lo dite alle vostre ragazze 2

romanello77

Utente
18 Dicembre 2008
8
0
5
questo è vero ronald, è proprio questo il punto. la calvizie da adulto è fastidiosa o indifferente a seconda della psicologia della persona, ma a 18 anni è tremenda. soprattutto perchè ti impedisce di vivere serenamente la tua età e condizione il tuo modo di essere. io a 18 anni avevo un atteggiamento feticista nei confronti dei miei capelli, li adoravo. quando intorno ai 27 ho avuto i primi, impercettibili, diradamenti, mi sono terrorizzato, ma la cosa è evoluta lentissimamente e ora a 32 ho comunque se non tutti moltissimi capelli e tutto sommato non hanno più questa importanza spropositata.
 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
4,135
0
915

eh ti credo alla tua età va ancora bene, pensa se li avessi iniziati a perdere 10 anni prima come molti di noi.


___________________________________________________

Il ventenne agato è una persona invecchiata precocemente.
E' come un inverno che vira improvvisamente in estate, gli mancherà per sempre la primavera, ossia la giovinezza.
 

jador

Utente
7 Agosto 2006
2,061
0
615
E va bene Ronald, e' vero quello che dici, pero' ad un certo punto deve arrivare il momento, con un grande atto di coraggio, da uomo ancor piu' uomo proprio perche' non ha vissuto la sua giovinezza, di affrontare la vita giorno per giorno per quello che e', orgogliosi di essere quel che si e'.

Amati, e sarai amato. E' garantito.

Con affetto.



La vera terapia consiste nell'approccio al divino; più si raggiunge l'esperienza del divino, più si è liberati dalla maledizione della patologia. (Jung)

 

ronald

Utente
6 Maggio 2003
4,135
0
915
addirittura orgoglioso mi par troppo. spero di poter parzialmente dimenticare, come un lotofago.

___________________________________________________

Il ventenne agato è una persona invecchiata precocemente.
E' come un inverno che vira improvvisamente in estate, gli mancherà per sempre la primavera, ossia la giovinezza.
 

jari

Utente
21 Febbraio 2004
1,334
0
415
ahi amata giovinezza quanto mi costo' nn averti amata,ma cuor mio perdona se per viver provero' a sognar....grande ron sembriamo leopardi e pascoli...pero' che sofferenza veramente l aga a quell eta'...
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Ronald,
comprendo pienamente il tuo stato d' animo, avendo incrociato l' a.a intorno ai 16 ed essermi iniziato a curare seriamente (con fina) dai 17.
Anche io ho avuto la fortuna di essere riuscito a mantenere qualcosa, al prezzo di tantissimi sforzi, perchè a 17-18..19 anni e anche oggi (22), tornare a casa e mettersi il minoxidil non è di certo una sensazione di eccezionale benessere emotivo.
Però la vita e l' esperienza mi ha insegnato che se c'è un problema, tu non hai motivo di prenderne due o tre.
Con ciò cosa voglio dire? Tu vuoi buttare la spugna? Vuoi chiuderti in casa e smettere di vivere? Fallo.
Nessuno ti restituirà mai quegli anni, questo è certo, poi sta a te aver vissuto bene o benissimo quegli anni.
Essere più o meno belli c' entra poco, perchè l' a.a incute paura, incute il timore di poter stare in futuro peggio e ciò è peggio di una gabbia mentale.
Io posso dirti che l' amarezza di aver avuto l' a.a non me l' ha levata nessuno, e ti posso dire che ho vissuto prima di fidanzarmi, dei periodi in cui di ragazze dietro ne avevo...e ne avevo eccome!
L' a.a, il danno più grande lo fa dentro di te, ti sfianca, ti delude, ti fa passare la voglia di avere energia, ma fidati arriverà un giorno in cui riprenderai la tua vita in pugno e riuscirai a sentirti soddisfatto.


Tutti i nodi tornano al pettine..
 
25 Agosto 2007
757
0
265
Ragazzi. Sono ricaduto ancora in depressione. Non mangio più, faccio ho difficoltà a respirare, non riesco e non voglio più alzarmi dal letto tutte le mattine. vorrei addormentarmi e non svegliarmi più. In questi giorni ho vissuto le cose più tristi ce i potessero capitare. Non volgio raccontarvi ma mi sono stato messo davanti a tutto quello che non volevo vedere e sapere. Se avessi avuto i capelli e non averli persi a 19 e iniziato a curarmi seriamente a 24 anni, un'anno fa, ora avrei la cosa che vorrei di più al mondo. Gia scrivere qui su per me è uno sforzo grandissimo.

La questione è non lasciare che il mondo reale scompaia per paura di affrontarlo.

Batgirl
 

giordano

Utente
13 Giugno 2008
240
0
165
Spero vivamente per te che non si tratti di una ragazza. Nessuna merita la tua depressione sappilo! Se i problemi che ti hanno colpito sono familari/di salute, forse, si può trovare una giustificazione, ma sono tutte supposizioni, se non ci spieghi cosa è successo.
Coraggio
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
0
265
Concordo con Giordano. Nessuna ragazza (e nessun ragazzo) valgono la depressione, o la voglia di non svegliarsi.

E nulla di veramente grave, di conseguenza, può dipendere dal non avere una capigliatura perfetta.

Spero che tu abbia accanto a te persone che ti possano aiutare molto più di quanto riusciamo a fare noi, dal monitor di un pc.
Comunque sappi che ti sono vicina, perchè so cosa vuol dire essere depressi. E so che se ne può uscire.
Un caro abbraccio.
Anto.


