Post lunghissimo e tedioso! Me ne scuso in anticipo!!!!
Certo, pop/punk ma nulla più. Secondo me il problema quando si parla di Punk, quello vero, con la P maiuscola, si scorda che è associato ad una situazione storica ben precisa. Mi riferisco a quello inglese, l'unico vero punk, alla nascita intendo. Gli americani lo hanno visto solo a New York all'inizio ed era un fenomeno underground ma molto elitario, più esattamente era pregno del classico snobismo della Grande Mela. I ramones, grandissimi, sono diventati punk dopo, se prima lo erano, non lo sapevano! erano solo una rnr band nata sulla scia di roba tipo New Yor Dolls. In Inghilterra la cosa prese una forma diversa, è da li che nacque ciò che noi conosciamo come movimento Punk! E' cmq una mia opinione personale, opinabilissima! Nella terra d'Albione negli anni '70 c'era una crisi economica pazzesca, la disoccupazione era la più alta d'Europa e colpiva chiaramente i soliti ghetti. I giovani di allora erano la prima generazione del dopoguerra a non poter essere ottimisti nei confronti del futuro....Noooo Fuuuuture.... non è un caso! Si erano di colpo venuti a trovare in un mondo in cui non avevano nulla e le prospettive erano addirittura peggiori! All'epoca ci furono parecchie devastazioni da parte di masse giovanili nei ghetti delle città inglesi! Un vero casino! Un casino totale!!! Il Punk nacque lì! Nacque con le spille da balia che trapassavano il corpo, con ragazzi che non sapevano suonare ma volevano far casino. Far sapere che loro c'erano e che avrebbero reso la vita dura a tutti, principalmente a tutti i cari borghesucci così belli cullati nel loro mondo tranquillo! Non si era mai vista tanta violenza prima d'allora, non si erano mai viste le lamette, le autoflagellazioni, il pogo, è nato con il Punk. Fu una particolare situazione storica che durò fin tanto che il genere non venne inglobato nel business discografico. I Sex Pistols furono tra i primi a diventare dei buffoni! Gli stessi ragazzi punk non potevano distruggere tutto in eterno, infatti si rilevò fine a se stesso, parlandone come movimento di massa ed escludendo micro realtà che costituivano le classiche eccezioni. I vari Offspring e soci non sono nulla di tutto questo. E' solo un genere cromato e ripulito che essendo orecchiabile si è dimostrato adatto a far guadagnare barche di soldi. Infatti piacciono molto anche a me! L'attitudine però non esiste da un pezzo. A livello underground il discorso è ovviamente diverso. Sono i punkabbestia attuali coloro i quali sono i più vicini all'idea originale. Chiaro che a me i punkabbestia stan sulle palle! Troppo Rompic....! A Milano fino a qualche anno fa frequentando la mitica Fiera di Senigallia potevi conoscere tutte le realtà strane possibili. Ora è un po' cambiata la situazione, colpa anche delle fottutissime bestie di satana ma non fatemi divagare, è un altra storia. Tornando a bomba volevo dire che nel contesto della Fiera ho avuto modo di conoscere persone alle quali concedo volentieri il titolo di Punk e credetemi che se li vedeste concordereste con me che costoro fanno letteralmente schifo!!!!!!! Persone da evitare assolutamente ma è proprio quella l'attitudine di chi ha scritto la storia musicale del genere.........roba che le facce pulite dei Good Charlotte non potranno/vorranno mai essere.
Ultima nota di colore! Anch'io evitavo quella gente, io poi così curato come sono non c'entro nulla con quell'ambiente! Il problema è che avevo un debole per le fanciulle con la cresta!!!! Non vi dico poi quando avevano tratti orientali, japanese-style! In Fiera c'erano tipe del genere e per conoscerle[
] dovevo conoscere tutti!!! Ho corso qualche rischio ma ci son riuscito!!![:X]