Citazione:Messaggio inserito da Gull
oltretutto il professor (come si chiama e chi sa se esiste veramente), dimenticherebbe anche che la finasteride è venduta come prodotto per i capelli con l'autorizzazione del ministero della sanità, in tutte le farmacie italiane. Deve intervenire subito a fermare questa follia o moriremo tutti!!!!![
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Ah dimenticavo, oltre che gigli ecc deve subito far partire una denuncia al ministero della salute italiane per tentato omicidio [
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Beh, francamente, questo è irrilevante.
Ragazzi una riflessione.
Nel sistema occidentale, di mercato, le imprese DEVONO fare profitti.
In questa ottica, un farmaco viene studiato e venduto principalmente per il profitto che dalla vendita ne deriva all'impresa.
Il ministero, come tutte le istituzioni a livello mondiale, subiscono FORTISSIME pressioni dalle aziende per rilasciare l'autorizzazione alla vendita. PErtanto, anche farmaci potenzialmente dannosi, di fatto, possono essere venduti.
Paradossalmente, per un'azienda che produce farmaci anticalvizie, può essere più interessante inventare un rimedio che funzioni contro la a.a., ma che però debba essere assunto dal paziente vita natural-durante, poichè, in questo modo, l'impresa si garantisce il massimo dei profitti. A contrario, una tecnica o un farmaco che risolvesse una volta per tutte il problema, POTREBBE, e lo dico usando il condizionale, non essere altrettanto conveniente.
Pertanto si potrebbe verificare il paradosso che un'azienda potrebbe non essere spinta a trovare la SOLUZIONE definitiva alla calvizie, limitandosi a trovare farmaci (come ad esempio la fina...) che devono essere assunti potenzialmente per tutta la vita del paziente.
Tutto qui.
Saluti[ov]!