Coronavirus

ale84

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7 Novembre 2019
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milano
quali sarebbero le popolazioni più suscettibili?
Io avevo letto che gli africani in teoria sono più protetti perché avendo già altri Coronavirus in circolazione, possono avere una specie di immunità correlata ad essi, inoltre sembra che abbiano un sistema immunitario più pronto poiché sempre in funzione per sventare varie minacce. Questo però non è valso per il Sud Africa
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Io avevo letto che gli africani in teoria sono più protetti perché avendo già altri Coronavirus in circolazione, possono avere una specie di immunità correlata ad essi, inoltre sembra che abbiano un sistema immunitario più pronto poiché sempre in funzione per sventare varie minacce. Questo però non è valso per il Sud Africa
Non so gli africani, ma negli USA c'è questa superficialità verso il Covid anche perché la più colpita è la popolazione di colore. La vit.D a certe latitudini se hai la pelle scura diventa carente, invece in Africa c'è un'insolazione che permette di sintetizzarla a sufficienza anche con la pelle scura, sopratutto se non si sta in ufficio o in casa tutto il giorno come nei paesi più sviluppati.

@utente, a quanto pare non leggi la home del forum:

https://calvizie.net/calvizie-e-covid-19-le-osservazioni-dei-ricercatori/

https://calvizie.net/calvizie-e-coronavirus-1-minuto-per-sapere-la-correlazione/

Ciao

MA - r l i n
 

joe2

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21 Luglio 2009
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Il perché aumentino i contagi è abbastanza semplice e non serve tirare in ballo rinomati scienziati e fantasmatiche multifattorialità: i giovani in vacanza di usare cautele non ci pensano proprio. Quando ero più giovane e andavo in vacanza a Riccione con gli amici l'unico nostro scopo era rimorchiare ragazze con l'intento di avere incontri il più “ravvicinato” possibile, altro che distanziamento. Non credo per i giovani attuali sia cambiato nulla (infatti adesso i più contagiati sono loro).

A fronte di questo, è interessante notare che con gli stessi numeri di contagio di marzo, abbiamo meno di un decimo di T.I. (ieri sono addirittuta calate) e ancor meno decessi.

Difficile a questo punto negare le ragioni di Zangrillo, Bassetti & C.
C'è inoltre questo studio a conferma:


Sull'altro versante, sono rilevanti tanto le parole di Macron quando afferma che non è pensabile un altro lockdown generalizzato in quanto nessuno potrebbe permetterselo (economicamente) quanto quelle di Draghi, che ci ha ricordato come con l'aumento del debito si stia “rubando il futuro ai giovani”. Personalmente penso che non potevamo permetterci neanche il primo, di lockdown generale (e infatti neppure il CTS l'aveva richiesto) e se non erro la stessa esperessione di Draghi l'avevo usata io in tempi non sospetti. Il lockdown ha creato più danni che benefici, mi pare vieppiù evidente e l'evoluzione della Svezia, oggi indicata nelle mappe più sicura di Spagna, Francia e probabilmente la prossima settimana anche dell'Italia sta lì a dimostrarlo

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@ marlin


- L'infermie esisteva era un fake dire che fosse un fake e i ricoverati ci sono tuttora e stanno aumentando.

- I 3000 casi di influenza nelle RSA ammesso che siano tutti Covid, rappresenterebbero meno del 10% dei decessi, tu avevi detto la "stragrande maggioranza"...

- Articoli già letti che ti danno contro sulla multifattorialità.

- Analisi del Financial Times già postata e già superata, gli effetti si vedono col tempo. La Svezia marcia verso il 9% di PIL

Come al solito leggi in maniera parziale e pro domo tua
- Non ho negato l'esitenza dell'infermiere bensì la notizia propagata dai media basandosi sul post dell'infermiere: quella è la fake news.

- dell'articolo scientifico hai omesso la questione immunizzazione di secondo livello mediante i linficiti T, quindi che la Svezia abbia fallito l'immunizzazione di gregge è una fake news.

- Per le Rsa hai completamente omesso che, come specificato nel tuo stesso link, quella era una semplice indagine basata sulla compilazione VOLONTARIA di un questionario inviato: al quale ha risposto un'esigua minoranza e come meglio gli pareva (se uno ha procurato una strage nelal sua Rsa non va ad autodenunciarsi, ovvio). Visto che segui il corriere, qui puoi aver un quadro più completo:

https://www.corriere.it/cronache/20...sa-a0580548-81b0-11ea-b7e0-dce1b61a80bf.shtml

Viene precisato anche che dal questionario sono escluse le case di riposo. Metti tutto assieme, collegalo all'età e al quadro clinico dei deceduti, poi vedi se non è come dico io.

