Di ritorno dal Dott. Gigli...

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
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Sono senza parole! [:O]
In tutto questo, mi dispiace tanto che alla fine IL DOTTORE ha dovuto mettere in piazza le motivazioni della terapia di Maddy... e spiegare a VOI perchè si e perchè no... Per chi l'avee preso? E vi siete contenute, se fosse stato un altro medico... i link sugli studi si sarebbero moltiplicati, e giù con i giudizi.
In questa vicenda ci vedo solo 2 gravi cose: assolutamente violata la privacy di una persona (io mi sarei sentita di un male assurdo... diventare un caso pubblico) e messe in dubbio le competenze del dottore, portanto il fogliettino di appunti sparsi, come se la paziente potesse valutare in base a dei link... potesse fare delle riflessioni di carattere medico.
Come si può in qualche modo giudicare e/o consigliare su una terapia medica?
Se un cliente venisse al mio studio con in mano una sentenza, allo scopo di consigliarmi qualche iter da seguire.. Sapere cosa gli direi? Amico, ma chi è l'avvocato??? Visto che sei tanto bravo, puoi andare a scriverti il tuo atto a casa.
Io come libera professionista, mi sarei sentita almeno indignata.
Ricordo sempre che...una cosa è dilettarsi a leggere e a informarsi... altro è diventare medico, ma questo confine è troppo sottile, e a volte si eccede. A noi mancano proprio le basi, tranne se qualcuna di voi studia medicina o qualcosa di similare.. allora mi scuso... ma diversamente, è stata una gran figuraccia.

L'ho sempre detto, con i clienti, a voler dare spiegazioni eccessive è peggio. Ad ognuno la sua professione.

E lo dico con umiltà, perchè seppure ho letto, mai mi sarei sognata di scrivere le cose che ho letto.

Senza rancore, chiaramente... ho detto cio' che pensavo, perchè è stato più forte di me.

A Maddy dico che spero che la situazione migliori [X]
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
7,304
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1,415
Grazie mille, come sempre, gentilissimo dott. Gigli...la sua disponibilità e la serenità con cui affronta gli argomenti sono l'ennesimo esempio della Sua professionalità.

Carissima Maddy
in bocca al lupo per questa cura che ti appresti a intraprendere![:X]
Ti raccomando, sii serena e determinata e vedrai che andrà bene!

Un abbraccio e tinici informate!
Cleopatra...[:)]

P.S. Bat anche a me sei mancata..moltissimoooooo![:X]
 

ayrali

Utente
4 Luglio 2005
316
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Cara Stefania, scusami ma non sono pienamente d'accordo con quello che dici. Per prima cosa ritengo che parlare di se stessi in un forum, e farlo spontaneamente e riportando fatti molto personali, come ha fatto Maddy, non sia una violazione della sua privacy, lei per prima ci ha informate sulla sua situazione e ha chiesto un consiglio. Che poi tutto sia degenerato su un discorso di fiducia, quello si..

quando dici ad ognuno la sua professione...beh anche su questo, ho dei seri dubbi....personalmente, e più di una volta ho smentito professionisti che, ritenendomi poco informata pensavano di farmi fessa e recentemente ho corretto un ricorso fatto da un legale che sta seguendo una nostra pratica....e gli ho fornito io stessa il materiale per la redazione.
In più sappiamo benissimo che gli avvocati seguono personalmente solo i casi più interessanti, più gratificanti e più redditizi...il resto viene passato al praticante di turno....o è capitato solo a me di trovarmi in due studi legali del genere...e non come cliente!

per carità, qui non voglio fare il processo ad UN MEDICO in particolare... dico solo che in giro, su tutti i campi, ci sono professionisti che proprio non sono tali.
ti faccio un esempio: noto dermatologo della mia città mi visita e mi dice che ho un DEFLUVIO...e io tutta allarmata non un effluvio?...la sua risposta quasi seccata: guardi signora che è la stessa identica cosa, sono solo due termini diversi per spiegare lo stesso fenomeno....sono uscita e ho pagato € 120 !!!!
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Stefania

In questa vicenda ci vedo solo 2 gravi cose: assolutamente violata la privacy di una persona (io mi sarei sentita di un male assurdo... diventare un caso pubblico) e messe in dubbio le competenze del dottore

Come si può in qualche modo giudicare e/o consigliare su una terapia medica?

