cosa pensate delle prostitute?

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Mi spieghi che c'entra il perbenismo? Ho fatto commenti sul fatto di andarci o meno? Ho detto solo che se crollasse la domanda, non ci sarebbe più nemmeno offerta e quelle disgraziate non dovrebbero essere costrette come succede nella maggioranza dei casi, a prostituirsi.
In Germania caro castanochiaro, ci sono le case chiuse, le prostitute lo fanno quasi tutte per scelta, non se ne vede una per strada. Sono controllate dal punto di vista medico, e messe in regola, visto che la Polizia le controlla.
Così mi sta benissimo, non ho nessun problema.
 

ømarcoø

Utente
5 Maggio 2005
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son favorevole alla prostituzione tutelata e circoscritta in luoghi specifici. Non credo che la totalità delle ragazze che si vendono per strada siano delle vittime sfruttate,ricattate e picchiate dai loro protettori..penso che ce ne sia una parte che fa quel mestiere perche,è triste dirlo,PAGA COME POCHI ALTRI,anzi,forse come nessun altro...e magari per delle ragazze che sfuggono dalla miseria piu completa o dalla guerra nei loro paesi,questo sia un piccolo prezzo da pagare che non pesa loro piu di tanto...

penso quindi che al massimo vadano combattutti i protettori che sfruttano...e invece cercare di legislare la prostituzione o meglio la vendita di sesso fatta da professioniste che lo fanno per lavoro...quindi,spero riaprano le case chiuse e ognuno deve esser libero di andarci,se ne ha voglia...


 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Bhè, sinceramente spero che il mio lui esplichi la funzione di buon samaritano in altro modo piuttosto che pagare i debiti delle prostitute!!

A parte questo ritengo che la prostituzione che sia aggira per le strade notturne sia solo l'ennesima testimonianza della degradazione a cui è capace di arrivare un essere umano. Se fossero tutte consapevoli e consezienti non ci sarebbe nulla da dire, (ovviamente se si svolgesse in luoghi appositi) ma la verità è che la maggior parte della prostituzione è un vero e proprio sfruttamento che fa leva sui bisogni di alcune povere ragazze, molte attratte com meschini inganni.
Nessun perbenismo castanochiaro, tu assicuro. Qui nessuno fa la morale a nessuno nè si fregia del titolo di miglior cittadino modello...è solo che tanti argomenti vengono, a mio modo di vedere, trattati con eccessiva superficialità con la semplice scusa che siamo in un mondo aperto e liberale per cui tutto è consentito!

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]
 

maverik

Utente
26 Aprile 2004
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sono d'accordo con marco, una parte di sicuro e' sfruttata ma c'e' anche una grande parte che lo fa perche' e' cmq un guadagno facile,se lavassero i vetri guadagnerebbero in un mese quello che guadagnano in un giorno...e ,magari hanno una vita difficile e serve loro il contante subito....poi dietro a tutto qs c'e' sempre qualcosa di grosso che nessuno puo' sapere bene....
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
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credo che la prostituzione sia un problema di civiltà, come lo era la schiavitù.

In un mondo civile la schiavitù non esiste e non dovrebbe esistere neanche la prostituzione. Per secoli la schiavitù è esistita, e si diceva (come oggi si dice della prostituzione) che era antica quanto il mondo e che non sarebba mai sparita.

I fatti hanno dimostrato che volere e potere.

Ci vorranno generazioni per arrivare a capire, tutti, che pagare una donna per un atto sessuale è una cosa vergognosa ed abominevole, e che qualsiasi scambio fisico non dovrebbe avvenire in contropartita di denaro o simili.

Anche le donne in un mondo civile, non dovrebbero vedere la prostituazione come la via facile al denaro ma avere la possibilità di costruirsi una vita normale.

Agli uomini che vanno con le prostitute chiedo solo di immaginare i danni psichici ed emotivi che queste persone, consenzienti o meno, sopportano dovendo avere rapporti con 3/4 uomini diversi al giorno per settimane, mesi, anni.

Come vi sentireste voi se doveste passare per tutto questo e farlo per anni?

Pensate che una esperienza del genere non provochi danni permanenti alla percezione del mondo da parte delle donne che lo fanno?