Sull'economia svedese sei fuori strada e anche parecchio.

L'analisi del Financial Times, lungi dall'essere superata, delina un quadro in divenire. E a parte questo, la Svezia è l'unico Paese UE a non essere in recessione. Il suo 8,6% di calo è riferito al 1° trimestre, dove (unico nella UE) era cresciuto mentre il nostro 12,4 va sommato al 5 virgola del 1° trimesrte per un bel 17% e oltre totale. Siamo a più del doppio. E il discorso non cambia se paragoni alla Spagna, Francia ecc. Inoltre, il nostro risultato è drogato dalle sovvenzioni e manovre in deficit, con aumento del debito pubblico (quello che ruba il futuro ai giovani). Loro, non avendo chiuso nulla, hanno continuato come se nulla fosse e si sono limitati a qualche manovra di supporto straordinario. E un risultato netto e pulito, il loro. Il nostro è sporco, mooolto sporco!
 
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marlin

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Joe, ma avevi risposto alla domanda sul PIL con le tue aperture? Forse si, in modo fumoso con il solito sproloquio. Mi basta una cifra col meno o col più davanti.

Idem per il debito pubblico, sentendoti parlare qualche sprovveduto potrebbe pensare che con te al governo durante il Covid sarebbe diminuito.

Non ti rendi nemmeno conto che quando parli di linfociti T parli di multifattorialità. Non ti piace il termine che forse non comprendi, ma di fatto quando ti fa comodo per provare a dimostrare tesi che fanno acqua da tutte le parti, ricorri al concetto.

Continui a usare proiezioni, mentre stanno arrivando da un po' i dati reali e hanno già mandato in soffitta le analisi del F.T.. (-8,6% il secondo trimestre della Svezia...senza avere la nostra apertura agli scambi con l'estero, praticamente il doppio degli stati scandinavi che hanno fatto il lockdown all'italiana)



Quanto ai morti nelle RSA quelli che vorresti contare tu, non sono ricompresi nei 35 mila ufficiali, quindi la ultra stragrande maggioranza dei 35 mila morti non sono morti delle RSA. Basta quindi con questa fake news di comodo.

Ciao


MA - r l i n
 
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joe2

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21 Luglio 2009
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Qualche post indietro avevo scritto che, continuando di questo passo, la Svezia sarebbe stata presto considerata meno a rischio di noi. Ecco, se andate qui:
scorrendo la pagina troverete la voce "Variazione e incidenza giornaliera in Europa" dove sono indicate le fasi di pericolosità da contagio in cui si trovano i diversi Paesi. Bene, la Svezia è oggi meno "pericolosa" non solo della Spagna e Francia, indicate col nero e blu intenso (più scuro è, più è alto il rischio) ma persino dell'Italia (nel grafico del week end alcuni Paesi non sono indicati in quanto non comunicano la variazione, io mi riferisco a giovedi è venerdì scorsi).
il tutto senza fare un solo giorno di lockdown, senza mandare a ramengo il tessuto socioeconomico del Paese, senza far schizzare il debito pubblico del Paese, quindi senza ipotecare il futuro delle giovani generazioni e, dulcis in fundo, avendo al momento solo 21 terapie intensive occupate e meno decessi di Paesi come la Spagna, la G.B. e l'Italia, che invece il lockdown lo hanno fatto e, specie l'Italia, lo hanno fatto in maniera cialtrona e autolesionistica. L'esempio della querelle sulla scuola che oggi da noi imperversa ne è un esempio lampante: tutti i Paesi UE o non le avevano chiuse affatto (Svezia) o le avevano poi riaperte, da noi non solo non sono state riaperte per l'anno passato ma ad oggi io non so ancora se e come mia figlia inizierà la scuola a settembre. Un delirio totale, sfociante in una vergogna colossale!

Per il resto, segnalo questo articolo del Sole24 ore che mi sembra molto equilibrato
https://www.ilsole24ore.com/art/la-curva-contagi-cresce-ma-morti-diminuiscono-ecco-perche-ADXQzil
in particolare questo passaggio:
la popolazione va informata ed “educata”: «La gente deve capire che se ha il Covid non è ‘fritta', anzi la letalità è analoga a quella di tante altre malattie infettive, tra lo 0,3 e lo 0,7%, ben lungi dal 15% propagandato a suo tempo. Oltre il 99% delle persone, al Covid sopravvive.

