thecrow ha scritto:
ma i genitori ti stimano in base a quanti capelli hai?
hai perso gli amici perche' i capelli erano gli unici amici che avevi?
ragazzi capisco i problemi che da' la calvizie,ma bisogna alzarsi e andare avanti.
purtroppo nella vita accadono cose ancora peggiori della calvizie.
e' dura ma bisogna andare avanti pur soffrendo ma pensando ad altro e godendosi la vita...
La calvizie ti cambia, il più delle volte. Può essere un cambiamento poco percettibile per chi ci sta vicino, ma dentro di noi è pesante come un macigno.
Possiamo semplicemente far finta di non pensarci, ma la calvizie è lì, sopra e dentro la tua testa.
Diventerete quello pelato , non avrete più nemmeno un nome, con l'aggravante che , visto che tale inestetismo non è visto come un difetto , vi chiameranno quello pelato anche davanti a tutti, anche davanti alla ragazza che vi piace.
Per quanti sforzi facciate rimarrete il pelato , potrete anche diventare astronauti, piloti di F1, serial killer, ma rimarrete comunque l'astronauta pelato , il Pilota pelato , il serial killer pelato .
E più frequenterete gente senza problemi di capelli, e più che diventerete il pelato della situazione. Anche se avrete il fisico sarete comunque pelati,e non sono certo io a dirlo , ne lo faccio per cattiveria gratuita.
La sofferenza di perdere i capelli sta tutta qui, nessuno ha voglia di essere etichettato, nessuno ha l'intenzione di essere rinchiuso in una prigione (in)estetica.
Ecco che è nata addirittura la trico , perchè forse così diranno che sono quello rasato?
La vera prova di forza sarebbe diventare un pelato che sa distinguersi per il proprio modo di fare, anzichè per la propria pelata....Ma ....ahimè...l'insicurezza in cui navighiamo ci porta a quest'agonia, all'assunzione di farmaci, al trapianto , alla trico...al voler conservare questi pochi capelli con 1000 artifici, tutto per cercare di evitare un destino che, consapevolmente, sappiamo essere nostro. Tutto per cercare di apparire forti, quando invece siamo ogni giorno più deboli, schiavi dei nostri capelli , schiavi di questa società, schiavi di questo sistema di vita.