lo stadio finale previsto dell'aga è nella quasi totalità di casi è NW6, perché la zona safe a livello di recettori è la corona che rimane ai NW6, quindi è quello lo stadio finale in cui si ferma l'aga.
Poi è ovvio che se a uno gli viene aga a 65 anni sicuramente avrà una progressione molto lenta e questo morirà prima di arrivare a nw6, magari muore a 80 anni che è arrivato a NW4 ma se questa persona potesse vivere fino a 130 anni diventerebbe anche lui NW6.
Se invece uno si becca l'aga a 20/30/40 anni a NW6 ci arriva per forza, ovvio se si becca l'aga a 40 anni e a 42 muore no
Per quanto riguarda "la relazione "età in cui inizia il processo -> stadio finale previsto" incida sulla gravità del disturbo" più inizia in età precoce e più l'aga è aggressiva, se uno si becca l'aga a 15 anni vuol dire che ha molti recettori degli androgeni presenti sullo scalpo e gli stessi hanno anche molta affinità recettoriale con gli androgeni e quindi l'aga insorgerà prima e sarà molto aggressiva, se invece uno si becca l'aga a 60 anni vuol dire che ha pochi recettori e poco affinità recettoriale e prima che l'aga si palesi e inizi a fare danni ci vogliono 60 anni e una volta insorta sarà anche più lenta a progredire rispetto a uno che se la becca a 15 anni
Beh no, in realtà mi è sempre stato spiegato che dipende dal numero dei follicoli sensibili al DHT, che non è detto siano sempre tutti i follicoli che partono dall'occipitale fino al frontale. Anche perché è pieno di casi che arrivano ad un certo stadio e si fermano lì. Come si spiegherebbero altrimenti?
Il fatto che lo stadio più comune è il NW6 è una tua supposizione o ci sono studi? Non è una frase passivo-aggressiva, sono davvero interessato a leggere qualcosa se c'è.
La questione del perché ci sia un così ampio raggio di età "a rischio" (secondo gli studi dai 12 anni fino alla vecchiaia) in cui può cominciare una calvizie androgenetica invece la troverei interessante. Perché se è vero che l'AGA tecnicamente non è una patologia, ma una caratteristica del nostro corpo già scritta nei nostri geni, che io sappia tutto ciò che è scritto nel nostro DNA è solitamente concentrata in uno sviluppo che si verifica in un dato momento della propria vita. Per dire: se non hai la barba a 16 anni può crescerti a 19, ma è impossibile ti spunti a 40 anni. Ci sono ragazzi che raggiungono l'altezza massima a 19 anni ed altri a 23, ma non è che uno a 50 anni suonati cresce in altezza. C'è chi soffre di acne adolescenziale a 13 anni, chi a 15, ma nessuno a 35.
Perché quello che ho capito fino adesso è questo (perdona il mio modo di esporre maccheronico):
- tutti nasciamo con circa la stessa quantità di testosterone e alfa 5 reduttasi, che siano capelluti o futuri agati
- gli agati si differenziano dai capelluti per la sensibilità dei recettori dei follicoli al DHT, che è il risultato dell'ormone e l'enzima di cui sopra
- se si è destinati all'AGA, questa tecnicamente inizia a manifestarsi dopo il primo sviluppo di crescita
- l'AGA non è tecnicamente una patologia quanto un inestetismo già previsto dal nostro corpo, sembra quasi faccia parte della nostra estetica
Però ci sono casi anche tra fratelli in cui uno è completamente calvo a 25 anni, l'altro resta solo stempiato fino ai 50, l'altro ancora diventa NW3 a 30 anni e muore con quella stessa quantità di capelli. Lasciamo stare i casi come mio nonno, dove di 7 fratelli lui è l'unico che ha subito AGA. Si è capito perché la calvizie è così casuale?