fare una domanda a Dio

lilith

Utente
18 Luglio 2009
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ok, ma tu hai detto che e' da stabilire che carattere ha.

E come si fa a stabilirlo? Chi lo stabilirebbe eventualmente?
E tu come lo preferiresti? Punitivo o pronto a perdonare?

 
18 Maggio 2003
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Siamo umani ognuno lo stabilisce per se(ma nessuno ha la verità assoluta)....infatti c'è chi lo vede buono chi no...Io sono in fase di studio...ancora non so dove schierarmi, però sicuramente lo preferirei buono e pronto a perdonare...
 

lilith

Utente
18 Luglio 2009
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Se nessuno ha la verita' assoluta, che valenza ha stabilirne la bonta' o meno?
E se lo preferiresti buono e pronto a perdonare, significa che tu sei buono e pronto a perdonare, qualsiasi cosa ti facciano?

 

jari

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21 Febbraio 2004
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provate ogni tanto a seguire nella vita cio' che dice di fare il vangelo,nn solo leggerlo ma metterlo in pratica ogni tanto, sforzandosi per fare qualche gesto che ci costa anche qualche sacrificio,vedrete che qualche risposta l avrete...
 

kenji

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30 Agosto 2008
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Risposte importanti a domande importanti, ci toglierebbero tutto il beneficio del dubbio.
 
18 Maggio 2003
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kenji ha colto nel segno...se fosse tutto scontato che prova sarebbe questa vita?? Se tutti avessero in beneficio un miracolo crederebbero tutti! Ma la vera fede si vede nelle difficoltà.
 

jari

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21 Febbraio 2004
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grazie exterior,siete persone molto intelligenti a scrivere queste cose.anch io son d accordo yuza con quello che dice e aggiungo che secondo me piu' uno apre il cuore e si rende disponibile verso la parola di dio,piu' ti arrivano segnali e piu' uno si trova in pace e trova forze e speranze.il problema è che la maggior parte delle persone,forse me compreso, tende ad avvicinarsi alla fede quando si è in difficolta' o si soffre per qualche motivo o per ringraziarlo per qualcosa di bello che ci è successo,sarebbe invece piu' giusto e doveroso farlo nella normalita' della vita di tutti i giorni.è qui il difficile ma forse anche il bello..
 

lilith

Utente
18 Luglio 2009
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sarebbe invece piu' giusto e doveroso farlo nella normalita' della vita di tutti i giorni.è qui il difficile ma forse anche il bello..

jari, questo si puo fare appunto tutti i giorni, senza bisogno di credere in un Dio che poi ti ricompensi.
Perche' credo che un gesto fatto cosi' abbia un senso e un valore molto piu' alto di uno fatto perche' ci si attente qualcosa in cambio, fosse solo per la propria anima.
Risulta un gesto interessato.

Spero non crediate che i non credenti siano tutte persone egoiste, e i credenti tutti illuminati.



 

jari

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21 Febbraio 2004
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si lilith si dovrebbe,ma nn ho capito una cosa, tu pregheresti chi o ti comporteresti in che modo nella vita di tutti i giorni se nn credi in qualcosa di superiore a noi
 

lilith

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18 Luglio 2009
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per fare qualsiasi cosa per gli altri, anche la piu'semplice, non c'e' bisogno di pregare qualcuno o credere in qualcuno di superiore.







 

jari

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21 Febbraio 2004
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certo dipende sempre cosa uno fa per gl altri..cmq ovviamente ognuno è libero di credere o nn credere in cioè che ritiene,per me,ma è un parere personale,non credere senz offesa, è sinonimo di supeficialita',perchè uno non puo' arrivare a non capire che tutto cio' che c è intorno a noi e nell 'universo si sia creato dal nulla e per caso,e per questo penso che pregare significa anche ringraziare di tutto cio' che ci è stato dato da qualcuno piu' intelligente di noi
 

lilith

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18 Luglio 2009
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Mi pare azzardato sai ritenere superficiale chi non crede, in quanto anche chi non crede, umanamente, si pone la domanda sul come tutto sia iniziato, ma umilmente, direi, accetta di non sapere la risposta.

Un tramonto non e' meno affasciante e misterioso agli occhi del non credente.

Poi sinceramente, non mi e' mai capitato di vedere credenti ringraziare, solo ringraziare, anche per le eventuali dis-grazie ricevute.
Gia', perche il vero credente, anche per quelle dovrebbe ringraziare...se crede nella volonta' superiore.



 

jari

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21 Febbraio 2004
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chiedersi perchè l universo c è significa che uno comunque ha capito che c è qualcosa di grande e che nn e' stato creato non dall uomo.la risposta nn puo' saperla nessuno ma secondo me fermarsi li', piu che umile mi sembra comodo,forse è piu' umile ammettere che c è qualcosa di piu' intelligente e grande di noi e credo anche piu' faticoso perche' si dovrebbe entrare in profondita' dentro di noi e vivere rispettando certi valori
poi nn mi sembra che avere il mare,il cielo, le stelle la natura sia una disgrazia e credo che difficilmente il vero credente ricevi molte disgrazie,comunque in ogni caso pregherebbe per avere la forza per andare avanti
 

lilith

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18 Luglio 2009
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E chi ti dice che quella che tu chiami comodita' corrisponda poi a non rispettare certi valori?

 

jari

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21 Febbraio 2004
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perchè secondo me certi valori ce gl hanno insegnati solo la bibbia e gesu' cristo,questo è un mio parere personale,e parlo comunque di veri credenti.
che poi c è gente che nn crede che ha altri valori cmq importanti, sono d accordo,sicuramente ci saran persone migliori fra queste di chi invece dice o pensa di credere.
 

antoxx

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20 Febbraio 2007
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Io non sono credente, ma rispetto con tutto il cuore chi crede, e SOPRATTUTTO chi si comporta bene nella propria vita, chi ha ideali e chi rispetta le leggi e vive pienamente la sua vita nel rispetto anche degli altri. Amo il mio prossimo, faccio volontariato, pago TUTTE LE TASSE che mi spettano, sono gentile e non desidero la roba d'altri o l'uomo d'altri e non uccido nemmeno con le parole o il pensiero. E sono tollerante verso tutti, a prescindere da razza, lingua, religione o estrazione sociale. Accetto quello che LA VITA mi mette d'avanti, sono ottimista e solare e propositiva e curiosa e comprensiva e so ascoltare prima che parlare.

Ma non sono credente, o forse semplicemente non sono cristiana cattolica; credo nell'energia del respiro vitale e nella natura e in un ordine superiore, qualcosa di impalpabile e inspiegabile che ci spinge ad essere ciò che siamo, a studiare e lavorare per migliorarci, e a mettere al mondo dei figli nonostante le brutture del mondo.

Una cosa la chiederei, a Dio o a chi per lui: di infondere in tutti quanti la forza per vivere la propria vita qualsiasi sia il cammino che ci tocca fare, lineare o impervio che sia, senza crucciarci continuamente per tante sciocchezze. Ecco, io chiedo questo.

Buon anno a tutti! E' un sacco che non passavo di qui... [:X]