Iperinsulinemia e alopecia.

cap

Utente
15 Maggio 2009
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una cosa che mi piacerebbe capire è se questa questione dell'iperinsulinemia è soggettiva, o se piu o meno a tutti crea questa sorta di dipendenza. la mia idea è che colpisca tutti: ci sono soggetti piu sensibili e soggeti meno sensibili ma di fatto anche inconsciamente colpisce tutti, (sarà che prima nemmeno io potevo credere ad una dipendenza dettata dall'iperinsulinemia -dato che non me ne accorgevo-) questa è l'impressione che ho osservando gli ambienti e le persone che frequento
voi che ne dite?

ciao ciao
 

kenji

Utente
30 Agosto 2008
1,502
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615
È difficile dire se questa cosa colpisca tutti o no, ma se lo facesse di certo non colpirebbe in egual misura.
In alcuni casi poi è la componente genetica a giocare un ruolo importante nell'insulino resistenza.

Ciao a tutti!
 

elfinito

Utente
17 Aprile 2009
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15
Altro punto se siete soggetti che consumavano zuccheri e carboidrati in grandi quantità ci vuole tempo affinchè il corpo si renda conto che non lo fate più.

Memoria corporea, alla lunga il corpo secerne grandi quantità di insulina al minimo stimolo glucidico che sia ad alto indice glicemico.

Mi spiego meglio, mangiate un frutto e vedrete che non vi farà venire fame, mangiare del miele e vedrete che dopo poco sentirete una fame bestiale.

Perchè il vostro corpo penserà che vi preparate a mangiare roba molto calorica e per assimilarla che ci vuole? L'insulina.

Se mangiate anche una caramella molto dolce tra i pasti, questa può provocare una catena sfavorevoli di eventi, ovvero l'immissione di insulina plasmatica.

Stesso dicasi se mangiate molte calorie in un pasto.

 

stromer

Utente
3 Settembre 2007
759
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265
Quindi debellare pane, pasta, pizza, latticini, formaggi...

Meno carne rossa...

Più frutta e verdura (meglio se non cotta)

Pesce quando possibile.


Certo è DIFFICILEEEEE! Ho cominciato a notarlo in questi giorni che sto provando la paleolitica...
Gran parte della mia alimentazione è basata su vegetali e frutta..ma soprattutto su pane, pasta e carne... Come sostituirli?

Bisogna provarci...
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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per il primo periodo i cereali puoi usarli integrali, e puoi spaziare molto:
riso, avena, kamut, farro, grano saraceno, quinoa, miglio, orzo, segale, ecc...

stoppare troppo repentinamente i cereali sarebbe controproducente.. il corpo si deve abituare e cambiare metabolismo gradualmente..
 

cap

Utente
15 Maggio 2009
47
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elfinito hai detto una cosa verissima che capita anche a me: quando mangio troppi dolci e carboidrati poi ci metto un po di giorni a ristabilire il mio equilibrio. me ne accorgo anche perchè il basso ventre mi si gonfia e tendo ad essere piu stitico.
al contrario, in un periodo che mi alimento a modo ci metto un po di giorni ad uscire dall'equilibrio e posso permettermi dei dolci ogni tanto

ciao ciao
 

stromer

Utente
3 Settembre 2007
759
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265
Soltanto vorrei consigli su come sostituire degnamente pane, pasta e pizza...

Per ora vado avanti a fagioli, insalata, rucola, pomodori e frutta... Però vorrei variare e aggiungere altre cose che non siano derivati di cereali, farine e latticini..

Cosa consigliate?

Bisogna provarci...
 

elfinito

Utente
17 Aprile 2009
30
1
15
Citazione:Meno carne rossa...

Asssolutamente no, ma va cotta con cautela altrimenti diventa molto cancerogena...

Citazione:per il primo periodo i cereali puoi usarli integrali, e puoi spaziare molto:
riso, avena, kamut, farro, grano saraceno, quinoa, miglio, orzo, segale, ecc...

Oppure usare i legumi, comunque sia i cereali che i legumi andrebbero lungamente germogliati e/o fermentati, altrimenti provocano gravi carenze nutrizionali. I fitati scompaiono solo per geminazione e per fermentazione acida. Inutile che vi spieghi quale sarebbe l'impatto di una perdita di minerali sui capelli e in generale per l'intero corpo...