L'unico contributo che gli uomini possono dare è di non andare con le prostitute, sperando che un giorno senza domanda, sparisca l'offerta come ha detto Claudia.
 

tempions

Utente
15 Maggio 2003
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Castano non è perbenismo se una persona/o un gruppo di persone ripudiano o condannano chi và a prostitute , oltretutto visto che hai aperto un post chiedendoci opinioni dovresti tutelare il nostro sacro-santo diritto di dire la nostra in modo spassionato e sotto un punto di vista soggettivo.
Ho 20 anni e sono cresciuto su sani principi molte volte imposti da me stesso a me stesso. Qualche bicchiere di troppo ci stà, qualche deroga alla normale routine giornaliera ci stà....ma da qui ce ne vuole affinchè io mi imbatta in atteggimenti che fanno perdere la dignità a me stesso e agli altri.
La prostituzione non la tollero, i clienti non li tollero ma sono mie opinioni...punti di vista. Non condanno nessuno, dico la mia opinione.
Colui che và a prostitute umilia una donna (cosciente o meno di ciò che fà) , umilia se stesso (e non è poco). Ha la mia comprensione perchè dietro ogni cliente (credo) spessò c'è una persona con un disagio.
Non ricordo quando ma sentii dire da qualcuno che andare a prostitute era al pari di incontrare una ragazza e dopo qualche sera farsi sesso. Negativo. Per me non lo è . Li è una attrazione che entrambi coscienti decidete di viverla o meno.
Alla fine castano fà tenerezza il tuo amico ma và compreso ed esortato almeno secondo me a cambiar vita, cercarsi affetti e magari relazioni più stabili di una serata.
Forse ragiono cosi perchè ho 20 anni e sogno una famiglia come obiettivo della mia vita.
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
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Citazione:Messaggio inserito da castanochiaro
in questo forum data l'atmosfera di perbenismo è difficile confrontarsi e discutere su certi argomenti. ma perchè siete cosi'? è il caldo?

vabbè qui tutti puliti, nessuno ha una fantasia sessuale, nessuno beve alla sera, nessuno è mai andato con una prostituta, nessuno sniffa o si fa le canne, unico neo la calvizie, per il resto regna la perfezione piu' assoluta.


Non credo che andare con una prostituta sia indice di intelligenza / trasgressione, più che altro è indice di essere dei grandissimi sf***ti....

Per il resto (le canne, bere, etc etc) mi spiegheresti che cosa c'è di trasgressivo o di interessante?

A me se uno si fa le canne non frega niente, che beva nemmeno, non sono queste le cose che fanno a mio parere una vita od una persona più o meno interessante.

Sono solo mezzucci con i quali degli adolescenti cercano di darsi un tono, e dimostrarsi forti, ma è una cosa compassionevole se rimane oltre il periodo giovanile.

Per quanto riguarda le fantasie sessuali Castano, forse non ti accorgi che semplicemente molte persone del forum non desiderano condividerle in discussioni pubbliche con te, ma questo non vuol dire che non ce l'abbiano.

Forse ti aspetti troppo da persone che, in fondo, non conosci e il caldo sembri soffrirlo tu perchè non capisci questo concetto elementare.

ciao

B.

 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Citazione:Claudia

Mi spieghi che c'entra il perbenismo? Ho fatto commenti sul fatto di andarci o meno? Ho detto solo che se crollasse la domanda, non ci sarebbe più nemmeno offerta e quelle disgraziate non dovrebbero essere costrette come succede nella maggioranza dei casi, a prostituirsi.
In Germania caro castanochiaro, ci sono le case chiuse, le prostitute lo fanno quasi tutte per scelta, non se ne vede una per strada. Sono controllate dal punto di vista medico, e messe in regola, visto che la Polizia le controlla.
Così mi sta benissimo, non ho nessun problema.

Claudia il 'perbenismo' sta nel fatto che castanochiaro apre un topic su un argomento e gli si da addosso tralasciando l'argomento stesso e facendo del moralismo.

esempio eclatante: il mio topic è 'COSA PENSATE DELLE PROSTITUTE' che al mio paese va interpretato COSA PENSATE DELLE PROSTITUTE COME PERSONE (che persone saranno, avranno dei sentimenti, si innamorano ecc. sono cioè delle persone come tutte le alre? e anche loro quelle vendute sui marciapiedi non sono infondo donne come le altre? al contrario quelle che si vendono per regali, cene e week end non sono peggio?) ecco il senso del mio post.

il moralismo su base perbenista sta nel fatto di aver girato la frittata mettendo sotto accusa chi va dalle prostitute.

il professor brasileiro (mister so tutto io) non fa eccezione e si accoda a tutti gli altri nell'esprimere il suo parere accademico sulla prostituzione e sul perchè ci si va, eppure ripeto il titolo del topic era cosa pensate delle prostitute?

