Concordo con l’articolo. Nella maggior parte dei casi ti condiziona la vita. Nel lavoro, nella vita privata, con la partner , si subiscono variazioni non indifferenti e che recano molto disagio
io ne conosco due che superano di poco i 40. In aggiunta ho una zia che non fa parte del mio ramo genetico (ha sposato mio zio materno) e da quando ho memoria ha sempre avuto la testa diradata e non poco, un diradamento generale omogeneo (o forse lo rende lei omogeneo con tagli tattici, capello lungo 5/10 cm volumizzato al massimo stile caschetto), sicuro ha cominciato dai 35 anni ma forse anche prima. Non è mai peggiorata e compensa molto questo suo difetto con una forte personalità, una grinta ed un sorriso che non mancano mai. Calcola che ormai ad esempio perfino io che sono fissato, non noto questo suo difetto. Lei ad esempio non manca mai appuntamenti periodici da parrucchiera, non so se si curi ma penso proprio di sì, se abbiamo matrimoni laurea ecc di famiglia credo usi concealers perché non si nota nulla, sembra la classica con capello fine). Mi sento un imbecille a soffrire così da uomo se penso a lei.Anche io ne sto notando ma più dopo i 50 e mi viene una ansia pazzesca. Ma del resto vedere quelle con tanti capelli mi fa piangere. Sto usando un prodotto diverso dal toppic ma in qualche modo camuffo, però quel giorno faceva molto caldo, ho raccolto i capelli ed ero sotto il neon del negozio. FI-NE
Questo é indicativo di come viene percepita la situazione. Ragazzini con aga = da curare per problemi psicologici.A me iniziarono i genitori a dire che avevo problemi di capelli già a 16/17 anni. Soprattutto mia mamma mi diceva di non mettere il gel perché si vedevano i "vuoti", poi mi faceva mettere delle fiale anticaduta. Io però a quell'epoca non mi preoccupavo minimamente, le persone intorno a me non notavano affatto il problema, anzi mi hanno sempre detto che avevo tanti capelli e sono andato avanti così.
Mio padre mi ha sempre detto che in caso di necessità di trapianto avrei avuto tutto il suo supporto, di ogni tipo.
Adesso che sono grande e che io avverto davvero il problema (confermato dai dermatologi, anche se lieve a loro giudizio), se cerco di parlarne con la famiglia mi sento dire che sono matto, che adesso non c'è niente, che addirittura è una mia psicosi e il fatto che bisogna godersi questi anni che mi restano perché poi si è abbassanza vecchi. E la frase "lascia perdere finasteride che ti castri".
Ma infatti sei quasi perfetto,sei tu che ti sei fissato ed entrato nel loop adesso è difficilissimo uscirneA me iniziarono i genitori a dire che avevo problemi di capelli già a 16/17 anni. Soprattutto mia mamma mi diceva di non mettere il gel perché si vedevano i "vuoti", poi mi faceva mettere delle fiale anticaduta. Io però a quell'epoca non mi preoccupavo minimamente, le persone intorno a me non notavano affatto il problema, anzi mi hanno sempre detto che avevo tanti capelli e sono andato avanti così.
Mio padre mi ha sempre detto che in caso di necessità di trapianto avrei avuto tutto il suo supporto, di ogni tipo.
Adesso che sono grande e che io avverto davvero il problema (confermato dai dermatologi, anche se lieve a loro giudizio), se cerco di parlarne con la famiglia mi sento dire che sono matto, che adesso non c'è niente, che addirittura è una mia psicosi e il fatto che bisogna godersi questi anni che mi restano perché poi si è abbassanza vecchi. E la frase "lascia perdere finasteride che ti castri".
Mi sono salvata l' immagine di una influencer che ha parlato apertamente della sua AGA, con foto prima/dopo, e cerco di tenermi in mente il suo recuperoIo soffro di AGA da quando avevo 17 anni che ho tamponato egregiamente con finasteride, ricordo che nella mia classe c'era una ragazza che anche lei aveva problemi di capelli, ti posso dire che recentemente ci siamo rivisti dopo tantissimo tempo ed è rimasta stabilissima, sicuramente si cura/curava quindi non demordere, magari nelle donne ha un'evoluzione diversa che non per forza porterà alla calvizie totale come noi maschietti.
