Attenzione però. Non puoi pretendere che una persona possa avere un'opinione al riguardo. A meno che non si tratti di uno studioso che abbia le conoscenze adeguate per averla. Quello che intendo dire è che ci dobbiamo inevitabilmente basare sulle conoscenze acquisite da altri, e ad esse affidarsi. Hai scritto molti dati sulla questione, ma chi legge, me e altri utenti del forum, non ha la possibilità di effettuare una verifica.
Io do ragione agli evoluzionisti non perchè mi è stato insegnato a scuola, ma perchè offrono una spiegazione plausibile. Non avrei motivo di pensare che tutti quelli che sostengono la teoria dell'evoluzionismo, parlo di chi se ne occupa al livello professionale, di chi fa studi adeguati ed anche ricerca, abbiano creato questa colossale bufale. Non ne vedrei lo scopo. E l'unica cosa che posso fare è credere a loro, perchè io, in maniera autonoma, non avrei gli elementi per avere un'opinione al riguardo. Se poi si presentasse uno scienziato, con una teoria alternativa, sostenuto da chi è in grado di giudicarla, e che rispetti tutti, o almeno in buona parte, i criteri di credibilità, potrei anche dargli ragione, o quantomeno mi farebbe ricredere.
Ma se a fronte della teoria evoluzionista, mi si presenta quella creazionista, che ovviamente non ha elementi per essere sostenuta o smentita, allora c'è poco da stare a discutere.
Vorrei aggiungere una cosa, visto che sostieni che la concezione fissista, c'è da chiedersi come sia possibile che nell'arco di milioni di anni una specie possa mantenersi invariata. Ho già scritto della variabilità genetica, che è un dato di fatto, scientifico, ma prova a considerare semplicemente i mutamenti che hanno riguardato l'uomo anche solo nelle ultime generazioni. L'altezza ad esempio. L'altezza media della popolazione mondiale è aumantata negli ultimi secoli, probabilmente è dovuto al cambiamento dello stile di vita. Prova a proiettare un cambiamento così piccolo nell'arco di milioni di anni. Ovviamente non diventeremo alti 6 metri, ma è la prova che le condizioni ambientali, unite alla variabilità genetica, incidono in maniera fondamentale sulle forme di vita. Prova anche a considerare altri elementi apaprentemente insignificanti, come l'appendice. Cos'è l'appendice? Perchè dio ce l'ha messa se non serve a neinte? per farci vomitare quando ci viene l'appendicite? Molto gientile davvero. Non è più probabile che sia semplicemente un organo residuo ereditato da qualche ominide? Ci sarebbero tante altre questioni, ma è inutile stare ad elencarle.
Per quanto riguarda la formazione della vita è vero che si brancola nel buio. C'è da dire però che gli aminoacidi si trovano in natura, anche nelle nebulose. E che in laboratorio ricreando le condizioni ambientali della terra primordiale sono stati riprodotti. Quindi è plausibile pensare che casualmente molecole complesse come gli aminoacidi si siano formate. Da qui ad immaginare organismi monocellulari il salto è enorme. Ma se non ci fosse stato questo salto non saremmo qui a discuterne, anche se la probabilità che si verificasse fosse remota.
Io do ragione agli evoluzionisti non perchè mi è stato insegnato a scuola, ma perchè offrono una spiegazione plausibile. Non avrei motivo di pensare che tutti quelli che sostengono la teoria dell'evoluzionismo, parlo di chi se ne occupa al livello professionale, di chi fa studi adeguati ed anche ricerca, abbiano creato questa colossale bufale. Non ne vedrei lo scopo. E l'unica cosa che posso fare è credere a loro, perchè io, in maniera autonoma, non avrei gli elementi per avere un'opinione al riguardo. Se poi si presentasse uno scienziato, con una teoria alternativa, sostenuto da chi è in grado di giudicarla, e che rispetti tutti, o almeno in buona parte, i criteri di credibilità, potrei anche dargli ragione, o quantomeno mi farebbe ricredere.
Ma se a fronte della teoria evoluzionista, mi si presenta quella creazionista, che ovviamente non ha elementi per essere sostenuta o smentita, allora c'è poco da stare a discutere.
Vorrei aggiungere una cosa, visto che sostieni che la concezione fissista, c'è da chiedersi come sia possibile che nell'arco di milioni di anni una specie possa mantenersi invariata. Ho già scritto della variabilità genetica, che è un dato di fatto, scientifico, ma prova a considerare semplicemente i mutamenti che hanno riguardato l'uomo anche solo nelle ultime generazioni. L'altezza ad esempio. L'altezza media della popolazione mondiale è aumantata negli ultimi secoli, probabilmente è dovuto al cambiamento dello stile di vita. Prova a proiettare un cambiamento così piccolo nell'arco di milioni di anni. Ovviamente non diventeremo alti 6 metri, ma è la prova che le condizioni ambientali, unite alla variabilità genetica, incidono in maniera fondamentale sulle forme di vita. Prova anche a considerare altri elementi apaprentemente insignificanti, come l'appendice. Cos'è l'appendice? Perchè dio ce l'ha messa se non serve a neinte? per farci vomitare quando ci viene l'appendicite? Molto gientile davvero. Non è più probabile che sia semplicemente un organo residuo ereditato da qualche ominide? Ci sarebbero tante altre questioni, ma è inutile stare ad elencarle.
Per quanto riguarda la formazione della vita è vero che si brancola nel buio. C'è da dire però che gli aminoacidi si trovano in natura, anche nelle nebulose. E che in laboratorio ricreando le condizioni ambientali della terra primordiale sono stati riprodotti. Quindi è plausibile pensare che casualmente molecole complesse come gli aminoacidi si siano formate. Da qui ad immaginare organismi monocellulari il salto è enorme. Ma se non ci fosse stato questo salto non saremmo qui a discuterne, anche se la probabilità che si verificasse fosse remota.