E poi quest'altro che mi hanno segnalato
https://www.radioradio.it/2020/08/l...sul-numero-dei-morti-per-covid/?cn-reloaded=1
Quest'ultima fonte me l'hanno segnalata e non ne conosco l'attendibilità, ma questo passaggio mi sembra degno di nota in quanto f ariferimento a fonti ufficiali:
Dei 13 decessi di ieri, 11 solo in Veneto. Il bollettino comprende soggetti quasi tutti anziani, morti sul territorio, cioè a casa loro. Già questo denota che non avevano crisi respiratorie ma probabilmente malattie per le quali l’ospedale ti dice che puoi concludere i tuoi giorni a casa.
Sono morti ‘negli ultimi giorni’, e non quindi ieri. E conteggiati solo oggi.
‘Si tratta in gran parte di pazienti contagiati dal virus nei mesi scorsi, nel frattempo negativizzatisi’, c’è scritto nell’articolo. ‘Sono negativi, ma su indicazione del Ministero della Sanità vanno registrati comunque come soggetti morti con infezione da covid’.

@ Marlin

Non ti rendi nemmeno conto che quando parli di linfociti T parli di multifattorialità. Non ti piace il termine che forse non comprendi, ma di fatto quando ti fa comodo per provare a dimostrare tesi
E tu, sei sicuro di comprendere? Dici di aver letto un articolo secondo cui esisterebbe un'immunità di secondo livello, non rilevabile con i test ordinari di ricerca anticorpi, poi però pubblichi il link di un articolo atto a sostenere che la Svezia avrebbe Ufficialmente (?) fallito l'obbiettivo dell'immunità di gregge? O non l'hai capito, o sostieni una fake news.
Sull'economia, poi, è ancora peggio.
Critichi un "purosangue che ha fatto il giro in 8,6 e non ti accorgi di essere in groppa a un ronzino che quello stesso giro lo ha fatto in 17,3: più del doppio. Ma il bello è che per fare quello "splendido tempo" si è pure dopato: un doping che andrà ad avvelenare il sangue dei suoi puledri per gli anni, lustri e decadi a venire
 
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marlin

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Che coraggio essere aper-turisti della domenica, ormai da tempo, ma in questa settimana con il caso Briatore ancora di più! Che figuraccia barbina.

Continui a elogiare la Svezia fuori tempo massimo, perché già mesi fa si capiva che in Scandinavia aveva fatto peggio di tutti in morti, ricoverati, ma soprattutto per l'economia. Parliamo di una macroarea omogenea, non di mele con pere, sarebbe come fare l'elogio di Bergamo nel Covid parlando della zona alpina e prealpina!

Infine non hai colto che il semplice caso dell'infermiere infettato a Maggio morto a
ad Agosto svela inequivocabilmente che l'anestesista a te caro ci ha venduto una bella fake news a cui almeno io non ho abboccato.

Ciao

MA - r l i n
 

joe2

Utente
21 Luglio 2009
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A dire la verità il "caso Briatore" ha un senso ben diverso da quello che tu gli attribuisci. Non è uno simpatico, non lo è neanche per me e non so se, come dice De Luca, è andatoa curarsi la "prostatite ai polmoni", tuttavia i media nazionali lo davano intubato e prossimo a tirare le cuoia. Quel giorno ho guardato per caso il Tg3 (di solito guardo solo Mentana) e "il Briatore intubato in terapia" intensiva la dava addiruttura come notizia di apertura. Poi il giorno dopo Briatore è apparso con selfie e video, da un normale letto di ospedale, e ieri se n'è tranquillamente uscito con le sue gambe per una normale quarantena a casa.
...questo è il tenore dei nostri media: terrorismo sparso in maniera falsa, insulsa e controproducente (ci credo poi che i docenti non ne vogliano sapere di tornare a scuola).

Per la Svezia parlano i fatti, girala come vuoi. E se ha fatto peggio dei suoi vicini, pensa noi che abbiamo fatto ben peggio di lei rispetto ai nostri (Austria, Svizzera, Slovenia ecc) e lo abbiamo fatto chiudendoci in casa come topi.