Verissimo. Sulla donna poi pensano esista solo l' alopecia areata, la mia parrucchiera ancora non mi crede. Oppure altra frase che ho sentito spesso "beh ma che problema c'è, puoi sempre fare il trapianto!". Sì come prendere un gelatoQuesto é indicativo di come viene percepita la situazione. Ragazzini con aga = da curare per problemi psicologici.
Donne con aga = taboo assoluto, non esistono e quelle che ce l’hanno hanno solo capelli fini.
Uomo dai 25 ai 32 con aga = diventerà una palla da biliardo entro i 35, però ci ridacchiano su.
Uomo over 35 con aga = va beh ormai é vecchio, é l’ultimo dei problemi che avrà.
Io ho sempre sentito dire che se si cura l’Aga non tira più il cxxxo. Questa é la cultura e sensibilità della gente media in materia.
Azz influencer Agato,si apre un mondoMi sono salvata l' immagine di una influencer che ha parlato apertamente della sua AGA, con foto prima/dopo, e cerco di tenermi in mente il suo recupero
https://calvizie.net/forum/threads/come-funziona-il-trapianto-di-capelli.1239122/ come ripeto da anni quiSul trapianto lasciamo perdere, leggo tanta ignoranza di chi ne parla come la soluzione al problema ed invece nulla di più sbagliato, devi sempre curarti ed anzi a quel punto se non stai messo poi così male è meglio non farlo proprio e continuare con le cure e basta.
Lei è una ragazza che usa il minoxidil e ho trovato solo lei come esempio, però non navigo moltoAzz influencer Agato,si apre un mondo
dai un inizio,così magari le generazioni dei social, riescono a farsene una ragioneLei è una ragazza che usa il minoxidil e ho trovato solo lei come esempio, però non navigo molto
In realtà, dopo una certa età (non quella che hai adesso ma più avanti) l' uomo liscio liscio a volte mi sembra dimostri meno anni perché non si vedono i capelli bianchi. Almeno a me è capitato di dare molti meno anni a colleghi rasati "a pelle" in quanto calvi. (Lo so che la cosa non ti consola granché ma ci ho provato)Poi sul mio viso la pelata(ma anche un diradamento visibile) starebbe davvero molto ma molto male.
Tra l'altro mi è sempre stato detto che dimostro meno anni di quelli che ho, quindi sarebbe doppiamente un trauma.
Paradossalmente anche questo taglio "tattico" che mi fa il parrucchiere, accorciando molto i lati rispetto alla parte superiore e spettinandoli, dovrebbe far sembrare più giovani. Inoltre coprendo le tempie non si vede quell'arretramento che a me spaventa ma tutti dicono sia molto lieve.In realtà, dopo una certa età (non quella che hai adesso ma più avanti) l' uomo liscio liscio a volte mi sembra dimostri meno anni perché non si vedono i capelli bianchi. Almeno a me è capitato di dare molti meno anni a colleghi rasati "a pelle" in quanto calvi. (Lo so che la cosa non ti consola granché ma ci ho provato)
Diventi liscio se ti fai la piastra a tutto il cespuglioParadossalmente anche questo taglio "tattico" che mi fa il parrucchiere, accorciando molto i lati rispetto alla parte superiore e spettinandoli, dovrebbe far sembrare più giovani. Inoltre coprendo le tempie non si vede quell'arretramento che a me spaventa ma tutti dicono sia molto lieve.
Liscio spero di non diventarlo mai... Considerando l'anamnesi familiare, la situazione attuale, l'età e le cure che sto facendo dovrebbe essere improbabile, ma mai dire mai.
Figurati chi decide pure di non assumere fina, andare dal tricologo per farsi prescrivere gli integratori o gli antiandrogeni nella lozione che il più delle volte non fanno nemmeno effetto. Cmq trovo assurdo che da decenni si è fermi a finasteride e minoxidil, passi il secondo ma il primo rappresenta un fardello da portare sulle spalle non indifferente a causa degli effetti sulla sfera sessuale.senza andare dal professore di turno che vuole 170 Euro per per prescriverti il Minoxidil/ Finasteride (le uniche due terapie dal giurassico) perché se vai dal medico della mutua ti prescrivere i confetti al cioccolato e lo shampino delicato.
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