Anto senza ICS ICS
 

manuel85

Utente
6 Febbraio 2007
710
1
265
Comincia a raccontare qualcosa, pulcino.. cmq, ti do un consiglio da amico: riprenditi, dai tuoi post trasudano un pessimismo incredibile e delle convinzioni assurde... e di tuoi post ne ho letti un bel po'... non parlerai mica ancora di quella ragazza che sta con quel sopracciglione, vero? [:D]
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Sono d' accordo a metà o forse meno sul fatto che una ragazza non valga una depressione, perchè se dite che ciò non ha motivo di essere, non vedo perchè si debba avere una qualche forma di affetto per nessuno.


Tutti i nodi tornano al pettine..
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
0
265
No querty, non ho detto questo.
Io dico che si può e anzi si deve amare con tutta l'anima, ma che poi bisogna riuscire ad elaborare il dolore della fine (o del mancato inizio) di una storia e andare avanti.

La depressione è una malattia, e non credo che l'amore debba farci ammalare.
Dicevo solo questo.

Ciao.
 

arciere

Utente
21 Luglio 2008
580
24
265


Amare con tutta l'anima... che bella locuzione, Anto.

Poter amare così in fondo una persona...
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
AntoXX
ognuno purtroppo ha i suoi tempi e la propria sensibilità, anche se la tua regola generale per molti versi è giusta ma sai i sentimenti spesso trascinano oltre la ragione. Anche il più duro di cuore spesso affonda nei dispiaceri, ma il rispetto per se stessi deve essere la cosa più importante.
Poi Anto...quante volte siamo stati noi a far soffrire gli altri?
Dare e avere, anche in termini di sofferenze.
Sai Anto, credo che in qualsiasi sentimento è importante dare...tutta l' anima, ma è importante mantenere a freno la razionalità, è difficile ma chi si sforza e ci riesce è il primo che alla fine di un qualcosa (sempre che finisca) ha la maturità e la preparazione di ricominciare.
Ciao *

Tutti i nodi tornano al pettine..
 

antoxx

Utente
20 Febbraio 2007
984
0
265
Caro qwerty, il problema è che temo che qualcuno confonda la depressione come 'patologia clinica', con la 'tristezza e l'apatia' dovuti ad un forte dolore subito.

Tristezza e smarrimento sono assoutamente normali, se si è fortemente creduto in qualcosa.

La MALATTIA depressione, invece, è sintomo di un disagio molto profondo di cui spesso si ignorano le cause reali. Attribuirla alla batosta presa per un ragazzo (o una ragazza) o ai problemi di capelli non può essere accettabile, e bisogna andare a fondo.

Poi, vabbè, io non sono nè psicologa nè esperta, quindi prendete quello che dico con le molle. Non intendo incominciare una polemica (nel caso riteniate che abbia scritto una ca.z.zata).
Ciao ciao.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
Mi trovi d' accordo, almeno in una visione direi logica e sentimentale del problema, e neanche io sono uno psicologo nè quindi un tecnico in materia.
Hai detto una bella cosa....molto spesso c'è grande confusione fra disperazione e dolore, e depressione. Quindi per me hai ragione [:)]
A questi ragazzi che soffrono bisogna dire di non mollare, di costruirsi la corazza sugli errori, sulle delusioni, credere sempre fermamente che qualcosa di stupendo ci possa accadere.
I momenti duri capitano a tutti, il consiglio che posso dare da 22enne ad uno che soffre è questo : non mollare, anzi approfondire se stessi alla luce di ciò che si è vissuto.


Tutti i nodi tornano al pettine..
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
1,111
0
415
E sopratutto la felicità o almeno la strada per la felicità si prende allontanando il marcio dalla propria vita, per cui se Pulcino ha trovato del marcio nella sua vita, non oggi ma domani, si accorgerà che il prezzo di questo dolore del momento, è solo una strada spianata per una gioia futura.


Tutti i nodi tornano al pettine..
 
25 Agosto 2007
757
0
265
Si è per ua ragazza e niente e nessuno può valere più di questo. E' tutto per me e ora che ho la pienissima certezza perchè sono stato messo praticamente davanti al dato di fatto che mai e poi mai potrò averla. Io ci sto troppo male e ora sinceramente la mia via è vuota. Il problema? Tra i tantissimi... sono i capelli, i capelli che non ci sono. La mancanza dei capelli mi ha tolto la possibilità di vivere veramente. Se avessi avuto i capelli non sarei cosi insicuro e chiuso, cosi freddo, così morto dentro. Non sorrido o rido mai. Mai mai. Mi sento sempre inferiore a tutto e a tutti. Ragazzi io quello con cui sta insieme l'ho visto. E' un bravo ragazo, certamente, non lo metto indubbio apparte qualche cosa, ma è brutto e anche vecchio in tante cose e bambino in altre. E poi a me sembra un falso. Io certamente sono più brutto, più sf***to, più tutto, e nche più piccolo, anche di lei (di età), visto che in altezza sono più alto io e anche più fine questo anche se mi faccio schifo lo devo ammettere. Io per lei mi aspettavo di più, che brutto sentirsi deboli e inferiori. E che brutto sapere che non puoi fare niente per cambiare le cose, per stare insieme a lei. Che schifo di vita la mia, non ha senso, è vuota. Con questo non voglio dire ch voglio suicidarmi, non lo dirò mai e non lo farò mai, certo se ci fosse la possibilità di addormentarsi e non svegliarsi pù sarebbe bello, sono stanco di soffrire così e ... voglio dormire infatti. Io quasi quasi mi raso a zero. Almeno cambio qualcosa, forse starò un'attimo meglio.

La questione è non lasciare che il mondo reale scompaia per paura di affrontarlo.

Batgirl