Mi sembra di capire che, nel post iniziale, sia stata Maddy stessa a chiedere un parere sulla fina alle ragazze, parlando dei suoi problemi piu' o meno apertamente (problemi a cui aveva accennato, se non ricordo male, gia' in passato). Poi, e' evidente: se una persona ha dei gravi problemi e chiede un parere, deve esporre comunque il proprio caso personale, se non in dettaglio almeno per sommi capi, altrimenti si rischia, come in questo caso, di dare giudizi su una terapia senza sapere la ragione di fondo di tale prescrizione. Il rischio di diventare un caso c'e' sempre, nel momento in cui si decide di parlare in un forum pubblico.

Non credo si sia violata la privacy per due ragioni: nessuno conosce Maddy personalmente o se anche cosi' fosse, e' stata lei a parlare, di sua spontanea iniziativa, col cuore in mano, dei suoi problemi perche' ne aveva bisogno, autorizzando il Dott. Gigli ad esporre in pubblico il perche' della terapia. Credo che abbia fatto una cosa bellissima, che puo' giovare anche ad altre ragazze magari nella sua stessa condizione. Secondo me, e' un atteggiamento da lodare: serve a dare coraggio, a dare sollievo e un aiuto psicologico a chi ne ha bisogno. E soprattutto aiuta a confrontarsi ancora una volta su un tema che sta a caro a tutte noi: l'a.a. femminile.

Non credo che mettere in discussione una terapia o un medicinale sarebbe sbagliato. Per quale ragione esisterebbe un forum di discussione? E perche' gli utenti stessi vengono qui a chiedere un parere dopo essere passati da uno studio medico all'altro? Se fosse sbagliato, forse, allora, non dovremmo mettere in discussione la terapia in primis, non importa se Gigli, Marliani o Tosti... dovremmo fidarci e prendere per buono cio' che ci viene detto in prima istanza. Sono certa che in pochi sono d'accordo: ecco il senso di confrontarsi in un forum: capire, imparare, ascoltare, documentarsi, discutere... soprattutto di quelle terapie le cui conseguenze non sono del tutto note.
Siamo tutti liberissimi di chiedere pareri ed informarci, di dare consigli e risposte, di ascoltare o proseguire per la nostra strada. Una cosa e' certa: da una discussione come questa non ne esce quasi sempre qualcosa di buono, come un confronto sano e proficuo nel campo delle cure per la calvizie femminile.

Ciao
Marina
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Cara Stefania,
non sono d'accordo nemmeno io...
Prima di tutto perché nel momento in cui si apre un post per chiedere chi tra le donne ha preso la finasteride e che risultati ha avuto, non poteva che andare a finire così. Trovo che il livello di conoscenza di questo forum sia comunque molto elevato e trovo che non sia assolutamente un male, anzi, poter discutere di terapie e chiedere chiarimenti quando queste terapie vanno contro a quello che proprio su questo forum si è sempre detto.
Personalmente mi interessava molto capire, al di là del caso specifico di Maddy, come mai si è arrivati alla finasteride, visto che tanto ho letto in proposito per l'uso sulla donna e dato che la maggior parte degli studi l'ha bollata come inefficace.
Il Dr. Gigli, al quale peraltro ho chiesto io stessa lumi sulla cura segnalandogli il post subito, ha chiarito ogni mio dubbio e spiegato con estrema chiarezza il razionale della cura. Questo probabilmente servirà ad aprire nuovi orizzonti e a non negare a priori la finasteride alle donne, nel caso in cui gli estrogeni da soli non avessero portato risultati. Credo che qualsiasi cura non vada mai seguita ciecamente e senza capirne i motivi solo perché l'ha data il medico (per quanto la mia stima e il mio apprezzamento per il Dr. Gigli siano infiniti). Se permetti io prima di fare una cura specialmente con una sostanza che normalmente e in tutti i bugliardini è vietata alla donna, voglio sapere il perché. Con questo non si è mai messa in dubbio la capacità e la conoscenza del Dr. Gigli, solo la nostra.
Claudia
 

