Percorso WNT: dubbi e speranze per la calvizie

@Redazione

Moderatore
Staff
6 Marzo 2020
174
67
165
Emulando la ciclosporina
Il nuovo prodotto Bioscalin® nasce dall’emulazione del meccanismo che porta alla ricrescita dei capelli con la ciclosporina A, un farmaco anti-rigetto. Infatti, si è sempre pensato che il farmaco in questione agisca anche a livello di capelli in due modi. Da un lato, inibendo la calcineurina; e dall’altro, impedendo che il fattore di trascrizione NFAT entri nel nucleo cellulare portando alla produzione di citochine infiammatorie che nel follicolo dei capelli bloccherebbero le staminali, le cellule che rigenerano i capelli ad ogni ciclo.
Differenze nei capelli umani
Un...

Continua a leggere...


 

badhabiz

Utente
1 Marzo 2010
220
65
165
La buona notizia è che le proteine che sembrano più legate alla calvizie non sono quelle legate agli androgeni
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,465
3,260
2,015
Milano
La causa scatenante e alimentante l'aga restano gli androgeni, senza questi non si innesca la cascata biochimica.

Ciao

MA - r l i n
 

Lam

Utente
30 Luglio 2020
227
57
165
I proteoglicani sono sostanze endogene o si assumono involontariamente tramite alimenti?
gli alimenti anticoagulanti (Penso al pompelmo) Possono quindi influire negativamente sul SFRP?
Grazie
 

kibith3

Utente
26 Giugno 2019
748
229
265
bg
Potrebbe essere interessante il calcitriolo topico, visto che ne esistono parecchi in gocce, sarebbe qualcosa già disponibile da provare.
 

oscar74

Utente
2 Gennaio 2006
468
174
265
49
Caserta
Ho letto al volo, ma ci ripassero meglio dopo, anche per la parte del calcitriolo.

Un paio di osservazioni:
-lo studio francese parla esclusivamente di sfrp2, semplicemente perché sfrp1 non era tra i 45 geni marker verificati, mentre incere c'era sfrp2; altrove, ma adesso non ricordo se era tra gli studi Giuliani, ricordo di aver letto di aumento di sfrp1 nello scalpo affetto da AGA.
-sempre nello studio francese, decresce lef1, taggato in brevetto Giuliani come marcatore dello crescita del capello (da approfondire in che termini), che risulta stimolato da WAY, ma di più da 2 iSFRP-1, uno dei quali finito nel cosmetico. Al volo giro questo, ma ancora ho letto solo il titolo:
 
  • Mi Piace
Reazioni: elduderino

oscar74

Utente
2 Gennaio 2006
468
174
265
49
Caserta
...dimenticavo: il filone i-sfrp1 , come ho già scritto, da cross-reference brevetti era strada già battuta dalla farmaceutica Wyeth per l'osteoporosi, con una bella gamma di molecole già screenate, quindi plausibile sia stato riutilizzato lavoro già fatto da altri, piuttosto che spendere altro tempo e denaro per trovare degli inibitori SFRP-2, con più incognite sul risultato.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,465
3,260
2,015
Milano
I glisoamminoglicani se ricordo bene sono stati proposti contro l'aga, sarebbero probabilmente da evitate. Eparina e analoghi sono endogeni, ma vengono usati per sciogliere i coaguli con iniezioni. Ricordo che qui sul forum un utente parlava di capelli migliorati dopo un intervento chirurgico in cui poi gli avevano somministrati coagulanti per rimarginare prima le ferite. Ricordo poi di una nostra utente e mia amica cui era stata appunto data eparina e che aveva avuto un effluvio al che si era rivolta alla Tosti che era la sua dermatologa di riferimento che le aveva detto che l'eparina fa cadere i capelli.

Non credo che anticoagulanti di altro tipo possano influire sull'aga o i capelli in generale, tuttavia la via opposta dei coagulanti è davvero sconsigliabile e pericolosa (a questo proposito vengono in mente gli estrogeni sistemici, pillola compresa, temuti appunto per la trombosi).

