siccome in passato patologie erroneamente psicosomatiche o genetiche sono state poi individuate come fenomeni causati dall'infezione batterica (vedi Helicobacter pilori nell'ulcera, scoperta che si è meritata un Nobel) mi si è accesa una lampadina.
Anche perché ho pensato a tutta la questione della PGD2. Questa svolge molti ruoli ma tra questi sembra essere anche un fattore chemiotattico ovvero una molecola che richiama leucociti e stimola la produzione di Sebo utilizzato dal demodex come nutrimento: quindi una maggiore quantità PGD2 stimolerebbe una crescita anomala del demodex e ciò sarebbe favorito dall'azione degli ormoni androgeni: abbiamo quindi un doppio effetto a feedback positivo (effetto trofico sulla ghiandola sebacea e chemiotattico) e l'infiammazione risultante richiamerebbe altri leucociti e macrofagi (l'infiltrato che si è evidenziato in indagini di istopatologia nei casi di aga) pericolosi nei problemi infiammatori cronici perché in grado di compromettere la funzionalità dei tessuti liberando ROS ed enzimi proteolitici. So che è possibile trovare dei controesempi e delle obiezioni però questa svolta infiammatoria sull'aga mi ha fatto guizzare questa considerazione e volevo condividerla in questo topic.
 

kakaroth86

Utente
9 Marzo 2012
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JulienSorel ha scritto:
So che se ne è già parlato. In questi giorni di studio per il mio esame di microbiologia mi sono nuovamente imbattuto nei parassiti. Inoltre proprio per le lezioni di patologia sto praticamente leggendo tutto lo scibile su infiammazione.
abbiamo dunque l'infiammazione e un parassita ubiquitario, ma più presente nell'uomo che nelle donne per via della maggiore produzione sebacea: il demodex follicolarum http://en.wikipedia.org/wiki/Demodex_folliculorum . Il demodex inoltre aumenta la sua presenza con l'età (almeno così ho letto)
http://www.dermatologiapediatrica.com/volume9/enpatrizi.htm
E poi ho pensato:
l'infiammazione presente nello scalpo non potrebbe essere innescata dalla presenza di questo parassita? Su scholar c'é qualcosa di pubblicato che ventila questa ipotesi o per lo meno una curiosa associazione. Siccome in passato patologie erroneamente psicosomatiche o genetiche sono state poi individuate come fenomeni causati dall'infezione batterica (vedi Helicobacter pilori nell'ulcera, scoperta che si è meritata un Nobel) mi si è accesa una lampadina.
Anche perché ho pensato a tutta la questione della PGD2. Questa svolge molti ruoli ma tra questi sembra essere anche un fattore chemiotattico ovvero una molecola che richiama leucociti e stimola la produzione di Sebo utilizzato dal demodex come nutrimento: quindi una maggiore quantità PGD2 stimolerebbe una crescita anomala del demodex e ciò sarebbe favorito dall'azione degli ormoni androgeni: abbiamo quindi un doppio effetto a feedback positivo (effetto trofico sulla ghiandola sebacea e chemiotattico) e l'infiammazione risultante richiamerebbe l'infiltrato altri leucociti e macrofagi, pericolosi nei problemi infiammatori cronici perché in grado di compromettere la funzionalità dei tessuti liberando ROS ed enzimi proteolitici. So che è possibile trovare dei controesempi e delle obiezioni però questa svolta infiammatoria sull'aga mi ha fatto guizzare questa considerazione e volevo condividerla in questo topic.



Grazie per questa segnalazione Julien... si vede che sei uno che ne intende ;).
A sto punto però la domanda sorge spontanea... ammesso che il tuo ragionamento sia corretto... come si fa ad eliminare questi parassiti e quale sarebbe la ragione per cui attacca solo alcune persone ed altre no :) ?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sul demodex, come ha detto Julien, se ne è parlato ampiamente in passato, anche perché uno studio mostrava relativa maggior presenza in chi ha aga che in chi non ce l'ha...ma già questo fa capire che non è una discriminante assoluta per l'aga.

