Inibitori NFATc1 (VIVIT peptide ?)

marlin

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9 Maggio 2004
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Il Piloxil qui era stato presentato, ma non ho capito bene in cosa consista a parte che c'è il microneedling.

Al GOL continuo a proporre modifiche, questa proposta è recente sono che l'hanno presa in considerazione, ma non so quale possa essere l'esito finale (ossia come percentuale e tipo di zinco e spazio da trovare all'interno della lozione).

Lo zinco come integratore per i capelli esiste su questo forum da quando io sono entrato quasi 10 anni fa...è entrato nelle varie formulazioni degli integratori per capelli proposti in questi anni e quando si parla di semi di zucca che ne sono ricchi si fa riferimento a questo tipo di integrazione. Qui però si tratterebbe di provarlo topicamente in dosi più significative, visto che lo Zix e i vati super Zix sono stati provati da molti (me compreso).

Ovviamente il solfato di zinco è facilmente reperibile (per la verità non solo in farmacia, ma anche tra i prodotti contro i parassiti delle piante anche se è meglio andare sulle cose per uso sull'uomo...).

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Beh l'ossido di zinco topico è stato pure provato da qualcuno per i capelli (ricordo qualche accenno di discussione sui forum USA...)

Prima ho visto un brevetto per i capelli che oltre a principi naturali conteneva solfato di zinco e alla fine proponeva per questo lo 0,2% (5 volte tanto rispetto allo Zix).

Ciao

MA - r l i n
 

wahoo

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30 Ottobre 2009
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Marlin ha scritto:
Beh l'ossido di zinco topico è stato pure provato da qualcuno per i capelli (ricordo qualche accenno di discussione sui forum USA...)

Prima ho visto un brevetto per i capelli che oltre a principi naturali conteneva solfato di zinco e alla fine proponeva per questo lo 0,2% (5 volte tanto rispetto allo Zix).

Ciao

MA - r l i n

È possibile avere il link? Oppure sapere semplicemente come l'hanno veicolata?

 

nonlosoaaa

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20 Ottobre 2012
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Lì lo zinco solfato l'hanno messo in soluzione acquosa assieme a degli estratti di salice. Però se davvero la funzione è come quella della ciclospirina a, le ricrescite si sono viste con dosi significative della stessa, anche se assunta per via sistemica ovviamente
quindi si è dimostrata la sua dosedipendenza e a sto punto se si vuole provare bisogna alzare considerevolmente le percentuali
 

boybergamo76

Utente
11 Marzo 2005
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Quindi a tuo avviso nonlosoaaa 0,2 sarebbe ancora troppo bassa? Ma rischi di sides a dosi piu elevate, e sopra tutto, questo riguarda me, il solfato di zinco Marlin ha azione di qualche tipo sugli androgeni? Non voglio sorprese di nessun tipo vista la mia sensibilità o_o
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Lo zinco è un noto anti-dht, sinora è stato usato per questo, però non da sides sessuali, anzi è usato per la sessualità in particolar modo per la fecondità. Qui si ricordava anni fa che lo si metteva negli integratori perché ne abbisognavano soprattutto i giovani perché con ogni eiaculazione se ne disperde parecchio e quindi andava integrato, ma ovviamente favorisce l'atto sessuale, anche per il fatto che aumenta il T contrastando appunto il DHT (in teoria tutti gli anti-dht dovrebbero fare così, aumentare il T e in effetti lo fanno almeno all'inizio, ma lo zinco lo fa sempre probabilmente evita pure che il T si trasformi in estrogeni o chissà cosa altro di positivo...).

Piuttosto non mi lancerei con il più è meglio:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16232307

http://www.progressivehealth.com/zinc-hair-loss.htm

...si rischia di avere effetti opposti (e poi si dovrebbero approfondire meglio le tempistiche della somministrazione, perché tutti i rimedi più recenti si applicano a intervalli di tempo non giornalieri.)

Ciao

MA - r l i n

 

prolo

Utente
9 Aprile 2005
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Dello zinco si diceva che inibiva la 5 ar tipo 1, e non la 2, poi non so..
Se lo zinco si comportasse come anti dht basterebbe assumenlo al posto di fina serenoa e non avemmo neanche sides, ma probabilmente l'inibizione è meno intensa rispetto agli anti dht classici.

Ma qui si parla di una funzione diversa dello zinco; secondo voi uno che al posto degli anti dht dovesse scegliere tra il dermaroller e un topico a base di zinco per l'inibizione NFATc1, cosa dovrebbe preferire?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Lo si diceva più dei compagni dello zinco che inibissero la solo 5 AR tipo I, ossia acido azelaico e b6....