Sì, sto usando calcitriolo, il Silkis, che un unguento dannato con paraffina e vaselina, vado a letto coi capelli conciati, poi metto l'ultima lozione a base alcoolica con la sterubina e la mattina ho i capelli a posto. Direi però di non imitarmi, il mio è stato un acquisto di impulso, il Silkis l'avevo già preso e poi abbandonato, non mi piace ungermi la testa, ma adesso sono in ballo e vorrei ballare. Il Silkis è roba per gente poco schizzinosa sui capelli, serve molto coraggio per spalmarselo (che poi c'è la menata della praraffina-vaselina e del petrolio che fa scattare tutti gli allarmi ai "naturalisti" della cosmesi):)

Attenzione: io in gocce ho trovato e anche usato solo degli analoghi del calcitriolo, il Silkis è l'unico topico che contiene il vero calcitriolo, che io sappia.

@oscar74
L'analisi dei francesi era un confronto tra i geni degli agati e dei non agati, quindi SFRP1 avrebbe dovuto risultare almeno nei primi.
Lef1 è una mia vecchia conoscenza io per un po' di tempo utilizzavo gli estratti di timo ghindola animale per cercare di infilarcelo nei follicoli. E' l'atto finale del percorso WNT è per forza se qualcosa porta a buon fine questo percorso si conclude con Lef1, è una tautologia, ma appunto nel 2010 era uscito uno studio che diceva che nei capelli con aga Lef1 latitava e invece beta-catenina abbondava...

Infine mi pare che non abbiate letto l'ultimo studio Hawkshaw-Paus-Giuliani che è del Luglio di quest'anno. Qui SFRP1 pare che possa anche avere un ruolo nelle staminali del bulge e quindi nell'attivazione dell'aga. Sa un po' di aggiunta tardiva e forzata infatti non è neanche troppo evidenziata, ma comunque qui parliamo di capelli non affetti dall'aga.

Ciao

MA - r l i n
 

oscar74

Utente
2 Gennaio 2006
468
174
265
49
Caserta
I glisoamminoglicani se ricordo bene sono stati proposti contro l'aga, sarebbero probabilmente da evitate. Eparina e analoghi sono endogeni, ma vengono usati per sciogliere i coaguli con iniezioni. Ricordo che qui sul forum un utente parlava di capelli migliorati dopo un intervento chirurgico in cui poi gli avevano somministrati coagulanti per rimarginare prima le ferite. Ricordo poi di una nostra utente e mia amica cui era stata appunto data eparina e che aveva avuto un effluvio al che si era rivolta alla Tosti che era la sua dermatologa di riferimento che le aveva detto che l'eparina fa cadere i capelli.

Non credo che anticoagulanti di altro tipo possano influire sull'aga o i capelli in generale, tuttavia la via opposta dei coagulanti è davvero sconsigliabile e pericolosa (a questo proposito vengono in mente gli estrogeni sistemici, pillola compresa, temuti appunto per la trombosi).

Sì, sto usando calcitriolo, il Silkis, che un unguento dannato con paraffina e vaselina, vado a letto coi capelli conciati, poi metto l'ultima lozione a base alcoolica con la sterubina e la mattina ho i capelli a posto. Direi però di non imitarmi, il mio è stato un acquisto di impulso, il Silkis l'avevo già preso e poi abbandonato, non mi piace ungermi la testa, ma adesso sono in ballo e vorrei ballare. Il Silkis è roba per gente poco schizzinosa sui capelli, serve molto coraggio per spalmarselo (che poi c'è la menata della praraffina-vaselina e del petrolio che fa scattare tutti gli allarmi ai "naturalisti" della cosmesi):)

Attenzione: io in gocce ho trovato e anche usato solo degli analoghi del calcitriolo, il Silkis è l'unico topico che contiene il vero calcitriolo, che io sappia.

@oscar74
L'analisi dei francesi era un confronto tra i geni degli agati e dei non agati, quindi SFRP1 avrebbe dovuto risultare almeno nei primi.
Lef1 è una mia vecchia conoscenza io per un po' di tempo utilizzavo gli estratti di timo ghindola animale per cercare di infilarcelo nei follicoli. E' l'atto finale del percorso WNT è per forza se qualcosa porta a buon fine questo percorso si conclude con Lef1, è una tautologia, ma appunto nel 2010 era uscito uno studio che diceva che nei capelli con aga Lef1 latitava e invece beta-catenina abbondava...

