Epilobium Parviflorum
- Thread starter pippo3212
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Buongiorno a tutti [|)]
Volevo farvi notare un'altra informazione tratta sempre dallo studio sopra.
Oenothein B was first reported as a dimeric hydrolyzable tannin from an extract of Lythrum anceps by Okuda.
Later, this compound was extracted from Oenothera erythrosepala (Onagraceae), and the corrected structure was published as the first example of a macrocyclic hydrolyzable tannin.
This compound was also isolated from Eucalyptus alba (Myrtaceae).
L'enoteina B è stata prima segnalata come un tannino dimerico idrolizzabile da un estratto di Lythrum anceps da Okuda.
Successivamente, questo composto è stato estratto dall'Oenothera erythrosepala (onagraceae), e la corretta struttura fu pubblicata come un primo esempio di un macrociclico tannino idrolizzabile.
Questo composto fu inoltre isolato dall'Eucalyptus alba (Myrtaceae).
Come vedete conosciamo il nome di altre piante da cui poter estrarre il famoso tannino.
Sarebbe da scoprire se queste piante siano migliori dell'epilobium parviflorum riguardo il quantitativo di enoteina B.
Spero che questa informazione possa essere utile.
Saluti!
Volevo farvi notare un'altra informazione tratta sempre dallo studio sopra.
Oenothein B was first reported as a dimeric hydrolyzable tannin from an extract of Lythrum anceps by Okuda.
Later, this compound was extracted from Oenothera erythrosepala (Onagraceae), and the corrected structure was published as the first example of a macrocyclic hydrolyzable tannin.
This compound was also isolated from Eucalyptus alba (Myrtaceae).
L'enoteina B è stata prima segnalata come un tannino dimerico idrolizzabile da un estratto di Lythrum anceps da Okuda.
Successivamente, questo composto è stato estratto dall'Oenothera erythrosepala (onagraceae), e la corretta struttura fu pubblicata come un primo esempio di un macrociclico tannino idrolizzabile.
Questo composto fu inoltre isolato dall'Eucalyptus alba (Myrtaceae).
Come vedete conosciamo il nome di altre piante da cui poter estrarre il famoso tannino.
Sarebbe da scoprire se queste piante siano migliori dell'epilobium parviflorum riguardo il quantitativo di enoteina B.
Spero che questa informazione possa essere utile.
Saluti!
Io credo, Filo, che l'epilobio sia la specie con la maggiore concentrazione di enoteina e per questo ne stiamo parlando qui.
Il Parviflorum è la pianta giusta, ma a il prezzo è spropositato per un etto (so che si trova anche a più di 10 euro in meno, ossia 4,5 euro all'etto- forse si è sbagliato l'erborista aggiungendo un 1 davanti...[
).
Ciao
MA - r l i n
Il Parviflorum è la pianta giusta, ma a il prezzo è spropositato per un etto (so che si trova anche a più di 10 euro in meno, ossia 4,5 euro all'etto- forse si è sbagliato l'erborista aggiungendo un 1 davanti...[
).Ciao
MA - r l i n
http://www.simn.org/schede_professionisti/professionisti_enotera.html
Sembra che l'olio di enotera contenga ENOTEINA B oltre al GLA, altro motivo per utilizzarlo.
Lessi non so dove che il Saw andrebbe associato all' olio di Enotera, più che a quello di Borragine, anche se quest'ultimo contiene più GLA, forse proprio per l'enoteina B? Appena lo trovo, metto il link.
Sembra che l'olio di enotera contenga ENOTEINA B oltre al GLA, altro motivo per utilizzarlo.
Lessi non so dove che il Saw andrebbe associato all' olio di Enotera, più che a quello di Borragine, anche se quest'ultimo contiene più GLA, forse proprio per l'enoteina B? Appena lo trovo, metto il link.
Sì l'enoteina prende il nome appunto dall'enotera, ma molte sostanze prendono il nome da una pianta e poi si scopre che sono contenute in modo maggiore in altre specie vegetali. Peraltro essendo le enoteine dei tannini difficilmente si trovano in quantità nell'olio che è tratto dai semi di enotera, mentre invece sono più diffuse nelle parti aeree.
