Caro Lebenstraum:
Grazie per aver postato la ricetta oculistica, ora ti spiego un po' cosa vogliono dire le cose che hai scritto.
1) per quanto riguarda la confezione di LAC abbiamo:
D = diottria (potere diottrico della lente)
2009/12 = data di scadenza di ogni singola lente quando ancora sigillata
BC = Base Curve (Raggio Base) indica il raggio di curvatura delle tue lenti (per le lenti di stock è quasi sempre standard. più il valore è basso più la lente sarà stretta
Dia = Diametro indica la larghezza della lente, il suo diametro appunto.
per quanto riguarda la ricetta:
1) i due semicerchi indicano l'asse di orientamento dell'astigmatismo, visto che non ne hai possiamo sorvolare.
2)Sfera = indica il potere sferico della lente, e cioè indica la miopia totale di cui hai bisogno.
3) Permanenza = indica la tipologia di uso della prescrizione che ti è stata data;in questo caso è indicata permanenza poichè in linea di massima un miope dovrebbe portare l'occhiale sempre, sia per lontano che per vicino (questo non è sempre vero)
4) La DI distanza interpupillare è la distanza che hai tra una pupilla e l'altra quando guardi ad una determinata distanza... la misura che ha messo l'oculista è puramente indicativa, di solito un buon ottico ha una macchinetta apposta per rilevarla in maniera molto più precisa.
per quanto riguarda le lenti nel tuo caso potrebbero andare le bene le Frequency 58 uv ma non le Frequency X-cel poichè le seconde sono per correzione mista (miopia-ipermetropia + astigmatismo)
Quindi per riassumere protresti provare: Proclear (mensili) o Frequency 58 Uv (quindicinali, come le Hydraclear)... questo non vuol dire che non ce ne siano altre che possano andare bene, la scelta è molto vasta, anche in funzione del fatto che io ho pocchissimi clienti che non si sono adattati bene alle Hydraclear e quindi un ricontrollo dal tuo ottico è quantomeno auspicabile.
Infine, per il discorso di utilizzo LAC seguiamo alcuni semplici ragionamenti:
- Le LAC sono un complemento estetico che può essere alternato all'occhiale, ma non deve sostituire lo stesso.
- tutte le LAC sono fatte in parole povere di materiale plastico, ed ovviamente un foglietto di plastica inserito nell'occhio limita sensibilmente la quantità di ossigeno che l'occhio è in grado di scambiare con l'atmosfera.
- l'applicazione sconsiderata e troppo sostenuta di LAC porta a fenomeni di intolleranza e sensibilizzazione ed a un rigetto da parte dell'occhio del corpo estraneo.
questo vi deve aiutare a capire che è sempre meglio limitare l'uso delle LAC al minimo , poichè abusarne potrebbe poi obbligarvi in un futuro a sospendere l'applicazione, anche per tempi lunghi.
in ogni caso un quadro preciso delle vostre possbilità dipende molto dalla qualità e quantità del vostro film lacrimale, dal tipo di lente scelta e da quanto questa si sposa con il vostro occhio (in termini di curvatura, diametro).. e come diceva giustamente Artù per alcuni questo si traduce in un utilizzo limitato, per altri più esteso.
Simone3G: si usare le LAC a contatto sempre e senza un minimo di autocontrollo fa male. Si possono verificare tanti problemi direttamente o indirettamente legati ad esse: Iperemia, Ipossia, Ulcere corneali, Blefariti ecc. ecc. come certo confermerà Artù in un negozio di ottica capitano regolarmente clienti a cui l'oculista stesso ha consigliato di sospendere l'uso delle LAC per un anno, in alcuni casi anche di più. Questo per farti capire che darsi un limite e quando possibile sospendere l'uso delle LAC in favore degli occhiali ti garantisce una notevole riduzione dei rischi ad esse legati.
Un saluto a tutti , al mio cullè (collega) in primo luogo
A presto !