Infine mi pare che non abbiate letto l'ultimo studio Hawkshaw-Paus-Giuliani che è del Luglio di quest'anno. Qui SFRP1 pare che possa anche avere un ruolo nelle staminali del bulge e quindi nell'attivazione dell'aga. Sa un po' di aggiunta tardiva e forzata infatti non è neanche troppo evidenziata, ma comunque qui parliamo di capelli non affetti dall'aga.

Ciao

MA - r l i n
...infatti credo che gli iSFRP-1 se li siano fatti piacere perché più semplice visto che si conoscevano già (strada già battuta con risorse impiegate da altri). È caratteristica (direi modello di business) degli studi Giuliani dimostrare un principio in stile accademico e poi immettere sul mercato, probabilmente a risparmio sulla parte "clinica ". Forse l'unica strada al momento sostenibile per la loro dimensione di impresa, che non è quella una big Pharma.
È singolare, come in qualche modo hai detto tu, che non ci sia almeno un modellino in vitro in challenge da DHT (se ne vedono negli articoli) o su con cellule/DP agate. Questo è un test di "principio " (e non esclusivo della capacità di una Big Pharma) che avrebbe reso o renderebbe decisamente più credibile la potenzialità degli iSFRP-1...
Questo non mi piace...

Circa l'assenza tra i marker di sfrp2, direi che è più probabile che avessero "45 pallottole da sparare" per mappare l'espressione, in maniera più ampia possibile , quindi magari ne hanno scelto uno solo di sfrp. Chiediamo all'autore?
Non ti seguo ancora su coagulanti/anticoagulanti, perché non ho idea su cosa giri sotto questo. Su vitamina D, ho esplorato tempo fa ed ho trovato qualche dato di correlazione AGA/livelli ematici, che insieme vdr downregolato non sembra bellissimo. Scavo per spunti su topico. Sistemico, dopo che ne abbiamo parlato qui in altri thread, ho preso 22.000 i.u. 10-6-6 di d3 nelle ultime settimane in pre-effluvio (ancora pare pre...)
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,465
3,260
2,015
Milano
L'approccio della Giuliani non mi dispiace perché come detto sopra mi ricorda il mio continuo cercare una "smart therapy" :)

Piuttosto i ricercatori mi sembrano un po' accondiscendenti verso lo sponsor...

Sui coagulanti tieni conto che entrano in gioco nel PRP ed è possibile che i veri attivi siano loro, o comunque abbiano un ruolo di un certo peso. Parliamo di vari attivi, ma ero capitato sul coridrato di protamina che è un antidoto all'eparina, in pratica un antiemorragico. è una proteina ricca di arginina:


...pare che sostanze analoghe finiscano per rilanciare l'eparina (effetto rebound).

Sulla vitamina D da tanti anni vedo studi che legano situazioni patologiche dei capelli con il VDR, ma si era capito da tempo che la soluzione all'aga non è con la somministrazione di vit.D. Però qui pare che ci sia un problema negli agati nella trasformazione nel calcitriolo che è la forma attiva. La vit.D serve sicuramente per gli effluvi e poi abbiamo visto che funziona per le vie alternative di sintesi del DHT.

Ciao

MA - r l i n
 

oscar74

Utente
2 Gennaio 2006
468
174
265
49
Caserta
L'approccio della Giuliani non mi dispiace perché come detto sopra mi ricorda il mio continuo cercare una "smart therapy" :)

Piuttosto i ricercatori mi sembrano un po' accondiscendenti verso lo sponsor...

Sui coagulanti tieni conto che entrano in gioco nel PRP ed è possibile che i veri attivi siano loro, o comunque abbiano un ruolo di un certo peso. Parliamo di vari attivi, ma ero capitato sul coridrato di protamina che è un antidoto all'eparina, in pratica un antiemorragico. è una proteina ricca di arginina:


...pare che sostanze analoghe finiscano per rilanciare l'eparina (effetto rebound).

