ho letto un pò tutti i post e sono certo che abbiano un fondo di verità ma secondo me state esagerando. innanzitutto per quanto riguarda il discorso dei film e del mondo degli attori, che noi conosciamo per quello che ci fanno vedere i vari registi, non possiamo assolutamente fare paragoni validi con la realtà: un film è un film, la vita reale di ciascuno di noi è la vita reale.
io da regista posso anche raccontare la storia di un calvo che è un grandissimo seduttore e che ha imparato a non dare importanza alla sua alopecia, anzi riesce a farne un'arma in più grazie all'autoironia.
si! potrebbe essere un bel film, che può far emozionare a tal punto da convincere qualcuno che la realtà può essere questa, ma può esserlo veramente?
come sempre è tutto soggettivo, c'è chi di un difetto può farne un'arma e farlo lavorare a suo favore e chi lo vede come un impedimento, un ostacolo che esclude la possibilità di raggiungere qualche cosa.
per quanto riguarda gli attori non è assolutamente vero che chi ha i capelli è avvantaggiato, al massimo lo è per le parti in cui i capelli servono: se deve rappresentare un bellone l'attore deve per forza averli o deve essere veramente piacevole senza, ma sono casi sporadici questi ultimi.
se ad esempio Di Caprio, che io considero un ottimo attore, li perde e il suo fascino ne risente, interpreterà parti in cui l'estetica non sarà più importante, o al massimo userà un parrucchino per sembrare più bello in quell'interpretazione.
una cosa analoga è successa a Jon Voight non sò se lo conoscete, che è passato dall' interpretare il bel ragazzo del film un uomo da marciapiede a dover fare film in cui l'estetica non era più importante dato che esteticamente non è più bello come da giovane (in fondo non avrebbe potuto interpretare queste parti se fosse rimasto bello pensandoci bene).
ma è rimasto lo stesso un grande attore perchè in fondo il valore intrinseco non gli è mai mancato, ed è questo valore interno che secondo me è fondamentale nella vita.
non dimentichiamo poi, tornando al discorso parallelo di capelli/successo che uno dei più grandi attori di tutti i tempi, jack nicholson, è sempre stato molto stempiato. senza citare un altro mostro sacro come anthony hopkins... ovvio che entrambi non hanno potuto interpretare il richard gere di pretty woman o il tom cruise di top gun ma questo non è che li ha buttati giù di morale, sono andati dritti per la loro strada e sono lungamente migliori artisticamente degli altri due attori citati in questa frase.
lo stesso vale per la seduzione, per il successo nella vita o per tutto quello che vi pare, quello che ferma molti è il fatto che si fanno convincere dalla società che gli manca qualche cosa per poter ottenere quello che vogliono e quindi si autoescludono da soli dalla possibilità di farcela veramente.
poi volevo rispondere con un esempio a reflex5 che insiste sul fatto che la calvizie è proprio un impedimento per avere successo nella vita.
secondo lui una persona come berlusconi: basso, calvo, che insomma non ha assolutamente nulla da dare esteticamente, come ha fatto da SOLO ad avere tutto il successo che ha avuto nella vita?