la notizia dei nostri sogni?

hellas80

Utente
11 Aprile 2006
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Il trapianto funziona perchè sposti i capelli della nuca,che non cadranno mai perchè sono insensibili al dht,nella parte superiore della testa..
Se riusciranno a clonare i capelli della nuca vale lo stesso principio..
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
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se leggi la discussione dice che coloro i quali faranno da cavie, saranno selezionatissimi....

inoltre io non mi fiderei a provare una cosa ke sara fatta per la prima volta...

cosa è il neosil???
 

hellas80

Utente
11 Aprile 2006
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Ciollo se vuoi partecipare puoi contattare la clinica,poi loro decidono se sei idoneo o no..
Pierluigi Santi

Email:
plsanti@unige.it
plsanti@yahoo.com

Telephone:
Hospital: 010-5600883
Study: 010-3531303
Portable: 346-3833918 3200252428


Fax:
010-5600882
 

ciollo

Utente
2 Febbraio 2006
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Ancora no hellas80. ho visto delle foto che mi hanno un po bloccato.non vorrei fare la stessa fine
 

ciollo

Utente
2 Febbraio 2006
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nella sezione dei trapianti di questo forum.

Non centra nulla col prof santi, però se mi fanno una storia del genere?
Cioè per quei ciuffi li preferisco nn averne.
 

ciollo

Utente
2 Febbraio 2006
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come cosa c'entra?

e se questo santi mi fa una storia simile in testa? devo girare con la testa a bambola
 

hellas80

Utente
11 Aprile 2006
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La testa a bambola te la facevano 15 anni fa,all'inizio della chirurgia tricologica...
Nessuno al mondo ti farà più un trapianto a bambola,fidati..
 

hellas80

Utente
11 Aprile 2006
148
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Mail scritta alla clinica del dott. Santi da un utente di un altro forum:

Queste erano le domande inviate ieri:


QUOTE
Gent.mo Prof.Santi,

Le scrivo a nome e per conto del forum Salusmaster.com (...)



1)La moltiplicazione dei capelli in vitro è già un fatto inequivocabile o ci sono ancora incognite di qualche tipo?

2)(Mi corregga se sbaglio)La pubblicazione del lavoro svolto con la Sua equipe, il cui abstract è presente su pubmed, riguarda i risultati della ricerca originaria, vale a dire l'aver sfruttato le cellule staminali pluripotenti presenti nel bulbo pilifero per arrivare a creare 'pelle' da utilizzare nei trapianti e nella cura dei grandi ustionati.
Lei ritiene che, sulla base della scoperta giunta in corso d'opera circa la possibilità
di replicare capelli in vitro, potrà essere opportuno da parte vostra pubblicare uno studio specifico che ne evidenzi processo e risultati?

3)Adesso state per iniziare la sperimentazione sull'uomo del trapianto dei capelli clonati in vitro:nella previsione più pessimistica quanto tempo passerà prima che la medesima sia conclusa e sia possibile passare alla applicazione reale e su vasta scala della tecnica?

4)Una volta terminata con successo la fase della sperimentazione quali (e se) saranno le autorizzazioni necessarie a rendere la tecnica disponibile al pubblico?

5)La tecnica sarà teoricamente accessibile (come auspicato da molti) a chiunque oggi approdi al trapianto di capelli per questioni 'estetiche'?

6)L'entità del prelievo fatto in strip di quanti capelli (oppure di quante unità follicolari)e di quanti centimetri all'incirca sarà?

7)E' ipotizzabile che detto prelievo venga effettuato con tecnica FUE?

8)Dopo quanto tempo dal prelievo i nuovi capelli ottenuti in laboratorio saranno reimpiantabili?

9)La percentuale di ricrescita in situ dei capelli clonati è stimabile nella stessa attualmente esistente per i capelli non clonati?

10)La tecnica potrà aumentare, come sembrerebbe logico, la densità media del trapianto, rendendo virtualmente infinita la donor area?

11)La scoperta della clonazione dei capelli in vitro sarà/è coperta da brevetto?

12)Lei Professore sarà certo consapevole delle enormi attese che detta scoperta crea nel grande pubblico_Ove la sperimentazione sull'uomo desse esiti positivi ha pensato a quante domande di trapianto riceverebbe?

13)Avete quindi pensato di cedere la licenza di parti del vostro lavoro a terzi o lo sfruttamento medico della medesima avverrà solo in(vostro)proprio?

14)E'ipotizzabile che oltre all'uso in proprio che farete dei capelli così clonati possiate fornire anche soltanto il servizio di replicazione dei bulbi?

15)Che differenza procedurale c'è tra i vostri studi e quelli di Intercitex?