Sulla vitamina D da tanti anni vedo studi che legano situazioni patologiche dei capelli con il VDR, ma si era capito da tempo che la soluzione all'aga non è con la somministrazione di vit.D. Però qui pare che ci sia un problema negli agati nella trasformazione nel calcitriolo che è la forma attiva. La vit.D serve sicuramente per gli effluvi e poi abbiamo visto che funziona per le vie alternative di sintesi del DHT.

Ciao

MA - r l i n
Quoto "smart therapy" che si può riassumere in "recupero di lavoro già fatto da altri a scopo tricologico con, che Dio me la mandi buona, ricaduta terapeutica ". :D

Dalla protamina che hai postato (poi la cerco), intuisco che il meccanismo sia legato al fatto che la protamina è basica (carica positiva), l'eparina ha alta densità di cariche negative, quindi legano.
In generale, sembra che le molecole a carica positiva tendano ad essere ritenute dallo strato corneo (es.l'antibiotico carico positivamente polimixina B) e la vedi dura a trovare qualcosa a basso peso molecolare.
Non sembra una strada facile e tenderei a pensare che sia comunque difficile che ci sia un effetto abbastanza selettivo (che non faccia altre 10 cose almeno)su un target, con il presupposto dell'affinita per carica.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,465
3,260
2,015
Milano
Comunque queste cose sull'eparina e il SFRP1 vengono dalla pagina di Wikipedia su questa proteina, pagina che mi pare fatta piuttosto bene (l'affidabilità di Wikipedia dipende da chi scrive la pagina quindi è notoriamente molto variabile):


Il passaggio cruciale (perché fa lo slalom tra alcuni studi) è questo:

As a drug target
Heparin and heparan sulfate (HS) are mammalian glycosaminoglycans with the highest negative charge density of known biological macromolecules. They bind by ionic interactions with a variety of proteins. Heparin is widely used as an injectable anticoagulant. SFRP1 are heparin-binding proteins, with the heparin-binding domain within the C-terminal region of the SFRP1 protein. In vitro studies show that SFRP1 is stabilizezd by heparin, suggesting that heparin or endogenous heparan-sulfate proteoglycan (HSPG) has the potential to promote SFRP1/Wnt binding by serving as a scaffold to facilitate interaction between SFRP1 and Wnt proteins.[31][32] Lowering HSPG levels in tissue have been shown to impair Wnt signaling in vivo, supporting the idea that HSPG plays an important role in Wnt signaling regulation. Furthermore, SFRP1 is tyrosine-sulfated at two N-terminal tyrosines; this modification is, however, inhibited by heparin. Tyrosine sulfation could partially destabilize the SFRP1 protein, which is supported by previous studies showing that SFRP1 is susceptible to degradation in the absence of heparin.[31] The finding that heparin can inhibit intracellular post-translational modification of SFRP1 was surprising. This indicates that heparin may inhibit the process of tyrosine sulfation, for example, by tyrosyl-protein sulfotransferases enzymes or sulfate donor pathways. Since heparin is highly negatively charged and cannot permeate the membrane, it must activate a signal transduction pathway to carry out its effect. It is well known that fibroblast growth factors (FGFs) bind heparin with relatively high affinity. HSPGs have also been shown to be involved in FGF cell signaling.[33][34] Zhong et al. revealed a specificity of FGFs and FGF receptors on SFRP1 accumulation, demonstrating that FGF and their receptors are involved in post-translational modification of SFRP1.[31] As stated above, SFRP1 has been shown to attenuate the malignant phenotype and decrease the growth of tumors. Thus, Heparin is a potential drug that could be used to stabilize and accumulate SFRP1 in cancer cells.[31]

Anche lo zolfo, che ora sta andando molto con le lozioni anti-grey, a quanto ho capito, potrebbe fare da inibitore. Tieni conto che il percorso WNT attiva anche la melanogenesi.