Ciao
MA - r l i n
Ciao
MA - r l i n
Solo due mesi di utilizzo abbastanza costante, ma nessuna novità da segnalare, sicuramente occorre aspettare e perseverare, (se fosse fina, dopo due mesi si chiederebbero impressioni ? Penso di no e comunque tutti i finiani[] direbbero che i risultati si possono apprezzare dopo almeno un annetto, se non due....[]).
Ciao
MA - r l i n
] direbbero che i risultati si possono apprezzare dopo almeno un annetto, se non due....[]).Ciao
MA - r l i n
io 1 mese di utilizzo circa, vedo che la situazione sta migliorando, ma sto usando anche diverse altre cose, difficile dire se dipende dall' Epilobio.
Credo che per fare una valutazione corretta su un prodotto naturale bisognerebbe aspettare almeno 6/8 mesi, perchè a differenza di un farmaco i risultati sono a lungo termine deduco.
Mi piacerebbe leggere nuove news di Pippo, e soprattutto se ha iniziato ad utilizzare la lozione a base di epilobio parviflorum suggeritagli sempre dalla sua naturopata. Se funzionasse anche a livello topico, avremmo fatto bingo.
Dobbiamo solo aspettare.
Credo che per fare una valutazione corretta su un prodotto naturale bisognerebbe aspettare almeno 6/8 mesi, perchè a differenza di un farmaco i risultati sono a lungo termine deduco.
Mi piacerebbe leggere nuove news di Pippo, e soprattutto se ha iniziato ad utilizzare la lozione a base di epilobio parviflorum suggeritagli sempre dalla sua naturopata. Se funzionasse anche a livello topico, avremmo fatto bingo.
Dobbiamo solo aspettare.
Ma i per i farmaci si parla di 1 anno o 2...., comunque da quello che scrivi non si capisce se in questo mese hai aggiunto altre cose o se le usavi già. Io stesso coi topici sto avendo miglioramenti, ma li sto utilizzando da prima dell'epilobio e non posso dire con certezza che questo abbia già mostrato un apporto aggiuntivo che sia solo suo.
Ciao
MA - r l i n
Ciao
MA - r l i n
una domanda cazzuta cazzuta: ma fare impacchi topici con una parte della tisana che beviamo e' pressoche inutile? che ieri sera, preso dalla pazzia, ho imbevuto il cotone nei residui di quella che avevo bevuto e ho iniziato a pucciarmi la testa............
Non lo sappiamo, per questo aspettavamo altri ragguagli ad Pippo (scomparso ?) ed eventualmente dalla sua naturopata su questo tipo di applicazione. Le premesse sono però più negative che positive, perché gli anti-dht topici non sembrano funzionare bene anche quando si usano i farmaci. Si diceva fosse un problema di penetrazione delle molecole, ma forse c'è qualcosa di più, ossia il fatto che finiscono per avere un'azione puntuale, istantanea e non continuativa come quella che
si ha con l'assunzione sistemica.
Comunque, come si è visto sopra, la molecola dell'enoteina è più grossa (pesante) di quella di fina e quindi potrebbe non penetrare bene (anche se ultimamente ho letto uno studio dove pare che per la penetrazione siano favorite le molecole né troppo grandi, né troppo piccole).
Ciao
MA - r l i n
si ha con l'assunzione sistemica.
Comunque, come si è visto sopra, la molecola dell'enoteina è più grossa (pesante) di quella di fina e quindi potrebbe non penetrare bene (anche se ultimamente ho letto uno studio dove pare che per la penetrazione siano favorite le molecole né troppo grandi, né troppo piccole).
Ciao
MA - r l i n
Sì migliorata, ma non per il solo epilobio, almeno nel mio caso, visto che uso dei topici da alcuni mesi che hanno certamente agito sui capelli non miniaturizzati.
L'abbiamo messo nello shop perché non è facile da reperire in erboristeria (non costa molto, comunque meno delle spese di spedizione, per questo conviene fare scorta oppure prenderlo insieme ad altre cose).
Ciao
MA - r l i n
L'abbiamo messo nello shop perché non è facile da reperire in erboristeria (non costa molto, comunque meno delle spese di spedizione, per questo conviene fare scorta oppure prenderlo insieme ad altre cose).
Ciao
MA - r l i n