mi sa che invece di dire 'alzate il condizionatore' d'ora in avanti diro' 'mettetevi l'occhiali da vista!
 

giallo

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18 Febbraio 2006
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Citazione:Messaggio inserito da castanochiaro
Claudia

il professor brasileiro (mister so tutto io) non fa eccezione e si accoda a tutti gli altri nell'esprimere il suo parere accademico


Più che pontificare da una cattedra mi sembra che Brasileiro moreleggia da un altare: questa volta più monsignore che professore!
 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
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Purtroppo a parole sono tutti contro la prostituzione, che spesso fa rima con schiavitù, eppure le strade sono sempre più affollate, insomma, non mi tornano i conti.
Il maschio italiano è difficile da decifrare, o forse in realtà è molto semplice, non le vuole sotto casa ma poi ci va eccome, ma ci va lontano da dove vive, mica può correre il rischio di essere riconosciuto...
Esiste l'offerta perchè esiste una domanda fortissima. Probabilmente il primo vero rimedio è iniziare a guardarsi dentro.
 

giallo

Utente
18 Febbraio 2006
54
0
65
Citazione:Messaggio inserito da brasileiro
credo che la prostituzione sia un problema di civiltà, come lo era la schiavitù.


Ci vorranno generazioni per arrivare a capire, tutti, che pagare una donna per un atto sessuale è una cosa vergognosa ed abominevole, e che qualsiasi scambio fisico non dovrebbe avvenire in contropartita di denaro o simili.



Aggiungerei anche: Peccatori!!! Brucerete tra le fiamme dell'inferno[}:)][}:)] tra lacrime[V] sospir[tp] e stridor di denti[xx(]
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
1,707
0
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Citazione:Giallo
Più che pontificare da una cattedra mi sembra che Brasileiro moreleggia da un altare: questa volta più monsignore che professore!

Ahahahahahahahahah non immagini le risate che mi hai fatto fare pensando alla faccia di brasilero-monsignore ahahaha!
ogni tanto ci vuole una sana risata [:D][:D][:D][:D]
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
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265
Volevo mettere in attachment un libro, reperibile in formato word su Internet a costo zero, dove sono tradotte e raccontate dalla loro viva voce le vite di ragazze prostitute di Recife Nord Del Brasile. I libro è stato fatto da una associazione (Coletivo Mulher Vida) che cerca di aiutare queste ragazze ad uscire dal giro e darsi una vita normale. Sono decine di persone, volontari che spendono la loro vita a combattere questa piaga.

Vi giro il link dove chi vuole puo' scaricare il libro in formato zip

http://xoomer.alice.it/brasil21/turisex/index.htm

di seguito vi incollo 3 testimonianze VERE dal libro che è bellissimo e vi consiglio di leggete

Citazione:
CLÁUDIA
È necessario drogarsi per poter andare a letto con qualcuno che non ami. Tutte le ragazze che lavorano la notte si fanno spinelli e sniffano tutto lo sniffabile, altrimenti non riesci a sopportarlo. In quest’ambiente, con 20 anni si è già vecchie. Se riesci ad accalappiare un gringo entro i 19 anni bene, altrimenti sei fregata, perché vogliono solo carne giovane. E la carne giovane è ogni giorno di più. Ci sono perfino ragazze di 12 anni che frequentano il night, e lì i gringos impazziscono


MARIA
Ma chi ha mai visto una pu***na sognare? Può nutrire delle speranze solo chi ha avuto una famiglia unita, la tavola imbandita, dei giocattoli… Nella mia vita niente l’ho avuto gratis, ho sempre pagato tutto a caro prezzo. Esco con i turisti, mi pagano, e con quei soldi compro il diritto di vivere a Boa Viagem, un quartiere dove vive gente benestante. Voglio spremere dai gringos un sacco di dollari per comprare una casa per mia madre che è vecchia, ha lavorato come domestica una vita intera e adesso non ha un tetto sotto cui ripararsi. Questo è il mio sogno.