La ringrazio infinitamente per la disponibilità e Le comunico che le sue risposte saranno postate integralmente sul sito http://forum.salusmaster.com/(...).
Cordiali saluti






Risponde adesso la dott.Baldelli a nome del prof.Santi:



QUOTE
Gent.mo moderatore del forum salusmaster.com

il Prof. Santi mi ha chiesto di inviarLe questa e-mail per rispondere ad alcune
delle domande presentate da Lei ieri. Ovviamente per avere tutte le risposte in modo definitivo bisognerà aspettare la conclusione della sperimentazione su
paziente, che dovrebbe avvenire dopo l'estate, considerando i tempi burocratici
necessari. Naturalmente saremo lieti di informarVi non appena si arriverà ad un
risultato definitivo.

La nostra ricerca ha contemplato la divisione orizzontale di un bulbo
capillifero in due emibulbi: al termine di un periodo di circa 10 giorni di
coltura in vitro, ognuno di tali emibulbi ricostruiva la parte follicolare
mancante, dando così luogo alla formazione, da un bulbo capillifero, di due
bulbi completi.

Abbiamo quindi proseguito la sperimentazione, osservando il completo
attecchimento di tali bulbi su un modello animale.

Fra alcuni mesi, avremo la possibilità di effettuare una sperimentazione
clinica, in quanto saranno completati i lavori di adeguamento, secondo le nuove
normative ministeriali, del nostro laboratorio di Ingegneria Tissutale, così
come saranno ottenute le autorizzazioni necessarie.

Tale sperimentazione, che coinvolgerà necessariamente un numero limitato di
soggetti, sarà ovviamente effettuata su volontari sani, a titolo completamente
gratuito.

I costi correlati ad un eventuale applicazione routinaria clinica di tale
metodica non sono al momento quantificabili; la procedura comprenderà comunque
una prima fase di prelievo dei follicoli, una seconda fase (della durata di
circa 15 giorni) concernente la loro duplicazione e coltivazione (con raddoppio
dei follicoli utilizzabili), ed infine una terza fase di impianto dei bulbi
moltiplicati sul paziente.

Quanto sopra al fine di evitare qualsivoglia fraintendimento.

Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Baldelli
Prof. PierLuigi Santi

FONTE SALUSMASTER

 

freddi

Utente
7 Maggio 2003
75
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Ragazzi penso che la cosa piu importante in questo momento sia il mfatto che sono riusciti a duplicare i capelli all'infinito..
Grazie ad un numero illimitato di canuovi capelli a disposizione male anbdondo si potranno inserire a uno ad uno da un bravo chirurgo ed il gioco e fatto..
Quindi il costo non e' un problema,ripeto l'importante e poter reinserire nella propria testa non meno di 50.000 unita follicolari..
Vedrete che troveranno il sistema per automatizzare questo procvedimento...
Male che vada ad uno a uno
Con affetto
Freddi[:D]
 

mocio80

Utente
23 Gennaio 2007
33
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15
ciao ragazzi...sn nuovo del forum...diciamo che è già da un po che seguo le vostre discussioni e sinceramente da quanto posso aver capito mi sa che ci siamo...!!nn mi piace illudermi ed illudere ma stavolta dopo tante volte che nn lo faccio mi viene da pensare in positivo....!!!che dire...soldi x fare un'operazione del genere nn ne ho a portata di mano ma cn un mutuo o un finanziamento si può fare!!!
cn questo vi saluto e vi continuerò a seguire...sciauuuuuu
 

hellas80

Utente
11 Aprile 2006
148
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165
Ragazzi appare ovvio che se si può dividere per due il procedimento si può fare altre volte..
Comunque anche fosse solo per 2 vi sembra poco??
Secondo me non ha risposto a tutte le domande perchè tante cose non le sanno ancora neanche loro,lasciamoli iniziare le sperimentazioni sugli umani e poi vedremo..
Cloud comunque le sperimentazioni sugli animali le hanno già concluse e sono andate molto bene,lo ha detto un ragazzo che ha parlato con santi e ha visto anche i filmati..
 

hellas80

Utente
11 Aprile 2006
148
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Citazione:Messaggio inserito da hellas80
Mail scritta alla clinica del dott. Santi da un utente di un altro forum:

Queste erano le domande inviate ieri:


QUOTE
Gent.mo Prof.Santi,

Le scrivo a nome e per conto del forum Salusmaster.com (...)



1)La moltiplicazione dei capelli in vitro è già un fatto inequivocabile o ci sono ancora incognite di qualche tipo?

2)(Mi corregga se sbaglio)La pubblicazione del lavoro svolto con la Sua equipe, il cui abstract è presente su pubmed, riguarda i risultati della ricerca originaria, vale a dire l'aver sfruttato le cellule staminali pluripotenti presenti nel bulbo pilifero per arrivare a creare 'pelle' da utilizzare nei trapianti e nella cura dei grandi ustionati.
Lei ritiene che, sulla base della scoperta giunta in corso d'opera circa la possibilità
di replicare capelli in vitro, potrà essere opportuno da parte vostra pubblicare uno studio specifico che ne evidenzi processo e risultati?