Citazione:elfinito hai detto una cosa verissima che capita anche a me: quando mangio troppi dolci e carboidrati poi ci metto un po di giorni a ristabilire il mio equilibrio. me ne accorgo anche perchè il basso ventre mi si gonfia e tendo ad essere piu stitico.
al contrario, in un periodo che mi alimento a modo ci metto un po di giorni ad uscire dall'equilibrio e posso permettermi dei dolci ogni tanto

Non mi stancherò mai di ripeterlo, leggere Ciampolini e si capisce subito l'insulina come è legata al rallentamento intestinale e alle fermentazione putride ad essa collegata.

Tra l'altro l'iperimsulinemia si accompagna all'aumento di un altro ormone, molto insidioso, specialmente se si va in carenza: il cortisolo.

Il cortisolo come il testosterone è prodotto partendo dal progesterone, se molto progesterone viene consumato per tenere i livelli glicemici stabili, dato che l'insulina o è carente o non si è sufficientemente sensibili a essa,, il DHT nonchè il testosterone perde un importante competitore verso i follicoli piliferi ovvero il progesterone.

Se avete il colesterolo basso e siete magrolini e spesso nervosetti, vuol dire che state consumando molto colesterolo per produrre cortisolo e quindi siete anche carenti di progesterone.

Cosa fa il cortisolo? Mantiene principalmente la glicemia stabile catabolizzando amminoacidi, ovvero facendo si che il ciclo di Krebbs si alimenti non a suon di piruvato derivante dai carboidrati e di acetil coenzima A derivante per lo più dai grassi, ma da amminoacidi derivanti dalle proteine corporee.

Di datto il sorpo dopo un certo periodo a secco di glucosio passerebbe all'uso dei chetoni, ma se si mangiano zucccheri in sufficienza da superare la barriera dell'iperinsulinemia, il corpo temporaneamente sospende questa pratica che per essere innescata ha bisognod i bassi livelli di glucosio epatico e muscolare per un tempo abbastanza lungo, almeno 2 giorni e ripassa ai carboidrati, ma se alle successive onde insuliniche il glucosio non arriva nella cellula, oltre che accumularsi nei tessuti determina un fenomeno per il quale il corpo pensa che non ci sia cibo e passa a utilizzare proteine per sopravvivere, il messaggero in questo caso è il cortisolo.

Mai visti persone che mangiano per 3 ma sembrano usciti da un campo di concentramento?

Le surreni hanno un limite oltre il quale devono ipertrofizzarsi per poter immettere altro cortisolo, e ogni volta che l'insulina perde efficacia (in un mangiatore di zuccheri che mangi di continuo leggi sempre) il cortisolo viene richiamato in gioco, specialmente se si fanno sforzi o si sostengono stress per forza (come andare ad esempio in palestra e allenarsi solo per rispettare una scheda quando poi si è stanchi oppure stare a lungo al sole).

Il cortisolo , una curiosità viene detto ormone della morte, dato che più ci si fa anziani più aumenta fisiologicamente, chissà come mai nessuno mai si è chiesto o ha notato che più ci si fa vecchi più aumenta l'iperinsulinemia in una persona, dato che aumenta la resistenza insulinica; a tal proposito riporto e chiudo un passo tartto dalla dispensa di Ciampolini:

Invecchiare vuol dire imparare a scaldarsi non mangiando, ma muovendosi....

Un saluto a tutti...
 

stromer

Utente
3 Settembre 2007
759
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265
Va diminuito il cortisolo... quindi bisogna diminuire o eliminare l'iperinsulinemia...

Ma rinnovo la mia domanda:

Per ora vado avanti a fagioli, insalata, rucola, pomodori, frutta, un pò di carne rossa, un pò di carne bianca, un pò di pesce... Però vorrei variare e aggiungere altre cose che non siano derivati di cereali, farine e latticini..

Cosa consigliate?


Bisogna provarci...
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
2,356
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elfinito: chapeau!

stromer: noci, mandorle, ecc.. peperoni, cipolle, carote, e soprattutto.. UOVA.
 

cap

Utente
15 Maggio 2009
47
0
15
vero!le uova (oltre che buonissime) tra l'altro sono le proteine di maggior valore biologico!e hanno tante altre qualità!