maddy

Utente
8 Agosto 2005
1,155
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415
Il mio post sta ancora generando discussioni[:(][:(] e credetemi non le avrei volute.
E' da un mese circa che sono in Ieson e quindi alcune cose per me, nonostante abbia letto parecchio, sono ancora nuove. Ad esempio non sapevo tanto sulla fina perchè non avrei mai pensato di poterla prendere. Il Dr. Gigli stesso è stato il primo che mi ha illuminato sui possibili effetti collaterali.
Mi sono unita a voi col cuore in mano, riportandovi tutta la mia vita, o quasi, per farvi capire meglio come ho vissuto e quindi quale probabile causa avrebbe potuto scatenare la mia alopecia.
Non avrei nessun problema a parlarvi di me, anche se vi conoscessi tutti personalmente. Con la bulimia ho sempre negato il problema a tutti perchè me ne vergognavo, ma quando ho iniziato ad uscirne, più ne parlavo in giro e più mi sentivo forte e facevo un altro passettino verso la guarigione.
Ringrazio molto Stefania per il suo intervento, ma per me, davvero credimi, non ci sono problemi se il mio caso è diventato il caso.
Dopo la mia visita dal Dr., non vedevo l'ora di raccontarvi come era andata, perchè comunque in qualche modo mi sento con voi come a casa e quindi so che, parlando a voi di me e dei miei capelli, posso ricevere tanto affetto e supporto, perchè so che sto parlando con persone che, come me, per questo problema hanno sofferto o ne stanno soffrendo ancora.
In qualche modo sarei onorata se il mio post riuscisse ad aiutare altre ragazze, perchè finora ho combattutto la calvize da sola e non ci sono ancora riuscita, quindi per me sarebbe bellissimo essere in qualche modo di esempio per gli altri (non vorrei peccare di presunzione, ma è proprio nel mio carattere aiutare gli altri!)
Certo se penso che sono l'unica che affronterà questa sfida prendendo la fina, a volte mi fa un po' paura, ma è troppo forte il desiderio in me di rivedermi in salute (e non parlo solo di capelli ma dei numerosi acciacchi che ho) che ce la metterò tutta sperando, ripeto, che sia la strada giusta.
Grazie comunque di cuore a tutte/i per i loro interventi,[ov][ov][ov] mi fanno sentire davvero protetta![:X]
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
2,241
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Citazione:Messaggio inserito da Maddy
Non avrei nessun problema a parlarvi di me, anche se vi conoscessi tutti personalmente. Con la bulimia ho sempre negato il problema a tutti perchè me ne vergognavo, ma quando ho iniziato ad uscirne, più ne parlavo in giro e più mi sentivo forte e facevo un altro passettino verso la guarigione.

Maddy tesoro,
come ti capisco! per me e' stata la stessa cosa per la tiroidite... [V] ammettere il problema e tutti i disagi, parlarne con gli altri apertamente e vedere che cosi' anche altre persone rivelavano gli stessi sintomi e' stato di grande aiuto verso l'accettazione del problema.
Che dire? Un abbraccione enorme!
Sei una persona molto forte, sarai certamente orgogliosa di te stessa, con o senza capelli!
Molti baci [:X][:X][:X][:X][:X]
Marina
 

verdesperanza

Utente
3 Settembre 2005
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15

volevo dirti che accordo con quello che dici, la diagnosi, il perchè rimane cmq fondamentale
ciaooo
Citazione:Messaggio inserito da Lady_Marmelade
io non mi studio le schede vostre,se stai risolvendo meglio per te
la vista non ce l'ho appannata grazie per l'interessamento cara

comunque i geni si possono accendere a un certo punto della vita piuttosto che in un altro,infatti ad alcuni inizia a 18 anni ad altri a 30 ad altri a più di 30,e anche l'entità della alopecia,come di qualsiasi altra malattia può variare sempre per una questione genetica che si chiama penetranza.
un evento traumatico,come una bulimia può dare l'imput per fare partire il tutto. ecco spiegato perchè dopo una bulimia o perchè dopo un qualsiasi altro avvenimento stressante o traumatico.