Dell'infermiere di cui parli non so, metti il link e vediamo
 

kiske 202

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18 Ottobre 2011
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A parte i vari briatore cui la vita è andata avanti nel verso giusto non per meriti ma x incontri giusti (basta guardare le loro vite fallimentari prima di conoscere il tal o il tal altro),bisognereebbe preoccuparsi della salute di chi veramente lavora e porta avanti questo tram tram di paese (e certo non sono i bambocci degli arricchiti che poverini vanno all'università e si diplomano a pagamento con la macchinina elettrica,l'aperitivo d'obbligo serale e il non lavoro superpagato garantito da chi li ha concepiti/conoscenze)...certo non sono loro a temere il lockdown abituati a superare tutto x diritto di nascita
 

marlin

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Il caso Briatore è solo l'ultimo di una lunga serie di negazionisti e minimizzatori che se la sono passata male col Covid, il più clamoroso è stato Boris Johnson che appena colpito dal Covid ha modificato a 180° l'impostazione dell'emergenza nazionale britannica. Sarebbe bastato questo per mettere fine a tutti i discorsi degli aperturisti, ma si sa, sinché non sono colpiti nella loro persona o nelle persone vicine, vanno avanti con le loro idee malsane.

Comunque Joe, sbaglio o continui a girare intorno a quelle due cifre in croce che la "tua politica" avrebbe prodotto, ossia PIL 2020 e Debito pubblico? Questa cosa mostra chiaramente come il tuo sia un semplice sfogo preso in prestito dai politicanti che almeno lo fanno per professione di raccogliere il malcontento delle persone a prescindere dal fatto che sia fondato o meno.

La questione è divenuta ormai assurda, parlare ancora di Svezia o meno quando siamo tutti nella stessa barca e con risultati simili nel lungo periodo. Ieri leggevo la classifica dei paesi in cui i movimenti dall'estero contano di più: non siamo primi, siamo di poco dietro la Spagna che (che è dietro a non ricordo quale mini-stato), c'era mezza Europa, ma la Svezia non compariva nemmeno. Quindi al loro -9% di PIL è logico sottrarre una percentuale aggiuntiva nel nostro e negli altri casi in cui questi movimenti costituiscono un grosso pezzo dell'economia.

Il "sovranismo dell'emergenza" che porti avanti è evidentemente assurdo, nessun paese poteva risparmiarsi di pagare pegno con questa emergenza in particolare per l'economia. Infatti anche il dibattito politico ha chiuso queste polemiche sul cosa si sarebbe potuto fare perché è evidente anche ai più sprovveduti che sarebbe cambiato poco o niente con altro tipo di provvedimenti, anzi il rischio sarebbe stato quello di fare peggio. Al momento si polemizza sui provvedimenti attuali e futuri, non si recrimina più sul recente passato perché è evidente che non serve se non a continuare a sfogarsi contro il niente.

https://milano.repubblica.it/cronac...i_muore_infermiere_comasco_59_anni-265139165/

Questo si è ammalato quando l'anestesista dichiarava finita l'emergenza clinica. Ogni giorno ci sono ancora una decina di morti (e ancor più ricoverati, vedi Briatore), non possiamo continuare a credere che si siano ammalati tutti a Marzo. Non so se negli anni scorsi facevi caso a quanto succedeva con singoli e sporadici casi di meningite, venivano isolate e controllate centinaia di persone...ora si vuole far credere che una decina di morti al giorno siano una cosa normale.

Ciao

MA - r l i n
 

simwe9one

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Sono una cosa normale 10 morti al giorno , non vedo perchè per altre malattie equiparabili come contagiosità ( vedi influenza) siano considerate normali 20 morti giornaliere, ma col covid no, anche solo 1 non va bene.
 
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simwe9one

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10 Settembre 2018
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Oggi QUATTRO morti!! ma veramente ma ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando? ma i morti per un colpo di fulmine sono gli stessi quasi.
Continuiamo a rispettare le regole, monitoriamo la situazione, ma non ha nemmeno senso parlarne fino a che i numeri sono questi.
 

marlin

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Il Covid è aggiuntivo all'influenza, per l'influenza esiste un vaccino, l'influenza d'estate non ammazza nessuno, il Covid colpisce anche persone in età lavorativa sanissime, il Covid in chi si salva può lasciare diverse invalidità, l'influenza non fa strage di medici e personale sanitario, l'influenza non incide sulla spesa sanitaria come il Covid.

Ti basta?

Ciao

MA - r l i n
 
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joe2

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-
Comunque Joe, sbaglio o continui a girare intorno a quelle due cifre in croce che la "tua politica" avrebbe prodotto, ossia PIL 2020 e Debito pubblico?

- La questione è divenuta ormai assurda, parlare ancora di Svezia o meno quando siamo tutti nella stessa barca e con risultati simili nel lungo periodo.