RAQUEL
Smettere questa vita è molto difficile. Non si riesce a trovare un lavoro, e quei pochi che si trovano sono pagati un salario minimo [circa 150.000 lire]. Ma quello è solo un modo per morire di fame spaccandosi la schiena. Lo stesso Presidente [della Repubblica, F. H. Cardoso, una delle personalità politiche brasiliane di maggior spicco di questo secolo] non ha saputo cosa rispondere quando quel giornalista gli ha chiesto come avrebbe fatto a sopravvivere con una retribuzione di 100 reais [nell’aprile del 2.000 il salario minimo è arrivato a 151 R$, ma a causa dell’inflazione il potere d’acquisto è rimasto sostanzialmente invariato]. Ma è chiaro, con una retribuzione di 100 R$ in Brasile una persona può sopravvivere solo rubando.
Io lascerò questa vita solo quando troverò un uomo che mi mantenga [è importante ricordare che nei ceti più poveri del Brasile, la mentalità generale è dominata dal maschilismo, che attribuisce alla donna un unico ruolo sociale, quello di moglie e madre; non appartiene quindi all’immaginario di queste ragazze sognare un riscatto sociale conquistato per mezzo di una carriera professionale che porti all’indipendenza finanziaria; l’unica aspettativa ragionevole rimane un marito che le mantenga[/s. O in alternativa quando incontrerò un lavoro pagato in modo decente. È facile biasimare le ragazze che lavorano coi turisti, difficile è aiutarle ad uscire da questa situazione.
Per avere la forza di uscire e fare sesso con un uomo che non mi piace – grasso, slavato, vecchio, nauseante – devo per forza usare marijuana e cocaina. È l’unico modo per affrontare questa vita. Altri modi non esistono.


Ora, a chi si ritiene così sciolto da ironizzare su prese di posizione nette contro la prostituzione, chiedo che cosa proverebbe se la propria madre o la propria sorella si trovassero in situazioni simili a raccontare vicende simili
E poi ridiamo insieme su quello che dicono [X]
 

giallo

Utente
18 Febbraio 2006
54
0
65
allora qui non è che ci sono gli orchi versus i misiionari dello spirito: è ovvio che chicostringe a fare qualcosa contro la propria volontà (e quindi anche prostituirsi) è un atto gravissimo che và punito con grande severità
Quelle che racconta Brasileiroo sono le storie delle Favelas Brasiliane non è che tutto il mondo è una favelas. Ci sono donne che invece di fare le cassiere al centro commerciale scelgono di fare soldi con il proprio corpo, ci sono ragazze che invece di andare a imbottire i panini in un Mac Donald scelgono di fare le attrici porno. Sono delle poverette da redimere?? No sono persone che hanno un approccio diverso dal nostro verso la sessualità (che evidentemente per loro non è necessariamente legata all'amore, alla tenerezza, all'attrazione fisica etc) che va rispettato senza tanti catto-moralismi.


Se le donne (LORO) si sono liberate al grido di l'utero è mio e me lo gestisco io che se lo gestissero LORO appunto, nè da una parte i papponi e gli sfruttatori ma nemmeno dall'altra i moralisti e i redentori.
Dovunque c'è il libero arbitrio va sempre bene ovvio invece che lo sfruttamento e la coercizione vanno stroncati
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
2,520
1
615
Infatti ne abbiamo già parlato, in Italia e in tutto il resto del mondo ci vogliono le case chiuse, l'arresto di tutte le prostitute non legalizzate in seguito, semplicemente per far loro del bene e per toglierle dalla strada e l'arresto di tutti gli sfruttatori...
comunque si, nella mia città metà dei maschi va a puttàne, metà dei maschi è gay e va allo stadio-_-'
E' scandaloso!
Io ci sono andato decine di volte a puttane, sempre per divertirmi e per dar loro un pò di fastidio, spesso mi sono divertito a cercare di conquistarle, infatti ho il numero di qualche prostituta, però non ci ho mai fatto nulla...bè in realtà molte volte mi hanno palpato il pacco per cercare di farmi scendere dal piedistallo ma ho sempre preferito lasciarle a mentecatti e sf***ti come castano...tsk...castà ma tiri su anke kokaina? Uah basta ke non diventi un cocainomane!
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Se dipendesse di me, le prostitute non ci sarebbero. Esistono da qdo il mondo è mondo per mostrare come noi umani siamo bestiali, a volte.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
1,707
0
615
Citazione:Akiraaa
ma ho sempre preferito lasciarle a mentecatti e sf***ti come castano...tsk...castà ma tiri su anke kokaina? Uah basta ke non diventi un cocainomane!

mentecatto? sf***to? ha parlato il 'laureato' [:D][:D][:D] dovemo vedè come c'arrivi te e chi sarai a 36 anni....probabilmente calvo, co la panza e co na laurea inutile. dopo vediamo chi è piu' sf***to.