poi fate quello che volete ovviamente e credete a quello che volete
io ho le basi scientifiche per costruirmi una mia personalissima opinione
ciao
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
7,304
6
1,415
Cara Stefania
posso capire le tue rimostranze nell’ambito di un discorso che aveva preso una piega un po’ “confusionaria” data la natura e l’importanza dell’argomento, ma credo che un po’ tutte abbiamo messo in “piazza” la nostra privasy in favore di uno scambio di esperienze ed opinioni che personalmente mi hanno sicuramente arricchito e giovato!
Diciamo che il caso di Meddy (non ce ne voglia se magari l’abbiamo usata come riferimento) è stato il punto di partenza per affrontare un tema molto delicato come quello dell’impiego della finasteride all’interno di una cura femminile. Tuttavia penso che lo scopo principale del forum sia proprio quello di dialogare con altre persone di fatti più o meno personali esprimendo le proprie opinioni e, perché no, i propri dissensi senza per questo ledere la professionalità di un medico che resta comunque l’unico punto fermo di tutto.
Cerchiamo di leggere la discussione sotto l’ottica del “confonto” e dell’approfondimento, che in questa particolare sezione di ieson, è molto molto importante![;)]

Ancora un enorme in bocca al lupo alla cara Meddy...sei una gran bella persona..vedrai che andrà bene![:X]

Un abbraccio
Cleopatra…[:)]
 

maddy

Utente
8 Agosto 2005
1,155
0
415
Tranquilla Cleo, come ho già detto nessun problema a parlare del mio caso, anzi... magari potesse servire![:X]
 

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
580
0
265
Bah... ragazze... forum o non forum... io prima di comprendere le curiosità sulla cura, ci vedo un forte scettismo verso una prestazione di un libero professionista da parte di comuni profani. Tanto scetticismo che la stessa cliente si dichiarava non più certa di voler seguire la cura stessa... sono in un limbo... ha scritto, a evidente dimostrazione che l'intervento con i fogliettini aveva sortito il suo effetto. Io dottor Tal Dei Tali mi vedo la mia cliente tizia impanicata e non più certa di seguire la cura perchè... in un forum le sono state passete delle informazioni... da chi? Da medici? No, da persone che fanno altro nella vita, ma sentono ci capirci qualcosa.. anzi, talmente tanto da consigliarle di riflettere prima di prendere quei farmaci.... e io, MEDICO, devo spiegare alla platea perchè ho deciso per quella terapia e non per un'altra.
Vi rendete conto? E va bene, il dottore è una persona paziente... ma non aspettatevi che siano tutti così.

Poi... una cosa è parlare di sè, e omottere cio' che si vuole... un'altra è interpellare un medico che parla del paziente... Il dottre ha detto che si tratta di alopecia grave... Senti Maddy, ma tu ne trovi cos' giovamento che tutto il forum venga a sapere i fatti tuoi?
La domanda sulla finasteride al dottore poteva essere posta in tanti e tanti modi, ma non in questo.

Ayrali: tu hai corretto un ricorso e portato materiale al tuo avvocato? Scusa ma che avvocato hai? [:D] Da me saresti stata messa alla porta. Tu mi paghi, io faccio il mio lavoro. E' così che funziona no?

Ragazze guardate, non è bello mettere in discussione l'operato di un libero professionista... Ad un elettricista che viene a casa vostra, dareste mai consigli sul perchè un filo va messo lì e non qui? No, perchè non ne capite nulla... e perchè, per questioni mediche o di diritto... la gente si sente in dovere di dover dire la propria... e anche con ragione poi?
Sono basita.

Una letteratura medica, così come una sentenza o un orientamento, non è una bibbia. Solo chi è fortemente addentro alla materia, e chi lo fa' di professione.... riesce a dare il consiglio giusto (tranne se uno non si sceglie un povero avvocatucolo che non ha voglia di lavorare e idem per il medico e così via).
In genere si fa' così: prima si sceglie il medico e gli si accorda piena fiducia, e successivamente si segue la cura.

Il vostro ruolo è attivo nella scelta, passivo nella fase successiva, visto che non spetta a voi, e soprattutto non avete gli elementi, per fare valutazioni di carattere tecnico.

Questo vorrebbe la correttezza.

Poi, qui si dice che l'avete fatto per il bene della patria, e ok.... Ma personalmente, a me avrebbe dato molto fastidio la situazione sia nella posizione del cliente sia come libero professionista.