Mah, posizione curiosa, la tua. Parliamo di economia e parliamo di un paese che veleggiava sui 130% di debito pubblico e Pil in crescita di uno zero virgola, siamo piombati a 160 e oltre per il debito e 17 e oltre di crollo Pil e tu le chiami “due cifre in croce”? Fermo restando che che ti ho parlato anche di disoccupazione (con previsione di 850mila posti in meno) e nel confronto con la Svezia non siamo affatto nella stessa barca ma la nostra ne imbarca il doppio, con quelle cifre lì in croce ci andiamo noi. E infatti i suicidi di piccoli imprenditori sono all'ordine del giorno:

https://www.lastampa.it/cronaca/202...travolto-dai-debiti-del-ristorante-1.39227049

Dopodiché, mettiamo un po' di ordine.

- Il caso Briatore è emblematico solo ed esclusivamente per la sconcia gestione mediatica che ne è stato fatto. Lui, da negazionista, ne è uscito bene giacché dopo 2 giorni era a casa. Così come ne sono usciti bene Porro e Bolsonaro. Inutile citare lo zio Boris perché ci sono tanti esempi contrari a bilanciare.

- Io sto polemizzando infatti anche sui provvedimenti attuali, ancora demenzialmente restrittivi e, tuttavia, non dimentico il passato, ovvero ciò che è successo solo 3 mesi fa e di cui, oggi, scontiamo gli effetti.

Ho letto dell'infermiere e mi dispiace. Tuttavia, fermo restando che i tempi della sua malattia sono precedenti alla famosa intervista di Zangrillo, non è che un caso fa casistica, eh!

Se vai a leggere i numeri ufficiali dei bollettini che l'iss periodicamente pubblica: puoi farlo qui a pagina 20

https://www.epicentro.iss.it/corona...glianza-integrata-COVID-19_18-agosto-2020.pdf

Trovi che tra tutti gli operatori sanitari vi è una letalità dello 0,3%. Non basta. Prova a scorporare per fasce di età e trovi che fino a 49 anni la letalità è dello 0,0% - da 50 a 59 hai uno 0,2% - da 60 a 69 l'1,6% e da 70 a 79 il 10,3%. Non mi sembrano numeri così rilevanti, specie se paragoni al mio settore, per fare un esempio.

Nelle sanità ci sono in tutto 94 decessi. Nel settore costruzioni se non erro sono oltre 170. E se a questi aggiungi anche le figure di contorno, come per esempio gli impiantisti, gli addetti agli scavatori e tutte le altre figure presenti in un cantiere...
 
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marlin

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Continui a svicolare, se il tuo non è uno sfogo devi dire cosa avresti ottenuto con le misure che pensi si sarebbero dovute adottare. Per adesso la Svezia ha solo qualche punto di vantaggio a livello previsionale, a livello storico, ossia di dati acquisiti, nemmeno quello.

Comunque l'emergenza Covid non è il momento ideale per ridurre il debito pubblico e fare aumentare il PIL. Mi vergogno perfino a scriverlo...

Il caso Briatore è un esempio di uno che criticava i provvedimenti di emergenza e che l'ha scampata anche perché per i big si fa di tutto per salvarli, ma dalle discoteche sarde c'è chi è uscito cavandosela meno bene e ora è intubato, si minimizza sui danni che si fanno agli altri, basta che ci si salvi la pellaccia e tutto va bene per tutti.

L'infermiere non è un caso singolo, è un morto da Covid di cui si è saputo quando si è ammalato perché sugli altri non viene detto, si è ammalato proprio nei giorni in cui l'anestesista proclamava finita l'emergenza. I morti attuali sono probabilmente tutte persone che si sono infettate dopo questa sparata del nostro non-specialista, gli intubati e i ricoverati lo sono certamente.

Nelle costruzioni ci sono stati più decessi da Covid che nella sanità? Motivo in più per apprezzare i provvedimenti di emergenza, infatti se è scontato che il personale sanitario entri in contatto con chi è infetto, non è affatto normale che questo avvenga in altri settori.

Ciao

MA - r l i n
 

dragonscar

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16 Settembre 2018
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Napoli
La vitamina D insieme alla C sono importantissime, peccato che nessuno lo dica mai.
Io approvo l'integrazione, infatti la vedo una cosa buona....il cibo di oggi non ha più nulla da offrire se non a riempire lo stomaco e fà solo quello
 

kiske 202

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18 Ottobre 2011
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Per me la fregatura è stata il "colpisce in prevalenza persone anziane e già debilitate da altro " a far danno a dismisura...in queste occasioni + che mai bisognerebbe disinformare x il bene comune di modo che i giovincelli disco/movida/vacanze fossero un filo + prudenti...in brasile dove la base della vita è fasta+accoppiamento i risultati li abbiamo visti tutti credo
 
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