Il demodex non è di acciaio, non è facilissimo da eliminare, ma se si usano lozioni con alcool già gli si rende la vita molto difficile se poi si aggiungono olii essenziali tipo il tea tree oil (malaleuca) lo si elimina:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16234455

Ora queste sono sostanze molto utilizzate sui capelli (l'alcool in quasi tutte le lozioni..) eppure non sono sufficienti a invertire l'aga...(che come sempre si ostina a essere localizzata, mentre il demodex è ovunque c'è un follicolo, sano o meno sano).

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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http://www.springerlink.com/content/xhqqhh5auupg2rkd//fulltext.html#Fig1
bisogna allora spiegare la presenza dell'infiltrato. Se si tratta di un processo autoimmune occorre allora spiegare perché i linfociti autoreattivi non vanno in apoptosi come normalmente dovrebbe accadere...
 

kakaroth86

Utente
9 Marzo 2012
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Marlin ha scritto:
Sul demodex, come ha detto Julien, se ne è parlato ampiamente in passato, anche perché uno studio mostrava relativa maggior presenza in chi ha aga che in chi non ce l'ha...ma già questo fa capire che non è una discriminante assoluta per l'aga.

Il demodex non è di acciaio, non è facilissimo da eliminare, ma se si usano lozioni con alcool già gli si rende la vita molto difficile se poi si aggiungono olii essenziali tipo il tea tree oil (malaleuca) lo si elimina:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16234455

Ora queste sono sostanze molto utilizzate sui capelli (l'alcool in quasi tutte le lozioni..) eppure non sono sufficienti a invertire l'aga...(che come sempre si ostina a essere localizzata, mentre il demodex è ovunque c'è un follicolo, sano o meno sano).

Ciao

MA - r l i n


il gel di aloe potrebbe fare qualcosa?
 

dnt83

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20 Agosto 2012
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Marlin ha scritto:
Sul demodex, come ha detto Julien, se ne è parlato ampiamente in passato, anche perché uno studio mostrava relativa maggior presenza in chi ha aga che in chi non ce l'ha...ma già questo fa capire che non è una discriminante assoluta per l'aga.

Il demodex non è di acciaio, non è facilissimo da eliminare, ma se si usano lozioni con alcool già gli si rende la vita molto difficile se poi si aggiungono olii essenziali tipo il tea tree oil (malaleuca) lo si elimina:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16234455

Ora queste sono sostanze molto utilizzate sui capelli (l'alcool in quasi tutte le lozioni..) eppure non sono sufficienti a invertire l'aga...(che come sempre si ostina a essere localizzata, mentre il demodex è ovunque c'è un follicolo, sano o meno sano).

Ciao

MA - r l i n


scusate ma mi potete postare una discussione su il tea tree oil,sempre che ce ne siamo,!!!
Cmq volevo sapere il metodo d'uso per il cuoio capelluto,proprio per usarlo contro il demodex...........
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Milano
Credo che sul tea tree oil se fai un cerca nella sezione naturali, troverai diverse disussioni, anche se magari non recentaissime (usa magari google, inserendo ieson).

Riguardo alla ricerca di sui sopra posso dire che e' una strada che gli stessi autori non hanno poi seguito a distanza di quasi 10 anni e questo gia' dice molto su quanto l'abbiano ritenuta promettente...

Ciao

MA - r l i n
 

razorblade

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28 Giugno 2009
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0
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JulienSorel ha scritto:
http://www.springerlink.com/content/xhqqhh5auupg2rkd//fulltext.html#Fig1
bisogna allora spiegare la presenza dell'infiltrato. Se si tratta di un processo autoimmune occorre allora spiegare perché i linfociti autoreattivi non vanno in apoptosi come normalmente dovrebbe accadere...

flora batterica anomala?