Ovvero:
Ricercatori di Harvard hanno usato con successo la tecnologia laser a bassa potenza per attivare cellule staminali e stimolare la crescita dei denti in topi e anche tessuti dentali umani in laboratorio (i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science Translational Medicine - vedi abstract).
Fin dal 1960, i medici hanno teorizzato applicazioni laser per stimolare la crescita di pelle, capelli e altre cellule e tessuti, ma questa è la prima volta che il processo è stato dimostrato e analizzato.
Nello studio su ratti i ricercatori hanno preparato due fori nei molari, esponendo l'interno del dente. Hanno esposto la dentina e l’hanno stimolata mediante un laser a bassa potenza, cercando di attivare le cellule staminali e cominciare a produrre più dentina per sostituire la zona danneggiata.
Un molare ha ricevuto il trattamento laser, l'altro no. Dodici settimane più tardi, i ricercatori hanno osservato che la dentina che ha ricevuto il trattamento laser era in crescita, il dente stava ricrescendo.
Ricercatori di Harvard hanno usato con successo la tecnologia laser a bassa potenza per attivare cellule staminali e stimolare la crescita dei denti in topi e anche tessuti dentali umani in laboratorio (i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Science Translational Medicine - vedi abstract).
Fin dal 1960, i medici hanno teorizzato applicazioni laser per stimolare la crescita di pelle, capelli e altre cellule e tessuti, ma questa è la prima volta che il processo è stato dimostrato e analizzato.
Nello studio su ratti i ricercatori hanno preparato due fori nei molari, esponendo l'interno del dente. Hanno esposto la dentina e l’hanno stimolata mediante un laser a bassa potenza, cercando di attivare le cellule staminali e cominciare a produrre più dentina per sostituire la zona danneggiata.
Un molare ha ricevuto il trattamento laser, l'altro no. Dodici settimane più tardi, i ricercatori hanno osservato che la dentina che ha ricevuto il trattamento laser era in crescita, il dente stava ricrescendo.