Questo è cio' che penso, però libere di continuare a fare come volete, finchè nella vita reale qualcuno non si rompe le scatole e vi zittisce a dovere.

ciao [:)]

 

jmmda

Utente
22 Ottobre 2004
953
0
265
Bah... ragazze... forum o non forum... io prima di comprendere le curiosità sulla cura, ci vedo un forte scettismo verso una prestazione di un libero professionista da parte di comuni profani. Tanto scetticismo che la stessa cliente si dichiarava non più certa di voler seguire la cura stessa... sono in un limbo... ha scritto, a evidente dimostrazione che l'intervento con i fogliettini aveva sortito il suo effetto. Io dottor Tal Dei Tali mi vedo la mia cliente tizia impanicata e non più certa di seguire la cura perchè... in un forum le sono state passete delle informazioni... da chi? Da medici? No, da persone che fanno altro nella vita, ma sentono ci capirci qualcosa.. anzi, talmente tanto da consigliarmi di non farlo.... e io, MEDICO, devo spiegare alla platea perchè ho deciso per quella terapia e non per un'altra.
Vi rendete conto? E va bene, il dottore è una persona paziente... ma non aspettatevi che siano tutti così.

Poi... una cosa è parlare di sè, e omottere cio' che si vuole... un'altra è interpellare un medico che parla del paziente... Il dottre ha detto che si tratta di alopecia grave... Senti Maddy, ma tu ne trovi cos' giovamento che tutto il forum venga a sapere i fatti tuoi?
La domanda sulla finasteride al dottore poteva essere posta in tanti e tanti modi, ma non in questo.

Ayrali: tu hai corretto un ricorso e portato materiale al tuo avvocato? Scusa ma che avvocato hai? Da me saresti stata messa alla porta. Tu mi paghi, io faccio il mio lavoro. E' così che funziona no?

Ragazze guardate, non è bello mettere in discussione l'operato di un libero professionista... Ad un elettricista che viene a casa vostra, dareste mai consigli sul perchè un filo va messo lì e non qui? No, perchè non ne capite nulla... e perchè, per questioni mediche o di diritto... la gente si sente in dovere di dover dire la propria... e anche con ragione poi?
Sono basita.

Una letteratura medica, così come una sentenza o un orientamento, non è una bibbia. Solo chi è fortemente addentro alla materia, e chi lo fa' di professione.... riesce a dare il consiglio giusto (tranne se uno non si sceglie un povero avvocatucolo che non ha voglia di lavorare e idem per il medico e così via).
In genere si fa' così: prima si sceglie il medico e gli si accorda piena fiducia, e successivamente si segue la cura.

Il vostro ruolo è attivo nella scelta, passivo nella fase successiva, visto che non spetta a voi, e soprattutto non avete gli elementi, per fare valutazioni di carattere tecnico.

Questo vorrebbe la correttezza.

Poi, qui si dice che l'avete fatto per il bene della patria, e ok.... Ma personalmente, a me avrebbe dato molto fastidio la situazione sia nella posizione del cliente sia come libero professionista.

Questo è cio' che penso, però libere di continuare a fare come volete, finchè nella vita reale qualcuno non si rompe le scatole e vi zittisce a dovere.

ciao


Cara Stefania, tralasciando il fatto che siamo in un forum e siamo in un forum che si occupa di capelli e siamo più o meno tutti sulla stessa barca e ci scambiamo esperienze, tralasciando queste cosette comunque a me sembra gravissmo paragonare la giurisprudenza alla medicina. Infatti c'è un errore di fondo in quello che scrivi: un avvocato ha dei clienti (e il fine sono soldi), un medico invece ha dei pazienti da curare (Stefania: non nel senso di curarne lo stato patrimoniale....). Mentre se cambi avvocato hai la possibilità di farti scucire per poi ottenerne più o meno soldi, invece se cambi medico probabilmente cambierà diagnosi e terapia, ma il fulcro rimane il tentativo di rimetterne a posto la salute (Stefania: non salute patrimoniale). Però immagino non sia di facile intuizione per un avvocato.

Io non volevo, nè mi pare di averlo fatto, condizionare nessuno. Ho espresso una mia opinione (Stefania: fidati, si puiò fare anche senza chiedere denaro indietro), così come l'hanno espressa le altre, e così come la esprimono i medici (perchè, dal momento che ognuno c'ha la sua, evidentemente di opinione si tratta).


Un grosso bacio a Maddy.

Batgirl.....ciaooooooooooooooo!