Tra il dermaroller e un'azione sulla NFATc1, seguendo lo studio sopra, si dovrebbe stare sulla seconda, perché lo studio stesso può essere letto come una messa in guardia contro i metodi che vogliono stimolare continuamente i cicli del capello. In pratica le troppe stimolazioni portano negli animali da laboratorio a senescenza delle cellule staminali del follicolo e questa può essere, pare, ridotta dall'inibizione dell'NFATc1.

Ciao

MA - r l i n
 

jankee

Utente
22 Giugno 2012
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Ma questo effetto di stimolazione è anche quello proprio del minoxidil, giusto? Quindi anche chi lo utilizza da lungo tempo potrebbe andare incontro a senescenza delle cellule staminali del follicolo.
 

nonlosoaaa

Utente
20 Ottobre 2012
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Sì giusto ripetere che non sempre il troppo è meglio come abbiamo visto anche per altre cose, però anche quantità ridicole non so quanto possano essere efficaci, le pastiglie di cui ho messo il link e che probabilmente nei prossimi giorni comprerò ne contengono 200 mg ed è la dose giornaliera e non credo che abbia portato a perdita di capelli (ma probabilmente nemmeno a ricrescita)
invece mi sfugge la questione del non uso giornaliero, ovvero questa nfatc1 dovrebbe essere inibita sì però non sempre? Tipo a giorni alterni o una volta a settimana?
 

prolo

Utente
9 Aprile 2005
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Firenze
Però lo zinco non è mai stato indicato come sostituto ad es. della serenoa, evidentemente gli si attribuisce un potere inferiore (magari non fosse così..!)

Quindi Marlin dici che potrebbe avere un razionale preferire quest'ultima opzione rispetto alla dermoabrasione.. e che lo studio è stato fatto da medici piuttosto accreditati..

Interessante, vorrei provare, ma non ho ancora capito che tipo di zinco si potrebbe applicare e come fare (a parte il Reglandin che a quel punto varrebbe davvero un tentativo.

Non è che si può mixare lo zinco col minoxidil vero?

Grazie
 

marius

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14 Dicembre 2006
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Lo zinco, cosi come il rame (per chi ha citato l'acrocco israeliano che usa questi metalli in forma ionica) sono dei potenti inibitori del GSK3, lo zinco in particolare (5-6 volte più forte del litio gluconato) si è visto aumentare i livelli di #946;-catenine
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3204427/
 

nonlosoaaa

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20 Ottobre 2012
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Va bene marius però il percorso beta catenina si è visto che non è così fondamentale, probabilmente perchè con l'aga va su una strada sbagliata e non basta assumere elementi che lo stimolino per fargli prendere la retta via
 

marius

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14 Dicembre 2006
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Si è visto dove? fin'ora l'unica molecola testata che basava il suo effetto sull'accumulazione di B-catenine è il compianto PSI, altre sperimentazioni cliniche non mi risultano
 

nonlosoaaa

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20 Ottobre 2012
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Ecco una è quella, un'altra è il litio e pure io ho provato un composto naturale che doveva agire in questo senso ma effetti nulli
 

marius

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14 Dicembre 2006
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nonlosoaaa i dati pubblici che abbiamo sullo PSI arrivano fino alla fase di sicurezza e sono senza dubbio interessanti
il litio: ti sei iniettato il lithioderm in testa tramite microferite?
idem per il naurale: altrimenti come speravi di interrompere la cascata trasduzionale che porta al degradamento delle B-catenine?
Stiamo comunque parlando di composti naturali vs molecole sintetiche che mirano a una specifica inibizione del GSK3 (BIO, Meridianine ecc)

Insomma sto si è visto io ancora non l'ho visto, senza polemica
 

nonlosoaaa

Utente
20 Ottobre 2012
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Va bene, diciamo che ne abbiamo parlato qua sopra. Ti faccio un esempio per il percorso beta catenina nell'aga: poniamo che la strada giusta sia da perugia a firenze, fino a che non subentra l'aga la velocità della macchina e la strada sono quelle corrette, poi viene inizia l'aga e la macchina anzichè svoltare per firenze gira verso bologna e rallenta anche la velocità, ora arrivi tu col tuo psi o altra sostanza e acceleri ma ormai sei su un altro pezzo di autostrada e arriverai solo più velocemente a bologna ma accelerando aumenti anche il rischio di incidente (chiedi a marlin che effetto gli ha fatto il litio, è solo una testimonianza ma di sicuro le sue sperimentazioni sono con cognizione di causa)