Di datto il sorpo dopo un certo periodo a secco di glucosio passerebbe all'uso dei chetoni, ma se si mangiano zucccheri in sufficienza da superare la barriera dell'iperinsulinemia, il corpo temporaneamente sospende questa pratica che per essere innescata ha bisognod i bassi livelli di glucosio epatico e muscolare per un tempo abbastanza lungo, almeno 2 giorni e ripassa ai carboidrati, ma se alle successive onde insuliniche il glucosio non arriva nella cellula, oltre che accumularsi nei tessuti determina un fenomeno per il quale il corpo pensa che non ci sia cibo e passa a utilizzare proteine per sopravvivere, il messaggero in questo caso è il cortisolo.

elfinito potresti rispiegarmi questo passaggio che proprio non riesco a capirlo?

una curiosità: fare attività fisica e mangiare tanto (o male?) fa parecchio male quindi, dico bene?

ciampolini chi sarebbe?potresti indicarmi qualche suo libro?

ciao ciao
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
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Se invecchiare vuol dire imparare a scaldarsi muovendosi, muoversi significa invecchiare e questa non mi pare una cosa desiderabile. Suona come una frase infelice. Forse era meglio dire non invecchiare o restare giovani vuol dire....
A meno che l'alternativa a invecchiare non sia morire...

Ciao

MA - r l i n

Fra la piazza e il fiume, di qua e di là, vi sono alberi di vita, che portano frutto dodici volte, una ogni mese, con foglie che hanno virtù medicinale per la guarigione delle genti. (Ap 22,2)
 

willi

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23 Marzo 2005
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marlin la frase originale infatti era invecchiare bene, nel senso, quindi, di mantenersi in buona salute anche in là con l'età..
 

elfinito

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17 Aprile 2009
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Marlin un giovane può aumentare il proprio metabolismo e riscaldarsi semplicemente mangiando di più, a una certa età questo non è tanto facile da fare oltre che dannoso, quindi bisogna scaldarsi muovendosi (cosa che comunque è auspicabile anche dal giovane).
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Grazie per i chiarimenti, perchè così non mi suonava giusta, anche se Ciampolini ha a che fare con malati gravi e quindi effettivamente l'alternativa a questo comportamento poteva appunto essere una ridotta sopravvivenza e se non si sopravvive per l'appunto non si invecchia.

Ciao

MA - r l i n



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juliensorel

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21 Marzo 2005
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Non mi trovo d'accordo con l'uso preminente di fonti proteiche ricche di leucina (come le uova) che sono un potenti attivatori dell' mTOR.
le alternative alla cerne sono pesce, e le migliori fonti proteiche di origine vegetali sono le lenticchie (ricchissime di ferro), i lupini, la soia (ma tra soia e lupini è di gran lunga meglio il legume nostrano. Se si pensa che l'impero romano si sia sostentato sulle proteine del lupino....)

contatto facebook: juliensorel@fastwebnet.it
 

bios

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14 Gennaio 2009
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Quello dell'mTOR è un falso problema.
Oltre che dalla lecitina dell'uovo viene attivato dal glucosio e dall'insulina.
Reprime un pò la sensazione della fame e fa mangiare meno...a me pare un vantaggio più che un problema.
Mi sembra di stare a cercare il pelo nell'uovo[:D]
Ste ricerche sugli enzimi e l'obesità mi sembrano sempre tutto fumo e niente arrosto...una volta se la prendono con un gene..una volta con un enzima...mah...

Ho ricevuto un'ottima istruzione, ci sono voluti anni per liberarmene
 

elfinito

Utente
17 Aprile 2009
30
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Infatti, quando sono gli ormoni i messaggeri, i geni sono solo la memoria e gli enzimi il risultato dell'applicazione del messaggio affinchè la memoria scompatti le informazioni e le metta in atto.

Detto in soldoni se voi vi mettete ad aprire un file zippato avrete un file utilizzabile. bene il file zippato è il gene, il file ottenuto l'enzima, voi rappresentate il messaggero ovvero l'ormone, se vi fate gli affari vosti non succede nulla, se aprire continuamente lo zip saturerete tutto.

Non so se rendo l'idea...

Su mTor di cui non ero a conoscenza, mi chiedo se una diminuizione sierica di glucosio e insulina, renda la leucina lo stesso un potente attivatore...

Bios navigheranno nel buoi per sempre. Madre natura ci ha fatto per funzionare in un certo modo e violare tali parametri vuol dire, cercarsi la malattia...La genetica è un insieme di regole da rispettare per avere buona salute e prole sana, non una condanna.

Uno che non è fatto per consumare granaglie, semplicemente non lo deve fare, altrimenti la genetica entra nel caso, se ti adatti è bene, altresì sei fottuto...