 

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
580
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265
Citazione:Messaggio inserito da jmmda
a me sembra gravissmo paragonare la giurisprudenza alla medicina. Infatti c'è un errore di fondo in quello che scrivi: un avvocato ha dei clienti (e il fine sono soldi), un medico invece ha dei pazienti da curare (Stefania: non nel senso di curarne lo stato patrimoniale....). Mentre se cambi avvocato hai la possibilità di farti scucire per poi ottenerne più o meno soldi, invece se cambi medico probabilmente cambierà diagnosi e terapia, ma il fulcro rimane il tentativo di rimetterne a posto la salute (Stefania: non salute patrimoniale). Però immagino non sia di facile intuizione per un avvocato.



Non ha senso cio' che scrivi, e non hai messo a fuoco il concetto. Il concetto di avvocato o medico ha un grosso elemento comune: la libera professione. Io non volevo mettere insieme le due cose per equipararle. Se qualcuno non è convinto del proprio medico può tiogliersi il dubbio consultando UN ALTRO MEDICO, non leggendo di prima mano documenti scientifici (si, perchè in effetti credo che qui... tutte voi comprendete appieno la portata e il significato)...
Io posso raccontare la mia esperienza, posso dire a me quel farmaco ha fatto male.... poi consolare una persona che vivo il mio stesso pathos.. ma non posso dire no, sono contraria perchè... e giù di link... il dottore te lo deve spiegare!!!

E pi, il resto l'ho detto, e non voglio essere ripetitiva...
Poi, ognuno fa' come gli pare... mica quello che scrivo deve essere accettato da tutti. Posso dire che nel rapporto con la gente, nella mia professione, e nella mia posizione... quello che vi ho descritto è il comportamento più corretto.

Poi è chiaro, il mondo è bello perchè è vario....
 

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
580
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265
Ahhh... più ti leggo, e più sento che non hai capito niente... soprattutto per aver accentuato il fatto che si può dare una opinione senza chiedere denaro... Scusa ma cosa c'entra?
Boh, ma quanti anni hai... mi sembri un po' piccola... (e questa non è un'offesa...)...
 

jmmda

Utente
22 Ottobre 2004
953
0
265

La differenza c'è, eccome, ma la cosa grave è che non te ne rendi nemmeno conto.

E poi, cioè dici che è vietato dalla legge consultare testi di altri medici prima di scegliere se accettare o meno la cura? Ed è vietato chiedere un parere di chi magari è nella tua stessa situazione, è in cura da un altro medico, o ne è uscito in altro modo oppure condivide la scelta del medico? Ed è vietato dire io non lo farei oppure è vietato discuterne su un forum e chiedere rassicurazioni al medico?

Stefà, vatti a fare un giro che forse hai bisogno di una pausa.
 