3)Adesso state per iniziare la sperimentazione sull'uomo del trapianto dei capelli clonati in vitro:nella previsione più pessimistica quanto tempo passerà prima che la medesima sia conclusa e sia possibile passare alla applicazione reale e su vasta scala della tecnica?

4)Una volta terminata con successo la fase della sperimentazione quali (e se) saranno le autorizzazioni necessarie a rendere la tecnica disponibile al pubblico?

5)La tecnica sarà teoricamente accessibile (come auspicato da molti) a chiunque oggi approdi al trapianto di capelli per questioni 'estetiche'?

6)L'entità del prelievo fatto in strip di quanti capelli (oppure di quante unità follicolari)e di quanti centimetri all'incirca sarà?

7)E' ipotizzabile che detto prelievo venga effettuato con tecnica FUE?

8)Dopo quanto tempo dal prelievo i nuovi capelli ottenuti in laboratorio saranno reimpiantabili?

9)La percentuale di ricrescita in situ dei capelli clonati è stimabile nella stessa attualmente esistente per i capelli non clonati?

10)La tecnica potrà aumentare, come sembrerebbe logico, la densità media del trapianto, rendendo virtualmente infinita la donor area?

11)La scoperta della clonazione dei capelli in vitro sarà/è coperta da brevetto?

12)Lei Professore sarà certo consapevole delle enormi attese che detta scoperta crea nel grande pubblico_Ove la sperimentazione sull'uomo desse esiti positivi ha pensato a quante domande di trapianto riceverebbe?

13)Avete quindi pensato di cedere la licenza di parti del vostro lavoro a terzi o lo sfruttamento medico della medesima avverrà solo in(vostro)proprio?

14)E'ipotizzabile che oltre all'uso in proprio che farete dei capelli così clonati possiate fornire anche soltanto il servizio di replicazione dei bulbi?

15)Che differenza procedurale c'è tra i vostri studi e quelli di Intercitex?

La ringrazio infinitamente per la disponibilità e Le comunico che le sue risposte saranno postate integralmente sul sito http://forum.salusmaster.com/(...).
Cordiali saluti






Risponde adesso la dott.Baldelli a nome del prof.Santi:



QUOTE
Gent.mo moderatore del forum salusmaster.com

il Prof. Santi mi ha chiesto di inviarLe questa e-mail per rispondere ad alcune
delle domande presentate da Lei ieri. Ovviamente per avere tutte le risposte in modo definitivo bisognerà aspettare la conclusione della sperimentazione su
paziente, che dovrebbe avvenire dopo l'estate, considerando i tempi burocratici
necessari. Naturalmente saremo lieti di informarVi non appena si arriverà ad un
risultato definitivo.

La nostra ricerca ha contemplato la divisione orizzontale di un bulbo
capillifero in due emibulbi: al termine di un periodo di circa 10 giorni di
coltura in vitro, ognuno di tali emibulbi ricostruiva la parte follicolare
mancante, dando così luogo alla formazione, da un bulbo capillifero, di due
bulbi completi.

Abbiamo quindi proseguito la sperimentazione, osservando il completo
attecchimento di tali bulbi su un modello animale.

Fra alcuni mesi, avremo la possibilità di effettuare una sperimentazione
clinica, in quanto saranno completati i lavori di adeguamento, secondo le nuove
normative ministeriali, del nostro laboratorio di Ingegneria Tissutale, così
come saranno ottenute le autorizzazioni necessarie.
Tale sperimentazione, che coinvolgerà necessariamente un numero limitato di
soggetti, sarà ovviamente effettuata su volontari sani, a titolo completamente
gratuito.

I costi correlati ad un eventuale applicazione routinaria clinica di tale
metodica non sono al momento quantificabili; la procedura comprenderà comunque
una prima fase di prelievo dei follicoli, una seconda fase (della durata di
circa 15 giorni) concernente la loro duplicazione e coltivazione (con raddoppio
dei follicoli utilizzabili), ed infine una terza fase di impianto dei bulbi
moltiplicati sul paziente.

Quanto sopra al fine di evitare qualsivoglia fraintendimento.

Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Baldelli
Prof. PierLuigi Santi

FONTE SALUSMASTER




Come ti ho evidenziato,sugli animali i capelli hanno attecchito perfettamente,stanno aspettando le autorizzazioni per partire con le sperimentazioni sull'uomo,basta solo questo secondo me..
Ti pare che se sugli animali le cose non fossero andate bene partirebbero con i trials sugli umani?
Ripeto poi che anche fosse solo una moltiplicazione per due sarebbe comunque un grandissimo passo...
Poi se tu non vuoi crederci libera di farlo..