Ho letto quel bellissimo romanzo circa 12-13anni fa (non avevo ancora 20anni), hai fatto bene a precisare; il titolo del film tratto dalla locandina è come ho scritto: Dangerous Liaisons, adapted from the Novel Les liaisons dangereuses .
>Del romanzo ricordo l'intensità e la forza incalzante della narrazione e l'impeto passionale delle immagini evocate delle sequenza delle lettere (come l'epistola in cui il visconte decide di scrivere un accorata lettera a madame de Tourvel usando il fondo schiena d'una altra sua amante [mi sembra fosse la cortigiana Emiliè] come scrittoio).
L'elemento staordinario di questo romanzo epistolare (che lo differenzia da tutti gli altri scritti di quel genere che risultano per la loro stessa struttura un pò statici), è proprio la dynamis ovvero la variazione di dinamica delle diverse parti del racconto, il quale muta metamorficamente di forza e di intensità nella descrizione degli eventi, alla stregua d'un contrappunto musicale.
Nel romanzo questa caratteristica emerge con maggior forza quando il visconte decide per la prima volta, nella sua vita da libertino disincantato (io non ho più illusioni...le ho perse tutte...peregrinando!) , di lasciare andare la sua più virtuosa preda, perchè commosso dalla preghiera di quest'ultima.
Nel film questa particolar scena è sottolineata con una serie di primissimi piani che narrativamente descrivono il pathos del momento e evidenziano i diversi stati d'animo dei personaggi (attraverso il veloce movimento di rotazione della camera a braccio), ovvero la passione di lui e il tormento d'animo di lei, sconvolta da un sentimento mai provato e combattuta nella scelta di abbandonarvisi.
Questa variazione di ritmo o cesura semantica che caratterizza il romanzo, viene perfettamente traslata nel film e riportata fedelmente nella sua efficacia dinamica, tanto che il ritmo dell'intera narrazione si farà sempre più accelerato, dando luogo al precipitare della sequenza di eventi fino a quando il visconte non pronuncierà l'invocazione alla sua ex amante (che lo aveva spinto a lasicare la sua amata per il motivo che ciò trascendeva il suo controllo)....... Una parola è tutto ciò che si richiede!
Ciò che ho trovato di eccezionale nel film dunque, è proprio la rara e assoluta fedeltà al romanzo della traduzione cinematografica e sopratutto la capacità che ha avuto frears nell'esprimere visivamente l'ethos della narrazione originale.