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
580
0
265
ho appena mostrato ad un collega tutto quello, e ci stiamo facendo qualche risata.
Tu non hai capito niente, il giro vattelo a fare tu che magari hai più tempo e ancora tante cose da imparare.
Leggi bene cio' che ho scritto. Non ho detto che è vietato dalla legge... ( ma che c'entra? ahahah [:D]).... ho detto che è ETICAMENTE SCORRETTO mettere in discussione in un forum una cura di un MEDICO CHE PARTECIPA AL FORUM STESSO adducendo link di testi scientifici, che VOI NON SIETE IN GRADO DI VALUTARE.
Ora se l'hai capito, bene, se non l'hai capito... lo capirai quando sarai più grande.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
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2,015
Io sinceramente non capisco il tuo di atteggiamento, Stefania.....
Se mi permetti, lo scetticismo è più che lecito quando si sente prescrivere una cura che è sempre stata bollata come off limit per la donna e dopo che ci siamo sentite ripetere alla nausea che non è combattendo il DHT ma ripristinando gli estrogeni che si cura l'alopecia femminile. Vai a leggerti un po' gli articoli che sono sparsi un po' ovunque anche sul sito del Sitri di cui il Dr. Gigli è Presidente....
Allora se io sento che un medico, per quanto bravissimo, prescrive una cura che va contro quello che si è sempre pensato, tu non ti poni la domanda ma come mai??? Se non si mettessero in discussione anche le terapie date dai medici, cara Stefania, ci sarebbe ancora un sacco di gente che pretende di curare la a.a. con Crescina....
E quante diagnosi sbagliate sono state fatte? Da dermatologi che però non avevano esperienza in tricologia? Un forum serve a questo, serve a scambiarsi opinioni e a cercare di capire. Se ci si inchina ad un responso solo perché viene dall'alto di un camice bianco non si imparerà mai nulla. Oltretutto il Dr. Gigli è stato subito contattato per chiedere una spiegazione e credo davvero che non sia questione di pazienza aver risposto a questa domanda, non tanto quanto rispondere sempre alle stesse cose nel resto del forum, quando tanto spesso basterebbe fare un cerca. Quello si fa perdere la pazienza, non una domanda su un argomento che non era mai stato trattato prima.
Poi non capisco perché ti senti tanto insultata dal fatto che si sia messa in piazza la storia di Maddy. Per il solo fatto che si è in un forum dove ognuno parla delle proprie esperienze non mi sembra che vi siano problemi a raccontare la propria storia . Allora non ti senti offesa perché l'album fotografico è pieno di teste e visi? Non è quella forse una maggiore violazione della privacy? E non è stata Maddy stessa a chiedere al Dr. Gigli di spiegare in chiaro, dopo aver ricevuto un privato dal Dr. Gigli stesso?
La domanda sulla finasteride come poteva essere posta diversamnte? Dr. Gigli perché ha prescritto la finasteride a una donna? Senza avere il caso specifico, come avrebbe potuto rispondere?
Oltretutto un libero professionista come tu lo definisci, non è Dio e il suo operato si mette in discussione eccome! Altrimenti perché la maggior parte della gente chiede un secondo parere?
Non è mai stato un attacco al Dr. Gigli, ma semmai la richiesta di spiegazioni. Ma ti sembra così assurdo?
E se uno scrive in un forum, non si può dire la propria? E che forum sarebbe se fossero solo domande di utenti e risposte da parte dei medici? Per stessa ammissione del medici che scrivono qui, oltretutto, è importante invece che ci sia un confronto, per farsi delle domande, per approfondire, per acquisire esperienze al di là di quelle personali.
Se io avessi seguito con piena fiducia la prima cura che mi è stata data e non avessi invece messo in discussione la terapia, sarei pelata invece che guarita.
Un'ultima cosa, ma come ti permetti tu di fare certe affermazioni sulla vita di chi non conosci? Chi ci deve zittire a dovere? E per cosa? Sono io che sono basita....
 

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
580
0
265
Con questo chiudo, e vado in pausa pranzo. Dopo ho da lavorare, sperando che non arrivi qualche cliente che mi vuole passare qualche info su come impostare la comparsa che ho da fare questo pomeriggio [:D][:D][:D]
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Ah, poi mi devi spiegare chi ti dice che non siamo in grado di valutare testi scientifici........
Ti assicuro che leggo e capisco quello che linko, altrimenti non lo farei.....
 

stefania

Utente
25 Ottobre 2004
580
0
265
Claudia le stesse risposte dal medico le avresti avute dicendo: dottore, in qualche ipotesi lei crede che sia utilizzabile la finasteride nella donna?.
Sarà per deformazione professionale, ma ultimamente mi stanno sputando parecchie cause per violazione della privacy, e ormai la vedo un po' ovunque. Maddy avrà potuto dire la sua storia, e l'ha fatto, ma l'intervento del dottore mi è sembrato l'eccesso del voler mettere a nudo una persona, per questo mi sono risentita. Fosse capitato a me, mi sarei arrabbiata di brutto, perchè se permetti ti dico cio' che voglio, e i cavoli miei posso filtrarli a dovere. Inoltre la parte iniziale del post ha un tono di dubbio non costruttivo, ma distruttivo... Chiaramente dopo che il dottore ti ha speigato il suo punto di vista, che potevi dirgli? Hai dovuto dire Grazie... ma quei testi scientifici dicono ancora le stesse idetiche cose che dicevano prima che il dottore ti spiegasse il perchè.... Allora come la metti? Ti sei fatta un'idea?

Come sei basita? Ma tu non zitteresti uno che viene dove lavori (e non so' cosa fai) e che pensa di dirti come devi lavorare... anche se fa' qualcos'altro?
Io mi arrabbio, se permetti ho studiato, e se si può diventare qualcuno(medico, avvocato, ingegnere, elettricista, idraulico...) solo leggendo, mi dispiace... sono stata una stupida a buttare il mio tempo.

Comunque sono stanca, ho detto cio' che pensavo, mi sono dilungata anche troppo, scatenando quasi un flame inutile.

Maddy quando avrai bisogno di qualcuno che tuteli la tua privacy, adesso sai dove andare [:D] (chiaramente detto in senso ironico).