Ciao

MA - r l i n
 

Lam

Utente
30 Luglio 2020
227
57
165
Comunque queste cose sull'eparina e il SFRP1 vengono dalla pagina di Wikipedia su questa proteina, pagina che mi pare fatta piuttosto bene (l'affidabilità di Wikipedia dipende da chi scrive la pagina quindi è notoriamente molto variabile):


Il passaggio cruciale (perché fa lo slalom tra alcuni studi) è questo:

As a drug target
Heparin and heparan sulfate (HS) are mammalian glycosaminoglycans with the highest negative charge density of known biological macromolecules. They bind by ionic interactions with a variety of proteins. Heparin is widely used as an injectable anticoagulant. SFRP1 are heparin-binding proteins, with the heparin-binding domain within the C-terminal region of the SFRP1 protein. In vitro studies show that SFRP1 is stabilizezd by heparin, suggesting that heparin or endogenous heparan-sulfate proteoglycan (HSPG) has the potential to promote SFRP1/Wnt binding by serving as a scaffold to facilitate interaction between SFRP1 and Wnt proteins.[31][32] Lowering HSPG levels in tissue have been shown to impair Wnt signaling in vivo, supporting the idea that HSPG plays an important role in Wnt signaling regulation. Furthermore, SFRP1 is tyrosine-sulfated at two N-terminal tyrosines; this modification is, however, inhibited by heparin. Tyrosine sulfation could partially destabilize the SFRP1 protein, which is supported by previous studies showing that SFRP1 is susceptible to degradation in the absence of heparin.[31] The finding that heparin can inhibit intracellular post-translational modification of SFRP1 was surprising. This indicates that heparin may inhibit the process of tyrosine sulfation, for example, by tyrosyl-protein sulfotransferases enzymes or sulfate donor pathways. Since heparin is highly negatively charged and cannot permeate the membrane, it must activate a signal transduction pathway to carry out its effect. It is well known that fibroblast growth factors (FGFs) bind heparin with relatively high affinity. HSPGs have also been shown to be involved in FGF cell signaling.[33][34] Zhong et al. revealed a specificity of FGFs and FGF receptors on SFRP1 accumulation, demonstrating that FGF and their receptors are involved in post-translational modification of SFRP1.[31] As stated above, SFRP1 has been shown to attenuate the malignant phenotype and decrease the growth of tumors. Thus, Heparin is a potential drug that could be used to stabilize and accumulate SFRP1 in cancer cells.[31]

Anche lo zolfo, che ora sta andando molto con le lozioni anti-grey, a quanto ho capito, potrebbe fare da inibitore. Tieni conto che il percorso WNT attiva anche la melanogenesi.

Ciao

MA - r l i n

zolfo = MSM ? O altre forme? Effettivamente, l’effetto del MSM sembra proprio un aiuto per la crescita (Per I capelli già esistenti) , la velocizza e migliora gli esistenti. (Non ho mai provato le procianidine b2 ma penso sia un effetto simile)
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,465
3,260
2,015
Milano
Nelle lozioni anti-grey c'è proprio lo zolfo. Comunque a livello di lozione MSM (metilsulfonilmetano) si traduce in DMSO (dimetilsulfossido) che è per esempio un componente del Tiobec (acido alfa lipoico).

Ciao

MA - r l i n
 
  • Mi Piace
Reazioni: Lam

robbymat95

Utente
8 Maggio 2016
4
0
5
La causa scatenante e alimentante l'aga restano gli androgeni, senza questi non si innesca la cascata biochimica.

Ciao

MA - r l i n
Ciao marlin come stai ?
ascolta volevo chiederti una cosa
Voglio farmi preparare una lozione galenica con beta estradiolo ma non so bene le percentuali e se deve essere estradiolo valerato
Puoi aiutarmi così me la faccio preparare ?
grazie
 

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
50,013
7,231
2,015
zolfo = MSM ? O altre forme? Effettivamente, l’effetto del MSM sembra proprio un aiuto per la crescita (Per I capelli già esistenti) , la velocizza e migliora gli esistenti. (Non ho mai provato le procianidine b2 ma penso sia un effetto simile)
MSM velocizza la crescita,ha azione antiossidante molto potente,ma non aumenta i diametri
 
  • Mi Piace
Reazioni: Lam

proxy

Amministratore
Staff
12 Febbraio 2003
50,013
7,231
2,015