Allora, anch'io sto provando il famoso Reglandin.
L'ho preso perché reputo che le micro-infiammazioni dei follicoli rappresentino una chiave di lettura della lotta all'alopecia androgenetica ancora poco esplorata, ma di non secondaria importanza. Anzi.
Non bene sotto il profilo estetico, in quanto questa lozione lascia i capelli impresentabili e veicola anche un cattivo odore.
Ma, diciamo, questo non è un aspetto centrale nella valutazione del prodotto. In fondo anche il minoxidil lascia i capelli in pessimo stato, e il problema si risolve semplicemente applicandolo la sera e facendosi uno shampoo la mattina successiva, prima di andare al lavoro. Come faccio anche col Reglandin.
Sull'efficacia, ancora non saprei dire, essendo ancora alla prima boccetta. Non penso di potermi esprimere compiutamente prima di 6-8 mesi di applicazioni settimanali.
Quello che difetta in assoluto è il prezzo, sui quaranta euro per 100 ml più le spese di spedizione. Un prezzo semplicemente folle.
Il Reglandin costa il doppio del Pantostin, il triplo del Locoidon, addirittura 5 volte di più il minoxidil industriale (Kirkland, Foligain).
Eppure è una semplice lozione di ingredienti naturali che deve ancora dimostrare il proprio valore sul campo, e che invece troverebbe la sua ideale collocazione di mercato ad un terzo del prezzo con cui viene venduto ora.
Per il momento non credo sia giusto paragonarlo al più economico ed assai più valoroso Locoidon, di cui esistono diverse evidenze scientifiche sulla sua utilità nella lotta all'alopecia androgenetica.
... to be continued ...